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Supplemento Ordinario n. 2 al B.U. n. 41

Deliberazione della Giunta Regionale 1 agosto 2003, n. 82-10248

Programma innovativo in ambito urbano denominato “Contratti di Quartiere II”: decreto del Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti 27 dicembre 2001, così come modificato ed integrato dal decreto del Vice Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti 30 dicembre 2002. Approvazione bando di gara. 117.986.483,76 Euro

A relazione dell’Assessore Botta:

Il decreto legislativo 31 marzo 1998, n. 112, di conferimento di funzioni e compiti amministrativi alle Regioni ed agli Enti Locali, ha mantenuto in capo allo Stato le funzioni relative alla promozione di programmi innovativi in ambito urbano che implicano un intervento coordinato di diverse Amministrazioni dello stesso.

La legge 8 febbraio 2001, n. 21, “Misure per ridurre il disagio abitativo ed interventi per aumentare l’offerta d’alloggi in locazione”, ha promosso un programma innovativo, in ambito urbano, denominato “Contratto di quartiere II”, da realizzarsi in zone caratterizzate da diffuso degrado socio-ambientale ed edilizio.

Con decreto 27 dicembre 2001 (G.U. 12 luglio 2002, n. 162, S.O.), il Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti ha approvato il programma innovativo in ambito urbano denominato “Contratti di quartiere II”, prevedendo la partecipazione finanziaria regionale in misura eguale a quella statale.

Con decreto 30 dicembre 2002 (G.U. 23 aprile 2003, n. 94) il Vice Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti ha modificato il precedente decreto, riducendo la partecipazione finanziaria delle Regioni al 35% dell’importo del programma.

Con tale decreto è stato altresì approvato “lo schema di bando di gara”, da intendersi (art. 4 del decreto) come “riferimento di massima” per la predisposizione da parte delle Regioni dei propri bandi di gara, i quali devono in ogni caso definire “le modalità di partecipazione dei Comuni” e “i contenuti delle proposte” di programma, nonché specificare “i criteri di valutazione delle proposte”. Bandi di gara che devono essere predisposti ed approvati entro 120 giorni dalla data di pubblicazione del decreto 30 dicembre 2002, ossia entro il 22 agosto 2003.

Con Decreto Ministeriale n. 880 del 22 luglio 2003 la data è stata prorogata al 30 settembre, con obbligo di pubblicazione entro il 15 ottobre. I termini sono perentori.

Il programma innovativo in ambito urbano denominato “Contratti di quartiere II” è finalizzato prioritariamente ad incrementare, ricercando la partecipazione d’investimenti privati, la dotazione d’infrastrutture dei quartieri degradati di comuni a più forte disagio abitativo ed occupazionale e, al contempo, a favorire misure ed interventi per incrementare l’occupazione, per favorire l’integrazione sociale e l’adeguamento dell’offerta abitativa.

Costituisce quindi condizione di particolare attenzione, nella valutazione delle proposte, la presenza di risorse private che incrementino la dotazione finanziaria del programma, nonché la previsione d’interventi residenziali che favoriscano l’inserimento d’insediamenti d’edilizia pubblica di diverse categorie sociali.

Alla definizione degli obiettivi partecipano gli abitanti dell’ambito individuato.

Il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti ha destinato al programma le risorse provenienti, rispettivamente, dall’art. 145, comma 33, legge 23 dicembre 2000, n. 388 (limite quindicennale di lire 40 miliardi per l’anno 2002), dalle residue disponibilità di cui all’art. 7, comma 1, decreto legislativo 30 luglio 1999, n. 284 (accertate al 31 dicembre 1999, che l’art. 4, comma 3, legge 8 febbraio 2001, n. 21, destina ad un programma innovativo in ambito urbano) e dall’art. 4, comma 2, legge 8 febbraio 2001, n. 21 (lire 90 miliardi).

Il Governo si è impegnato a comprendere in tale programma quote per le infrastrutture e la riqualificazione d’ambiti circostanti grandi stazioni ferroviarie (in corso di riqualificazione), con le risorse di cui all’addendum n. 2 del Contratto di programma Governo-Ferrovie dello Stato s.p.a.

Il Ministero dell’Ambiente partecipa al finanziamento del programma con un importo di circa 2,5 milioni di euro, destinati alla “solarizzazione degli alloggi” di proprietà A.T.C (contributo in conto capitale per impianti solari termici).

Ai sensi dell’art. 3 del citato decreto 30 dicembre 2002, a parziale modifica del precedente decreto 27 dicembre 2001, è stata approvata la ripartizione, tra le Regioni e le Province autonome, delle risorse individuate alle lettere a) e b) del richiamato decreto ministeriale, nelle misure, rispettivamente di euro 20.658.276,00 (come limite d’impegno quindicennale che gli enti potranno attualizzare secondo modalità comuni da fissare, in apposita convenzione, con i rispettivi istituti finanziatori) ed euro 572.618.000,00 in conto capitale, con l’individuazione della quota di partecipazione (35%) a carico di ciascuna Regione.

A favore della Regione Piemonte sono previsti euro 76.691.000,00 cui vanno aggiunti euro 41.295.269,32 di fondi regionali.

Entro 60 (sessanta) giorni dalla data di pubblicazione del decreto ministeriale, quindi entro il 22 giugno 2003, le Regioni dovevano comunicare al Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti l’adesione al programma, sulla base delle modalità stabilite all’art. 1 del citato decreto 27 dicembre 2001.

Con deliberazione 9 giugno 2003, n. 1 - 9576, la Giunta regionale del Piemonte ha deciso di aderire al programma regionale in ambito urbano, denominato “Contratto di quartiere II”, ai sensi del decreto del Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti 27 dicembre 2001 e s.m.i.; di cofinanziare il programma nella misura di euro 41.295.269,32; di impegnarsi a prevedere lo stanziamento della somma di euro 41.295.269,32 sul capitolo 27167, nell’ambito delle disponibilità finanziarie, in seguito all’approvazione dei rispettivi bilanci regionali per gli anni dal 2005 al 2010;

Ciò premesso

La Giunta regionale,

visto il decreto legislativo 31 marzo 1998, n. 112, di conferimento di funzioni e compiti amministrativi alle Regioni ed agli Enti Locali,

vista la legge 8 febbraio 2001, n.21, “Misure per ridurre il disagio abitativo ed interventi per aumentare l’offerta d’alloggi in locazione”,

visto il decreto del Ministro dei Lavori Pubblici 22 ottobre 1997, n. 238, con il quale i “contratti di quartiere” sonno stati approvati per la prima volta,

visto il decreto del Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti 27 dicembre 2001 e s.m.i.,

visto in particolare l’art. 4, decreto del Vice Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti 30 dicembre 2002,

rilevato pertanto che entro il 21 agosto 2003 la Regione Piemonte deve approvare il bando di gara per la realizzazione dei programmi innovativi in ambito urbano denominati “Contratti di quartiere II”, ove in particolare siano definite “le modalità di partecipazione dei Comuni” e “i contenuti delle proposte” di programma, nonché specificati “i criteri di valutazione delle proposte”,

a voti unanimi,

delibera

1. di approvare il Bando di gara per la realizzazione nella Regione Piemonte dei programmi innovativi in ambito urbano denominati “Contratti di quartiere II” ed i suoi Allegati 1 e 2, nel testo qui in seguito riportato in allegato sub 1, atti tutti che della presente deliberazione costituiscono parte integrante e sostanziale;

2. di nominare Maria Cavallo Perin quale responsabile del procedimento risultante dall’esercizio del complesso delle funzioni regionali previste dal decreto del Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti 27 dicembre 2001, dal decreto del Vice Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti 30 dicembre 2002 e dal Bando di gara di cui al precedente punto n° 1;

3. di autorizzare il Direttore Arch. Giuseppe Brunetti al coordinamento tecnico finale del Bando e suoi Allegati 1 e 2 disponendo per la pubblicazione del testo definitivo sul Bollettino Ufficiale della Regione Piemonte entro il 15 ottobre 2003.

La presente deliberazione sarà pubblicata sul Bollettino Ufficiale della Regione Piemonte ai sensi dell’articolo 65 dello Statuto e dell’articolo 14 del D.P.G.R. n. 8/R/2002.

(omissis)