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Supplemento Ordinario n. 2 al B.U. n. 40
Codice 26
D.D. 30 settembre 2003, n. 517
XX Giochi Olimpici Invernali - Torino 2006. Progetto definitivo di realizzazione di nuova Unità Spinale Unipolare in ampliamento ed attigua al presidio Ospedaliero C.T.O. di Via Zuretti 29 in Torino, e dei relativi parcheggi pertinenziali. Provvedimento conclusivo della Conferenza dei Servizi Definitiva ai sensi dellarticolo 9, commi 3-9, della Legge n. 285/2000 e ss.mm.ii.
Premesso:
- che con nota del Responsabile Unico del Procedimento per conto dellAzienda Sanitaria Ospedaliera C.T.O./C.R.F./Maria Adelaide, Ing. Fabio Inzani, prot. N. ST/lt/FI/13936 del 25/08/2003, pervenuta alla Direzione Regionale Trasporti in data 25/08/2003 al prot. n. 9326/26/.00, è stata richiesta lattivazione della Conferenza dei Servizi Definitiva ai sensi dellart. 9 della legge 9 ottobre 2000, n. 285 e ss.mm.ii., secondo quanto disposto dalle D.G.R. 42-4336 del 5/11/2001 e D.G.R. 41-7279 del 10/10/2002 in merito al progetto definitivo per la costruzione di una nuova Unità Spinale Unipolare in ampliamento ed attigua al presidio Ospedaliero C.T.O. di Via Zuretti 29 in Torino, e dei relativi parcheggi pertinenziali;
- che con la medesima nota sono stati trasmessi gli atti progettuali, nonché la Deliberazione del Direttore Generale F.F. dellAzienda Ospedaliera C.T.O./C.R.F./Maria Adelaide, n. 399 in data 25/08/2003 relativa allapprovazione del progetto definitivo in oggetto ed alla copertura finanziaria per un importo complessivo dellopera di euro 28.329.159,38, in base alle seguenti fonti di finanziamento:
* euro 10.000.000,00 - Decreto n. 51 in data 26/06/2002 del Presidente della Giunta Regionale avente in oggetto intesa in merito allelenco delle opere da dichiarare connesse ai Giochi Olimpici Invernali Torino 2006;
* euro 1.549.370,70 - D.M. della Sanità 08/06/2001 e D.G.R. n. 6-6158 del 27/05/2002;
* euro 16.779.788,68 con copertura di capitale privato secondo listituto della concessione art.19 L. 190/94 e ss.mm.ii;
- che il soggetto proponente ha stabilito di realizzare lintervento con le modalità di cui allart.19, comma 2, della L.109/94 e ss.mm.ii. individuando come concessionario la Associazione Temporanea di Imprese Cofathec Servizi Spa con sede in Roma, così come risulta da Deliberazione del Direttore Generale F.F. n. 186/Dg/03/ST del 20/06/2003, di aggiudicazione definitiva dellappalto per la concessione di costruzione e gestione dellUnità Spinale e dei relativi parcheggi pertinenziali e per la gestione del servizio di gestione globale a risultato negli immobili di proprietà dellAzienda stessa;
- che la D.G.R. n. 45-8455 del 17.02.2003 autorizza lAzienda Ospedaliera alla stipulazione di un mutuo decennale di euro 10.000.000,00, al fine di garantire la totale copertura finanziaria, in attesa del perfezionamento degli atti nazionali e regionali;
- che con nota prot. n. 9971/26/.00 in data 15/09/2003 il soggetto proponente ha depositato presso la Direzione Trasporti copia di Deliberazione del Direttore Generale n. 424/Dg/03/SFP in data 8/9/2003 relativa ai provvedimenti assunti per garantire la completa copertura finanziaria sulla base della summenzionata D.G.R. n. 45-8455 del 17.02.2003;
- che con successiva nota, prot. N. ST/lt/FI/14484 del 08/09/2003, pervenuta alla Direzione Regionale Trasporti in data 08/09/2003 al prot. n. 9734/26/.00 il soggetto proponente ha integrato gli elaborati progettuali dei documenti revisionati in base alle specifiche richieste dallASL n. 1/SPRESAL;
- che lopera risulta rientrare nellelenco degli Interventi Prioritari, XX Giochi Olimpici Invernali,
opere da dichiarare connesse ai sensi della legge 285/2000, Decreto n. 51 del 26/06/20002 del Presidente della Giunta Regionale,
- che la scelta del C.T.O. quale Ospedale Olimpico per le Olimpiadi Invernali Torino 2006, cui seguiranno inoltre le Paraolimpiadi, rende necessario un adeguato dimensionamento della struttura esistente e pertanto la nuova Unità Spinale si configura come opera di pubblica utilità e di grande rilevanza sia in previsione degli eventi olimpici che dei successivi utilizzi ospedalieri;
- che lintervento edilizio nellisolato compreso tra le vie Baiardi, Zuretti, Biglieri e Ventimiglia consiste nella costruzione, presso lesistente edificio C.T.O., della nuova Unità Spinale Unipolare, struttura ospedaliera a cinque piani fuori terra costituita da n. 42 camere a 2 posti letto per un totale complessivo di n. 84 posti letto, di cui n. 4 critici; si prevede inoltre di realizzare un parcheggio interrato bipiano della capacità di n. 200 posti auto, nonché la sistemazione a verde pubblico delle aree circostanti ed ubicate al livello del sedime stradale; la realizzanda Unità Spinale sarà unita al C.T.O. da una passerella pedonale aerea, che avrà un idoneo franco, così da non creare interferenze con il transito, rispetto alla quota stradale della sottostante via Zuretti;
- che, con determinazione n. 453 del 27/08/2003, il Direttore della Direzione Trasporti ha nominato Responsabile del procedimento di C.di S. Definitiva relativa ai lavori di che trattasi lIng. Tommaso Turinetti , Dirigente del Settore Navigazione Interna e Merci, assegnato alla Direzione Trasporti per le attività relative ai Giochi Olimpici Invernali Torino 2006;
- che lautorità competente ha provveduto a dare notizia dellavvenuto deposito del progetto definitivo e del conseguente avvio del procedimento di C.d.S Definitiva sul Bollettino Ufficiale della Regione Piemonte n. 36 del 04/09/2003;
- che lAutorità Competente ha avviato la C.d.S. Definitiva ai sensi dellart. 9. commi 3-9 della L. 285/2000 e ss.mm.ii. con i soggetti territoriali e istituzionali interessati, tra i quali gli Enti Titolari delle autorizzazioni richieste ed individuate dal soggetto proponente, invitando i seguenti soggetti:
Città di Torino - Ing. Capo
Città di Torino - Settore Grandi Opere e Villaggi Olimpici
Città di Torino - Divisione Edilizia ed Urbanistica
Direzione Regionale Pianificazione e Gestione Urbanistica
Direzione Regionale Turismo Sport e Parchi
Direzione Regionale Sanità Pubblica
Direzione Regionale Programmazione Sanitaria
Comitato Regionale Opere Pubbliche - C.R.O.P.
A.R.P.A. ex direzione regionale Servizi Tecnici di Prevenzione
A.R.P.A. Agenzia Regionale per la Protezione Ambientale
Prefettura di Torino
Provincia di Torino
Provveditorato Generale alle Opere Pubbliche per il Piemonte e la Valle dAosta
A.S.L. 1 - Torino
Osservatorio Regionale dei Lavori Pubblici
Comando Provinciale Vigili del Fuoco
C.O.N.I Regionale
Azienda Sanitaria Ospedaliera C.T.O./C.R.F./Maria Adelaide
Ministero dellAmbiente e della Tutela del Territorio Direzione per il V.I.A.
Commissione Impianti Sportivi Centro Studio Stadio Olimpico
GTT - Gruppo Torinese Trasporti
A.T.I. Cofathec Servizi S.p.a.
- che si sono svolte n. 2 riunioni della Conferenza di Servizi Definitiva, la prima in data 10/09/2003 e la seconda in data 22/09/2003, nel corso delle quali, tra laltro, il soggetto proponente ha illustrato il progetto presentato ed i successivi chiarimenti adottati a seguito delle necessità riscontrate nellambito degli incontri avvenuti;
considerato:
- che, come da verbale della prima riunione di C.d.S. in data 4/9/2003, se pure gli atti di progetto definitivo contengono alcuni documenti riferiti alla fornitura e gestione di servizi (mensa, smaltimento rifiuti, etc.) in conseguenza delle modalità di realizzazione stabilite dal soggetto proponente, il procedimento amministrativo di che trattasi avviene ai sensi della Legge n° 285/2000, esaminando esclusivamente la componente riferita alle opere e non ai servizi;
- che, per la realizzazione dellintervento in argomento, la Città di Torino ha predisposto una specifica variazione urbanistica ai sensi dellart. 17 comma 8 della Legge Regionale n°56/77 e ss.mm.ii., approvata con Deliberazione del Consiglio Comunale n. 41 del 17/03/2003;
- che il soggetto proponente ha accompagnato la succitata istanza di apertura del procedimento, prot. n. 9326/26/00, con lelenco delle autorizzazioni nulla osta ed atti di assenso comunque denominati da acquisire in sede di C.d.S., ossia:
* parere igienico - sanitario ai sensi dellart.5, comma 3, lett.a) del D.P.R. 380/2001;
* parere di conformità alla normativa antincendio ex D.P.R 37/98;
* permesso di costruire ai sensi del D.P.R. 380/2001;
- che nel corso della Seconda riunione della C.d.S. in data 22/09/2003 è emersa la necessità di acquisire anche la Autorizzazione ai sensi del D.Lgs. n°490/99 in quanto, a seguito di approfondite verifiche, si è riscontrato che una porzione della passerella aerea di collegamento prevista tra la copertura della realizzanda Unità Spinale e lesistente edificio dellOspedale C.T.O. risulta ricadere allinterno della perimetrazione del vincolo di tutela paesistico ambientale ai sensi del medesimo D.Lgs.;
- che i rappresentanti della Città di Torino, giusto verbale della seconda seduta di C.d.S. in data 22/09/2003, hanno dichiarato che nulla osta al rilascio del permesso di costruire in merito al progetto definitivo di che trattasi, tenuto in particolare conto che:
* il delegato della Città esprime il proprio assenso allutilizzo da parte del soggetto proponente di alcune aree ancora appartenenti al patrimonio disponibile ed al demanio stradale della Città (porzione di via Zuretti), nelle more dellassunzione da parte dei competenti organi comunali degli atti finalizzati a formalizzare la disponibilità di tali aree a favore dellAzienda Ospedaliera, stante anche il fatto che il consiglio comunale ha potuto prendere conoscenza dellintervento nella fase di approvazione della variazione urbanistica con delibera di C.C. n. 41 in data 17.3.2003 (proposta dalla G.C. 18.2.2003);
* in luogo della dichiarazione ai sensi della legge 13/89, corredata da relazione illustrativa ed elaborati grafici, il delegato della Città ritiene esaustiva una autocertificazione del coordinatore dei progettisti incaricati, indicante che il progetto è conforme a tali disposti normativi;
* con riferimento al rispetto della dotazione minima di area verde privato ed alla richiesta del progetto delle opere di demolizione, i funzionari della Città di Torino prendono atto degli approfondimenti progettuali depositati, rif. rispettivamente Tav 4/bis Planimetria di insieme con studio della viabilità post-operam e Tav A.02b Planimetria di insieme dello stato di fatto-Demolizione che vengono vistate da un delegato della Città in sede di conferenza dei servizi per approvazione,
Dato atto:
- che nellambito dei lavori di Conferenza di Servizi, anche con riferimento al sovrammenzionato elenco delle autorizzazioni necessarie alla realizzazione dellopera inoltrata dal proponente ed integrata come dagli esiti di C.d.S., sono pervenuti i seguenti formali atti di assenso, pareri e contributi, oltre a quelli resi a verbale di C.d.S. dai rappresentanti delegati ad esprimersi in tale sede:
- A.S.L. 1 - Torino nota al prot. 9828/26.00 del 10/09/2003;
- Comando Provinciale VV.FF. prot. n.10298/26.00 del 23/09/2003;
- Città di Torino - Divisione Edilizia e Urbanistica prot. n. 10298/26.00 del 23/09/2003;
- Gruppo Torinese Trasporti prot. 10287/26.00 del 22/09//2003;
- Provincia di Torino servizio V.I.A. prot. 10289/26.00 del 22/09/2003;
- Direzione Regionale Pianificazione e Gestione Urbanistica prot. n. 10302/26.00 del 23/09/2003;
- che in forza di quanto espressamente previsto dalla Deliberazione della Giunta Regionale n. 44-7807 del 25.11.2002 il Responsabile del Procedimento adotta latto finale di conclusione della C.d.S., anche in assenza dei pareri delle amministrazioni che, pur regolarmente convocate nel rispetto delle modalità di cui ai commi 2 e 3 dellart.14 ter della L. 214/90, non vi abbiano partecipato, ai sensi del combinato disposto dei commi 7 e 9 dellart.14 della L. 241/90 e dei commi dellart. 9 della L. 285/2000 e ss.mm.ii. nonché nei termini esplicitati dalla D.G.R. n. 42-4336 del 5/11/2001 e dalla successiva D.G.R. n. 41-7279 del 7/10/2002:
- che sulla base degli esiti di C.d.S. risultano rilasciabili i seguenti pareri e provvedimenti autorizzativi:
* parere igienico - sanitario ai sensi dellart.5, comma 3, lett.a) del D.P.R. 380/2001;
* parere di conformità alla normativa antincendio ex D.P.R 37/98;
* autorizzazione ai sensi del D.Lgs. N. 490/99;
* permesso di costruire ai sensi del D.P.R. 380/2001;
Tutto ciò premesso e considerato,
Vista il D.P.R. n° 380/01 e ss.mm.ii.;
Vista il D.Lgs n°490/99;
Visto il D.P.R. n° 37/98;
Vista la L.R. 5/1/1977, n° 56 e ss.mm.ii.;
Visto lart. 22 della L.R. n° 51/97;
Vista la D.G.R. 5 novembre 2001 n. 42-4336, art. 9 della Legge n. 285/2000. Procedure per lapprovazione dei progetti relativi agli interventi per i Giochi Olimpici Invernali Torino 2006 e successive modificazioni e integrazioni;
Visti i verbali delle riunioni della Conferenza di servizi;
Visti i pareri ed i contributi tecnici acquisiti agli atti.
Per tutto quanto sopra esposto
IL DIRIGENTE
determina
* di prendere atto dei soprammenzionati pareri, autorizzazioni, nulla osta ed atti di assenso comunque denominati formulati dalle Amministrazioni in sede di Conferenza di Servizi, ivi incluso quelli resi a verbale di C.d.S. dai rappresentanti delegati ad esprimersi in tale sede, con espresso rimando alle condizioni ivi contenute;
* di prendere atto delle disposizioni contenute nella D.G.R. n. 44-7807 del 25/11/2002 e conseguentemente di considerare acquisito lassenso delle Amministrazioni che, regolarmente convocate, non abbiano espresso definitivamente la loro volontà nellambito della Conferenza di Servizi;
* di dare atto che ai sensi della L. 285/2000 e ss.mm.ii. e dellart. 14 ter della L. 241/90, il presente provvedimento sostituisce, a tutti gli effetti, ogni autorizzazione, concessione, nulla osta o atto di assenso comunque denominato di competenza della amministrazioni partecipanti o invitate a partecipare alla C.d.S. e pertanto vengono rilasciati i seguenti pareri e provvedimenti autorizzativi, richiesti dal proponente ed integrati da quelli emersi nellambito delle riunioni della C.d.S. :
* parere igienico - sanitario ai sensi dellart.5, comma 3, lett.a) del D.P.R. 380/2001;
* parere di conformità alla normativa antincendio ex D.P.R 37/98;
* autorizzazione ai sensi del D.Lgs. N. 490/99;
* permesso di costruire ai sensi del D.P.R. 380/2001;
Le concessioni ed autorizzazioni sono:
rilasciate sulla base degli elaborati costituenti il progetto definitivo, di cui una copia è conservata agli atti della Direzione Trasporti mentre una copia, debitamente vistata, viene restituita unitamente al presente atto al soggetto proponente;
concesse facendo salvi ed impregiudicati eventi diritti di terzi;
subordinate allosservanza delle prescrizioni e raccomandazioni nel seguito elencate;
A) Prescrizioni relative al parere igienico - sanitario ai sensi dellart.5, comma 3, lett.a) del D.P.R. 380/2001
1. le canalizzazioni dellarea devono essere dotate di idonei accessi, tali da consentire lispezione e la periodica pulizia;
2. le pareti trasparenti o traslucide, in particolare le pareti completamente vetrate, nei locali e nelle vie di circolazione, devono essere chiaramente segnalate e costituite da materiale di sicurezza. Si specifica che i locali di superficie inferiore a mq. 9 non areati ed illuminati direttamente dallesterno, non possono essere utilizzati per attività lavorative svolte in modo continuativo;
3. lutilizzo dei locali interrati e seminterrati ai fini lavorativi sono subordinati allottenimento della deroga prevista dallart.8 del DPR 303/56;
B) Prescrizioni relative al di conformità alla normativa antincendio ex D.P.R 37/98
1. i lavori devono essere eseguiti in conformità a quanto illustrato nella documentazione tecnica allegata e nel rispetto delle vigenti norme e criteri tecnici di sicurezza, ancorché non espressamente richiamati negli elaborati;
2. a lavori ultimati, dovrà essere richiesto, con istanza in carta legale, il sopralluogo da parte del Comando Provinciale VV.FF. di Torino per il rilascio del certificato di prevenzione incendi, necessario ai fini dellesercizio dellattività, ai sensi della Legge n°966 del 25/7/65;
3. le procedure di prevenzione incendi di cui al richiamato D.P.R. n°37/98 devono essere applicate pure alle installazioni provvisorie di cantiere, qualora ricompresse nellelenco allegato al D.M. 16/02/82; devono essere tenuti presenti gli obblighi a carico dei responsabili, anche nel caso di attività non soggetta a controllo, di osservare le norme di sicurezza vigenti e di adottare le cautele, gli accorgimenti, gli apprestamenti adeguati ad assicurare un sufficiente grado di sicurezza antincendio, avendo particolare riguardo alle disposizioni di cui al D.M. 10/03/98;
4. le comunicazioni tra lautorimessa ed i depositi ubicati al piano primo interrato devono essere realizzate tramite filtri a prova di fumo come definiti dal D.M. 30.11.1983, nel rispetto delle disposizioni di cui al punto 3.5.3.del D.M. 01.02.1986;
5. le scale interne devono avere accesso per ogni piano da filtro a prova di fumo; pertanto i percorsi protetti previsti al piano terreno, essendo in comunicazione con i due vani scala centrali, devono essere dotati di camini di ventilazione di sezione adeguata oppure mantenuti in sovrappressione oppure aerati direttamente allesterno con aperture libere di superficie non inferiore ad 1 mq.;
6. il sistema di apertura degli infissi delle superfici di aerazione dei vani scala deve essere comandato anche manualmente mediante dispositivo posto in prossimità dellentrata alle scale, in posizione segnalata;
7. le comunicazioni tra la struttura sanitaria e gli archivi di pertinenza, ricompresi al punto 43 dellelenco allegato al D.M. 16.02.1982, devono essere realizzate con filtri a prova di fumo, come stabilito al punto 2.2 della regola tecnica allegata al D.M. 18.09.2002;
8. allatto della presentazione dellistanza di C.P.I., dovrà essere prodotta, per ogni filtro a prova di fumo realizzato, apposita relazione di calcolo, da cui si evinca lefficacia del filtro stesso come barriera alla prorogazione dei fumi di combustione allinterno della struttura sanitaria;
9. devono essere puntualmente osservate, anche per quanto non espressamente indicato o descritto nella documentazione progettuale, le disposizioni di cui al D.M. 18.09.2002;
C) Prescrizioni relative al permesso di costruire ai sensi del D.P.R. 380/2001
1. viene stabilito di delimitare una fascia inedificabile di 9 metri circa dal confine ovest verso il fastpark;
2. il soggetto proponente dovrà ottenere lapprovazione delle colorazioni previste per le parti esterne delledificio dal settore Arredo e Immagine Urbana prima degli interventi sulle facciate;
3. si fa espresso richiamo alle soprammenzionate condizioni e prescrizioni di cui ai punti A) e B) del dispositivo del presente provvedimento;
D) Prescrizioni ambientali
1. relativamente alla produzione di rifiuti , nel capitolato speciale di appalto o comunque negli atti di progetto esecutivo, dovranno essere inserite opportune prescrizioni al fine di garantire che la ditta esecutrice, alla quale spetterà lo smaltimento dei materiali di risulta provenienti dalle demolizioni, garantisca il massimo ricorso possibile a forme di riutilizzo e recupero dei materiali ancora idonei (riduzione del calcestruzzo in pezzatura idonea al riutilizzo e recupero delle armature metalliche, ecc) e limiti lo smaltimento (in forma differenziata) alle frazioni residuali non più utilizzabili al fine di ridurre al minimo la produzione di rifiuti;
2. in fase di progettazione esecutiva dovranno essere approfondite le modalità di gestione della viabilità di cantiere anche in relazione a quella della zona limitrofe, per garantire che la gestione della viabilità di cantiere anche in relazione a quella delle zone limitrofe, per garantire che la gestione minimizzi gli impatti negativi soprattutto per quanto attiene allimpatto acustico e alla produzione di polveri, prevedendo tra laltro la bagnatura delle superfici interessate al transito dei mezzi e ladozione di mezzi coperti per il trasporto dei materiali polverulenti;
3. relativamente allimpatto acustico, tenendo conto della particolare localizzazione del cantiere e della vicinanza di ricettori sensibili, dovrà essere condotta unapposita valutazione revisionale di impatto acustico, individuando i ricettori sensibili e predisponendo le opportune misure mitigative. Il posizionamento degli impianti fissi di cantiere dovrà avvenire alla distanza massima possibile dai ricettori sensibili. Le attività rumorose dovranno essere limitate alle fasce orarie più tollerabili e dovranno prevedere luso di barriere acustiche mobili. Le attività di cantiere dovranno avvenire solo in orario diurno;
4. per le opere di demolizione dovranno essere adottate le modifiche a minor impatto acustico compatibile con il tipo di lavoro da eseguire;
5. relativamente agli inquinamenti del suolo, lo stoccaggio di liquidi inquinati (ad es. oli, combustibili e vernici) dovrà avvenire su apposite piattaforme impermeabilizzate con bordo rialzato delle quali dovrà essere previsto il frequente svuotamento e pulizia e che dovranno essere dimensionate in modo tale da poter raccogliere le acque di una eventuale precipitazione;
E) Prescrizioni generali:
1. il soggetto proponente dovrà prendere accordi con la società Gruppo Torinese Trasporti S.p.A., ente gestore del parcheggio confinante con larea oggetto di intervento, circa lo spostamento delle casse automatiche, del chiosco adibito a locale cassa e centralizzazione impianti con relativa posa di cavidotti e cablaggi;
2. dovrà essere posta opportuna recinzione di cantiere a delimitazione fra il cantiere e larea parcheggio confinante, così da evitare interferenze fra le due attività, e si dovrà garantire la gestione del parcheggio in sicurezza;
* di dare atto che la vigilanza sulla realizzazione dei lavori spetta agli organi competenti per legge;
- di dare atto, che la spesa per la realizzazione dellopera in oggetto trova finanziamento così come risulta dalle summenzionate: Deliberazione del Direttore Generale F.F. dellAzienda Ospedaliera C.T.O./C.R.F./Maria Adelaide, n. 399 in data 25/08/2003; D.G.R. n. 45-8455 in data 17/02/2003; Deliberazione del Direttore Generale n. 424/Dg/03/SFP in data 8/9/2003;
Contro il presente provvedimento è ammessa proposizione di ricorso Giurisdizionale avanti al Tribunale Amministrativo Regionale competente per il territorio entro 60 giorni dalla data davvenuta pubblicazione o della piena conoscenza secondo le modalità di cui alla legge 6/12/1971, n. 1034; ovvero Ricorso Straordinario al Capo dello Stato entro 120 giorni dalla data davvenuta notificazione ai sensi del Decreto del Presidente della Repubblica 25/11/1971, n. 1199.
La presente Determinazione sarà pubblicata sul B.U. della Regione Piemonte ai sensi dellart. 65 dello Statuto e della L.R. 8.8.97 n. 51.
Il Dirigente responsabile
Tommaso Turinetti