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Bollettino Ufficiale n. 41 del 9 / 10 / 2003

Decreto del Presidente della Giunta Regionale  30 settembre 2003, n. 119

Adozione delle determinazioni del Collegio di Vigilanza, in merito alla proposta avanzata da vari operatori, riguardante le varianti in corso d’opera di interventi autorizzati nell’ambito dell’accordo di programma, denominato “Sangone - Imperia” stipulato in data 23.1.1998 tra la Regione Piemonte e il Comune di Torino

IL PRESIDENTE DELLA GIUNTA REGIONALE

Premesso che

in data 23.1.2003 è stato stipulato l’accordo di programma tra la Regione Piemonte, il Comune di Torino, finalizzato alla realizzazione, da parte di vari operatori, d’interventi di edilizia residenziale convenzionata agevolata, finanziati nell’ambito del 7° programma (anno 1990), integrato dalle economie del 6° programma biennale (anni 1988 - 1989), ai sensi della legge 457/1978, autofinanziati, nell’area denominata “Sangone - Imperia -” nel Comune di Torino;

il Presidente della Giunta regionale, con Decreto n. 3 del 3.2.1998, ha adottato l’accordo di programma, pubblicato sul B.U. n. 11 del 18.3.1998;

in data 27 settembre 2000 è stata stipulata la 1° modifica all’accordo di programma, adottata con Decreto del Presidente della Giunta Regionale n. 113 del 18.11.2000, pubblicata su B.U. n 47 del 22.11.2000;

con successivi Decreti del Presidente della Giunta Regionale n. 54/98 - n. 69/98 - n. 18/00 - n. 27/01 sono state assunte le determinazioni espresse dal Collegio di Vigilanza rispettivamente nelle sedute del 29.7.98; 29.10.98; 25.1.00; 8.2.01,in merito a varie istanze presentate da vari operatori partecipanti all’iniziativa dell’accordo di programma;

il Presidente della Regione Piemonte, con nota prot. 11139/S1/1.45 del 25.6.2003, ha convocato per il giorno 2 luglio 2003, il Collegio di Vigilanza per esaminare le nuove proposte avanzate con nota del 7.4.2003, dal coordinatore delegato dei vari operatori partecipanti all’iniziativa oggetto dell’accordo di programma, riguardanti le varianti in corso d’opera degli interventi edilizi, relativi alla localizzazione Tazzoli, autorizzati come condizione sostitutiva al rilascio della concessione edilizia (ora permesso di costruire) nell’ambito dell’accordo di programma vigente

il Collegio di Vigilanza, nella seduta del 2 luglio 2003, ha esaminato le proposte avanzate dai seguenti operatori:

- Consorzio Edilizio Cooperative Piemontesi (ex Coop Edilizie Unione)

- Cooperativa Edilizia Labor Vita Est S.c.a.r.l.

- Consorzio Di Produzione e Lavoro C.O.P.E.L. S.c.a.r.l.

- Costruzioni Generali Edilquattro S.p.A.

riguardanti, le modifiche interne con diverse disposizioni distributiva degli spazi e la realizzazione di sottotetti non abitabili accessibili dagli alloggi ad essi collegati

il Collegio di Vigilanza, nella suddetta seduta ha acquisito i seguenti pareri:

Parere favorevole del Settore procedimenti Istruttori Edilizi del Comune di Torino in data 26.6.2003

Parere favorevole del Settore Attuazione degli interventi in materia edilizia della Regione Piemonte in data 30.5.2003 n. prot. 5081/18.2

Parere favorevole dell’ASL 1 (Dipartimento di Prevenzione) Settore Igiene Edilizia e Urbana (prot. n. 11749 del 19.6.03, riferito agli immobili di proprietà della “Cooperativa Edilizia Labor Vita Est S.c.a.r.l.”

Parere favorevole dell’ASL 1 (Dipartimento di Prevenzione) Settore Igiene Edilizia e Urbana (prot. n. 11606 del 18.6.2003) riferito agli immobili di proprietà del “Consorzio Edilizio Cooperative Piemontesi, ex Coop Edilizie Unione”

Parere favorevole dell’ASL 1 (Dipartimento di Prevenzione) Settore Igiene Edilizia e Urbana - (prot. n. 11616 del 18.6.2003) riferito agli immobili di proprietà della “Costruzioni Generali Edilquattro S.p.A.”

Preso atto che i delegati dei legali rappresentanti degli Enti e gli altri componenti del Collegio di Vigilanza, in base alle considerazioni espresse ai paragrafi precedenti, hanno assunto, nell’ambito delle competenze del Collegio medesimo, le determinazioni volte ad assentire le varianti progettuali in corso d’opera sopracitate e disposto altresì che il coordinatore delegato dei vari operatori, provvedesse a trasmettere, prima della pubblicazione sul B.U. del presente Decreto:

- la dichiarazione, a firma dei progettisti, dei Direttori dei Lavori e dei soggetti attuatori, della non abitabilità dei sottotetti individuati nelle tavole di progetto;

- la relazione illustrativa contenente le motivazioni che hanno determinato la necessità delle varianti progettuali, con particolare riguardo ai sottotetti;

- il parere igienico sanitario dell’Asl 1, riguardante la variante in corso d’opera del progetto del Consorzio di Produzione e Lavoro C.O.P.E.L. S.c.a.r.l.

Visti gli atti trasmessi dal coordinatore delegato dei vari operatori, al Collegio di Vigilanza in data 29.7.2003, da cui si è constatata la piena osservanza alle disposizioni richieste dal Collegio di Vigilanza nella seduta del 2.7.2003;

Ritenuto opportuno quindi recepire le determinazioni assunte dal Collegio nella seduta del 2.7.2003 e gli atti successivamente trasmessi dal coordinatore dei vari operatori in ottemperanza di quanto richiesto dal Collegio medesimo;

Visti:

l’art. 34, Decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267;

la D.G.R. n. 27-23223 del 24 novembre 1997, “Assunzione di direttive in merito al procedimento amministrativo sugli accordi di programma. L.R. 51/97, art. 17",

il Presidente della Giunta regionale del Piemonte ai sensi del 4° comma dell’art. 34 del D.Lgs 18.8.2000 n. 267.

decreta

Sono adottate le determinazioni del Collegio di vigilanza, espresse nella seduta del 2.7.2003, riguardanti le valutazioni in merito alle varianti in corso d’opera ai progetti autorizzati nell’ambito dell’accordo di programma vigente, proposte dai soggetti attuatori citati al successivo paragrafo;

sono autorizzate, in coerenza con le determinazioni col collegio di vigilanza ed in variante ai progetti originari le modifiche interne e la realizzazione di sottotetti non abitabili accessibili dagli alloggi ad essi collegati, così come riportate nelle tavole progettuali seguenti, afferenti ad ogni singolo soggetto attuatore:

Costruzioni Generali Edilquattro S.p.A.

- planimetria con intervento inserito, calcoli s.l.p. tavola n. 01

- progetto approvato - piante - tavola n. 02

- progetto in variante - piante - tavola n. 03

- progetto approvato - prospetti e sezioni - tavola n. 04

- progetto in variante - prospetti e sezioni - tavola n. 05

- progetto in variante - sovrapposizione - tavola n. 06

Consorzio di Produzione e lavoro C.O.P.E.L. S.c.a.r.l.

- piante - da concessione tavola n. 01 - A

- piante - sovrapposizione tavola n. 01 - B

- piante - in variante - tavola n. 01 - C

- prospetti tavola n. 02

Cooperativa Edilizia Labor Vita Est S.c.a.r.l.

- scale 2 - 3 - piante piani 1/2/3/4/5/6 sottotetto - copertura - tavola n. 02

- scale 4 - piante piani 1/2/3/4/5/6 sottotetto - copertura tavola n. 02

Consorzio Edilizio Cooperative Piemontesi (Ex Coop Edilizie Unione)

- scale 1-2-3-4 piante piano terra e interrato - tavola n. 01

- scala 1. piante piani 1/2/3/4/5/6 sottotetto - copertura tavola n. 02

- scala 4 - piante piani 1/2/3/4/5/6 sottotetto - copertura tavola n. 02

- scale 1-4 prospetti e sezioni tavola n. 3

- scale 2-3-4- prospetti e sezioni - tavola n. 03

Sono acquisiti, a dimostrazione degli avvenuti adempimenti, gli atti trasmessi dal coordinatore delegato dei vari operatori in data 29.7.2003, in ottemperanza delle disposizioni del Collegio di Vigilanza, contenute nel verbale della seduta del 2.7.2003, riguardanti le dichiarazioni degli operatori, dei Direttori lavori e dei progettisti, sulla non abitabilità dei sottotetti accessibili dagli alloggi ad essi collegati, le motivazioni sui contenuti delle varianti in corso d’opera e l’acquisizione del parere dell’ASL n. 1 in merito alla variante al progetto proposto dal Consorzio di Produzione e Lavoro C.O.P.E.L. S.c.a.r.l.

Il Verbale della seduta del Collegio di vigilanza in data 2.7.2003 e, gli atti relativi sono allegati al presente provvedimento, costituendone parte integrante e sostanziale.

Il presente provvedimento è pubblicato sul Bollettino Ufficiale della Regione Piemonte, ai sensi dell’art. 65 dello Statuto.

Enzo Ghigo