Codice 15.9
D.D. 12 giugno 2003, n. 437

L.R. 28/93 Titolo III. Aspetti tecnico-operativi di gestione da parte di Agenzia Piemonte Lavoro. Modalità di raccordo fra Direzione regionale Formazione Professionale-Lavoro ed APL

(omissis)

IL DIRETTORE

(omissis)

determina

Di indicare i seguenti aspetti tecnico-operativi di gestione dell’iniziativa e di stabilire le seguenti modalità di raccordo fra Direzione regionale Formazione Professionale - Lavoro ed Agenzia Piemonte Lavoro per la realizzazione delle attività connesse alla gestione del Titolo III della L.R. 28/93.

A) Alla Direzione regionale Formazione Professionale Lavoro compete la realizzazione delle seguenti attività:

- redazione degli atti di indirizzo, coordinamento e indicazione dei criteri e delle priorità degli interventi

- redazione determinazione di impegno dei fondi a favore di APL e trasferimento degli stessi ad APL medesima al fine dell’erogazione dei contributi richiesti dalle imprese per l’assunzione di soggetti deboli del mercato del lavoro

- redazione deliberazione di accantonamento dei fondi per i compensi dei tutor

- redazione determinazione di impegno dei fondi per i compensi ai tutor a favore di APL e trasferimento degli stessi ad APL

- controlli di base all’articolo 16, c. 8, L.R. 28/93

B) Ad Agenzie Piemonte Lavoro compete la realizzazione delle seguenti attività:

- predisposizione della modulistica di presentazione delle istanze di contributo

- organizzazione delle pagine web di descrizione dell’iniziativa, con annessa modulistica

- informazioni sui quotidiani

- ricevere e protocollare le istanze di contributo

- informazioni scritte ad Associazioni di categoria, Enti Locali, Centri per l’impiego a doppio simbolo (APL + Regione Piemonte - Direzione regionale Formazione Professionale - Lavoro)

- informazioni telefoniche ed email agli utenti

- adempimenti relativi all’avvio del procedimento, ai sensi della l. 241/90, con indicazione del responsabile del procedimento e della persona cui rivolgersi per informazioni sullo stato della pratica

- istruttoria: verifica completezza documentazione ed eventuale richiesta di integrazione, verifica requisiti di legittimità, verifica requisiti tutor, verifica preliminare progetto inserimento lavorativo ed eventuale richiesta integrazione

- valutazione dei progetti di inserimento lavorativo, a cura di apposito gruppo di valutazione, costituito sia da funzionari di APL, sia da funzionari regionali

- redazione graduatoria imprese ammesse a contributo

- raccolta dati tutor che seguono inserimenti lavorativi. Tenuta dossier curriculum

- comunicazione alle imprese di ammissione/non ammissione a contributo e richiesta documentazione comprovante l’assunzione

- dopo 12 mesi dalla presentazione dell’istanza, richiesta alle imprese della documentazione comprovante il periodo lavorato dal soggetto assunto. Attività da svolgere per ciascun inserimento lavorativo

- verifica della completezza e della regolarità della documentazione sulla base della quale calcolare il contributo realmente spettante, dedotti i periodi di aspettativa e assenza dal lavoro non retribuiti

- acquisizione relazioni tutor

- verifica finale completezza della documentazione inoltrata dai tutor

- atti di liquidazione alle imprese

- atti di liquidazione compensi tutor

- atti di ammissione a contributo e provvedimenti di ritiro dei contributi

- comunicazione alla Direzione regionale Formazione Professionale - Lavoro dei seguenti dati:

- numero istanze pervenute con indicazione del relativo importo necessario per l’erogazione dei contributi (entro il mese di ottobre);

- numero istanze ammesse a contributo con indicazione del relativo importo necessario (entro il mese di gennaio);

- importo effettivamente liquidato a conclusione delle attività di gestione

- relazione finale, con indicazione delle tipologie dei lavoratori assunti e degli ambiti territoriali (livello provinciale) nei quali si sono realizzate le assunzioni

- resoconto delle spese sostenute a conclusione delle attività di gestione

- resoconto delle spese sostenute per i compensi ai tutor.

Il Direttore regionale
Giuseppe De Pascale