Codice 25.6
D.D. 26 agosto 2003, n. 1258

L.R. 40/1998 - Fase di verifica della procedura di VIA - Comune di Barge - Torrente Ghiandone - Lavori di costruzione di nuovo muro di contenimento da realizzarsi nel Comune di Barge e distinto al mappale n. 166 Foglio n. 166 - Richiedente: Edilkap S.p.A. di Barge. Esclusione del progetto dalla Fase di valutazione di cui all’art. 12 della L.R. 40/1998

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

Di ritenere che il progetto di costruzione di nuovo muro di contenimento da realizzarsi nel Comune di Barge e distinto al mappale n. 166 Foglio n. 166, presentato dalla Ditta Edilkap S.p.A. con sede in Barge, Via Cavallotta, 10, in data 29.05.2003 sia escluso dalla fase di valutazione di cui all’articolo 12, per le ragioni dettagliatamente espresse in premessa, di seguito così sintetizzate:

per l’opera in progetto, sulla scorta dell’operata verifica e a conclusione dell’istruttoria regionale, non emergono elementi problematici tali da rendere necessaria una procedura di valutazione di impatto ambientale

subordinatamente al rispetto delle seguenti condizioni, vincolanti ai fini del successivi provvedimenti necessari alla realizzazione dell’intervento:

- Il muro in progetto sia arretrato ad una distanza dal limite catastale pari ad almeno 220 cm al fine di evitare restringimenti della sezione dell’alveo e permettere una rinaturalizzazione della sponda per un suo migliore inserimento ambientale;

- La risistemazione del tratto di corso d’acqua interessato dall’intervento sia realizzata con Tecniche di Ingegneria naturalistica quali quelle riportate nel “Manuale di Ingegneria naturalistica” della Regione Emilia Romagna e Regione Veneto, 1993;

- Nell’esecuzione dell’intervento di rinaturalizzazione siano asportati tutti i materiali di origine antropica presenti sulla sponda;

- Eventuali piste di accesso in alveo o altre opere di cantiere dovranno essere prontamente ripristinate a fine lavori;

- Durante l’esecuzione dei lavori è, opportuno ridurre l’impiego di addittivi chimici nel calcestruzzo e porre la massima attenzione alle fuoriuscite accidentali di combustibili ed olii dalle macchine operatrici.

Copia della presente determinazione verrà inviata al proponente ed ai soggetti interessati di cui all’articolo 9 della Legge Regionale n. 40/1998 e depositata presso l’Ufficio di deposito progetti della Regione.

Avverso la presente determinazione è ammesso ricorso al Tribunale Amministrativo regionale entro il termine di sessanta giorni.

Il Dirigente responsabile
Giovanni Brondello