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Bollettino Ufficiale n. 42 del 16 / 10 / 2003

Codice 17.2
D.D. 4 settembre 2003, n. 319

D.G.R. n. 77-3353 del 25.6.01. Graduatoria delle istanze di 120 operatori commerciali ammessi al beneficio per gli interventi N. 1, per un’entità complessiva di contributi pari a Euro 400.848,03 - Rettifica della D.D. 145/03 per gli operatori Bruna Bozzano e Dadone Maria Luisa

IL DIRIGENTE

PREMESSO CHE

La L.R. 12/11/99, n. 28 recante “Disciplina, sviluppo ed incentivazione del commercio in Piemonte, in attuazione del decreto legislativo 31/3/98, n. 114" finanzia, tra gli altri, gli interventi diretti alla realizzazione di progetti integrati volti alla valorizzazione del tessuto commerciale urbano, alla rivitalizzazione delle realtà minori e alla qualificazione del territorio, secondo quanto stabilito all’articolo 18 della legge medesima.

La D.G.R. 77-3353 del 25/06/2001, in attuazione della Deliberazione CIPE 5 agosto 1998, n. 100 (Rifinanziamento art. 16 comma 1 legge 266/97) approva il programma regionale relativo agli interventi nel settore del commercio e del turismo che costituisce la prosecuzione di tutti gli interventi attuativi della L.R. 28/99, articolo 18. In particolare l’obiettivo è quello di favorire la qualificazione del territorio, la valorizzazione del tessuto commerciale urbano e la rivitalizzazione delle realtà minori, creando, per ogni area oggetto di intervento integrato, una specifica caratterizzazione e un’immagine globale unitaria al fine di aumentarne la capacità attrattiva e favorirne l’accessibilità.

La D.G.R. 77-3353 garantisce la copertura della spesa attraverso fondi di derivazione statale e fondi di derivazione regionale; i fondi di derivazione regionale sono attribuiti ai capitoli di spesa 25990/2001, per Lire 2.700.000.000 (Euro 1.394.433,63) e 26105/2001 per Lire 300.000.000 (Euro 154.937,07), per un’entità complessiva di fondi regionali pari a Lire 3.000.000.000 (Euro 1.549.370,70). Detti fondi regionali sono stati impegnati con D.D. n. 439 del 30/11/2001.

La D.G.R. 11/3/2002, n. 60-5532 approva il programma per l’accesso al credito di enti locali e di piccole imprese commerciali, operanti attraverso gli interventi diretti alla realizzazione dei progetti integrati, qualificantisi come progetti di qualificazione urbana (PQU) e progetti integrati di rivitalizzazione delle realtà minori (PIR), redatti secondo quanto previsto agli articoli 18 e 19 della D.C.R. 29/10/99 n. 563-13414.

La D.D. 12/05/03, n. 145 approva la graduatoria degli operatori commerciali ammessi ai benefici regionali peer l’intervento N.1., secondo i criteri e le modalità di cui alle D.D.G.R. n. 60-5532 e 77-3353.

TUTTO CIO’ PREMESSO:

esaminate le domande di contributo pervenute nei termini previsti dal programma regionale approvato con D.G.R. 77-3353 del 25/6/2001 e in relazione agli elementi, ai requisiti ed alle condizioni di carattere procedurale e sostanziale che risultano dalle citate norme;

considerato che le risultanze dell’istruttoria hanno determinato la formazione degli Allegati sotto elencati che, nel rispetto dei criteri e delle modalità stabiliti con le D.D.G.R. 77-3353 e 60-5532, evidenziano:

* il punteggio di ciascuna iniziativa promossa dalle Amministrazioni comunali, attribuito in relazione alla valutazione di ciascun PQU/PIR, associata a quella derivante dall’indice di frequenza degli operatori aderenti all’iniziativa, rispetto alla totalità di quelli operanti nell’area oggetto degli interventi. A tale proposito si è ritenuto opportuno separare la valutazione tra gli operatori in sede fissa e quelli operanti su area pubblica.

* gli operatori ammessi ai benefici regionali, per ciascuna iniziativa promossa dalle Amministrazioni comunali e l’entità del contributo assegnato ad ogni operatore. L’ammissibilità degli operatori è stata determinata nel rispetto dei requisiti, soggettivi ed oggettivi, richiesti con le D.D.G.R. 77-3353 e 60-5532. Si precisa che gli investimenti relativi ad attività miste sono stati ammessi in misura pari al 50%; per attività mista si intende l’attività commerciale (vendita al dettaglio) unita ad altra attività.

I contributi sono stati assegnati nel limite massimo di Euro 10.350,00.Tale limite ha operato sui contributi, ammessi con il presente atto, a favore di ciascuna impresa, cumulati ai contributi, assegnati con precedenti provvedimenti amministrativi regionali, a favore dei medesimi esercizi.

* gli operatori non ammessi e la motivazione di esclusione dal beneficio.

Allegato 1

COMUNE DI TORINO - P.Q.U. BORGO CAMPIDOGLIO

Punteggio operatori in sede fissa: 10,74

N. operatori in sede fissa ammessi: 4

Entità complessiva dei contributi: Euro 12.607,39

COMUNE DI TORINO - P.Q.U. BORGO DORA

Punteggio operatori in sede fissa: 5,43

N. operatori in sede fissa ammessi: 4

Entità complessiva dei contributi: Euro 14.971,37

Allegato 2

COMUNE DI CHIVASSO

Punteggio operatori in sede fissa: 9,49

N. operatori in sede fissa ammessi: 10

Entità complessiva dei contributi: Euro 28.576,52

Allegato 3

COMUNE DI MONTA’

Punteggio operatori in sede fissa: 9,22

N. operatori in sede fissa ammessi: 2

Entità complessiva dei contributi: Euro 3.332,14

Allegato 4

COMUNE DI VILLAFRANCA D’ASTI

Punteggio operatori in sede fissa: 7,85

N. operatori in sede fissa ammessi: 1

Entità complessiva dei contributi: Euro 2.520,00

Punteggio operatori ambulanti: 7,85

N. operatori ambulanti ammessi: 2

Entità complessiva dei contributi: Euro 854,40

Allegato 5

COMUNE DI SAVIGLIANO

Punteggio operatori in sede fissa: 7,61

N. operatori in sede fissa ammessi: 5

Entità complessiva dei contributi: Euro 13.874,40

Punteggio operatori ambulanti: 6,99

N. operatori ambulanti ammessi: 5

Entità complessiva dei contributi: Euro 19.770,23

Allegato 6

COMUNE DI BUSSOLENO

Punteggio operatori in sede fissa: 6,87

N. operatori in sede fissa ammessi: 1

Entità complessiva dei contributi: Euro 1.137,96

Allegato 7

COMUNE DI BRANDIZZO

Punteggio operatori in sede fissa: 6,73

N. operatori in sede fissa ammessi: 1

Entità complessiva dei contributi: Euro 3.468,91

Allegato 8

COMUNE DI SAN MAURO

Punteggio operatori in sede fissa: 6,68

N. operatori in sede fissa ammessi: 5

Entità complessiva dei contributi: Euro 13.299,60

Punteggio operatori ambulanti: 5,96

N. operatori ambulanti ammessi: 10

Entità complessiva dei contributi: Euro 41.702,50

Allegato 9

COMUNE DI BUSCA

Punteggio operatori in sede fissa: 5,43

N. operatori in sede fissa ammessi: 1

Entità complessiva dei contributi: Euro 1365,00

Allegato 10

COMUNE DI ORBASSANO

Punteggio operatori in sede fissa: 5,20

N. operatori in sede fissa ammessi: 4

Entità complessiva dei contributi: Euro 9.939,86

Allegato 11

COMUNE DI NOVI LIGURE

Punteggio operatori in sede fissa: 4,53

N. operatori in sede fissa ammessi: 18

Entità complessiva dei contributi: Euro 65.345,15

Allegato 12

COMUNE DI CUMIANA

Punteggio operatori in sede fissa: 4,50

N. operatori in sede fissa ammessi: 7

Entità complessiva dei contributi: Euro 30.771,32

Punteggio operatori ambulanti: 4,25

N. operatori ambulanti ammessi: 9

Entità complessiva dei contributi: Euro 41.373,31

Allegato 13

COMUNE DI SETTIMO TORINESE

Punteggio operatori in sede fissa: 4,40

N. operatori in sede fissa ammessi: 16

Entità complessiva dei contributi: Euro 52.931,74

Allegato 14

COMUNE DI MONDOVI’

Punteggio operatori in sede fissa: 3,62

N. operatori in sede fissa ammessi: 15

Entità complessiva dei contributi: Euro 43.006,23

Per un totale di 120 operatori

Per un importo complessivo di contributi pari a euro 400.848,03

ritenuto di assegnare il contributo ai soggetti e nelle entità specificate ai citati Allegati, secondo quanto stabilito nel presente atto e nei programmi regionali approvati con le D.D.G.R. 77-3353 e 60-5532;

ritenuto di escludere l’istanza del Comune di Moncalieri, in quanto fuori termine rispetto alla scadenza prevista con la D.G.R. n. 77-3353 del 25/6/01;

ritenuto di escludere sia gli operatori ambulanti che in sede fissa, richiedenti il beneficio tramite l’iniziativa promossa dal Comune di None, in quanto in numero non rilevante rispetto alla totalità di quelli esercenti all’interno dell’ addensamento commerciale in questione;

ritenuto di rideterminare il contributo a favore della Sig.ra Bruna Bozzano, operatore commerciale aderente al P.Q.U. promosso dal Comune di Mondovì, in considerazione del fatto che l’investimento proposto era stato ammesso (con D.D. 145/03) per mero errore materiale nella sua completezza, anziché al 50% come previsto per le attività di tipo misto;

ritenuto di escludere dal beneficio ammesso con la D.D. 145/03 la ditta Emmepieffe s.r.l. di Dadone Maria Luisa, che risultava, in base alla documentazione trasmessa dal Comune di Mondovì, operante in via Beccaria, 23, in quanto cessata dall’attività in data 28/02/2001 e contestualmente di escludere l’istanza presentata ex. D.G.R. 77-3353 dalla ditta Emmepieffe s.r.l. di Ferrero Piero in quanto non titolare di unità locale in via Beccaria, 23 a Mondovì e esercente eslusivamente l’attività di commercio all’ingrosso;

ritenuto, infine, di richiamare, ai fini della liquidazione dei contributi, le condizioni ed i termini stabiliti con le D.D. G.R. 77-3353 e 60-5532 e con il presente atto ed in particolare:

1. gli operatori ammessi ai benefici, entro trenta giorni dall’ultimazione degli interventi previsti nell’iniziativa ammessa, devono trasmettere al Comune il rendiconto delle spese sostenute, una relazione conclusiva e, ove possibile, la documentazione fotografica degli investimenti effettuati. I lavori devono essere ultimati entro dodici mesi dalla data di approvazione del presente atto.

2. L’Amministrazione regionale erogherà, in unica soluzione, le agevolazioni sulla base degli elenchi trimestralmente trasmessi dai Comuni agli uffici regionali competenti, attestanti la regolarità della documentazione giustificativa in merito alle spese sostenute per la realizzazione delle singole iniziative. Tali elenchi, in modo chiaro ed inequivocabile, devono contenere:

* la ragione sociale, il codice fiscale o partita iva, e l’indirizzo completo del beneficiario;

* i dati bancari, comprese le coordinate di conto corrente.

vista la L.R. 51/97;

vista la L.R. 28/99;

vista la L.R. 7/2001;

visto il D. Lgs. 165/2001;

visto il D.P.R. 445/2000;

in conformità con gli indirizzi e i criteri disposti nella materia del presente provvedimento con le D.D.G.R. 77-3353 e 60-5532;

determina

per le considerazioni espresse in premessa che qui integralmente e sostanzialmente si richiamano

* di approvare gli Allegati 1, 2, 3, 4, 5, 6, 7, 8, 9, 10, 11, 12, 13, e 14 per farne parte integrante e sostanziale del presente atto;

* di escludere dai benefici di cui al presente atto il Comune di Moncalieri, in quanto ha presentato istanza fuori termine rispetto alla scadenza prevista con la D.G.R. n. 77-3353 del 25/6/01;

* di escludere dai benefici di cui al presente atto il Comune di None, in nome degli operatori ambulanti ed in sede fissa il cui numero non è rilevante ai fini del presente bando;

* di rideterminare il contributo a favore della Sig.ra Bruno Bozzano, operatore commerciale aderente al P.Q.U. promosso dal Comune di Mondovì, in considerazione del fatto che l’investimento proposto era stato ammesso (con D.D. 145/03) per mero errore materiale nella sua completezza, anziché al 50% come previsto per le attività di tipo misto;

* di escludere dal beneficio ammesso con la D.D. 145/03 la ditta Emmepieffe s.r.l. di Dadone Maria Luisa, che risultava, in base alla documentazione trasmessa dal Comune di Mondovì, operante in via Beccaria, 23, in quanto cessata dall’attività in data 28/02/2001 e contestualmente di escludere l’istanza presentata ex. D.G.R. 77-3353 dalla ditta Emmepieffe s.r.l. di Ferrero Piero in quanto non titolare di unità locale in via Beccaria, 23 a Mondovì ed esercente eslusivamente l’attività di commercio all’ingrosso;

* di richiamare, ai fini della liquidazione dei contributi, le condizioni ed i termini stabiliti con le D.D.G.R. 77-3353 e 60-5532 e con il presente atto.

Si precisa che ai sensi del D.P.R. 28 dicembre 2000, n. 445, articolo 71 (Disposizioni legislative in materia di documentazione amministrativa), viene stabilito che le amministrazioni procedenti sono tenute ad effettuare idonei controlli, anche a campione, e in tutti i casi in cui sorgono fondati dubbi, sulla veridicità delle dichiarazioni sostitutive di cui agli articoli 46 e 47.

Le D.D.G.R. 77-3353 e 60-5532 impegnano i Comuni ad effettuare i controlli di cui sopra.

La D.G.R 386 del 20/12/2000 detta disposizioni inerenti le modalità di svolgimento delle procedure di controllo sulle dichiarazioni sostitutive di certificazione e di atto di notorietà, stabilendo anche il principio che i controlli debbano essere effettuati, oltre che a campione, tutte le volte che risulti necessario (per esempio quando dall’esame complessivo della pratica si rilevino ragionevoli dubbi sulla veridicità del contenuto della dichiarazione stessa).

Avverso la presente determinazione è ammesso ricorso innanzi al T.A.R. della Regione Piemonte entro il termine di giorni sessanta dalla piena conoscenza del presente atto da parte del destinatario.

La presente determinazione sarà pubblicata sul B.U. della Regione Piemonte ai sensi dell’art. 65 dello Statuto, dell’art. 8 della L.R. 51/97 e del Regolamento regionale 29/7/2002, n. 8/R.

Il Dirigente responsabile
Carlo Salvadore

Allegato