Codice 29.6
D.D. 14 aprile 2003, n. 109

Promozione Salute Mentale Piemonte. Approvazione del programma pluriennale di attività e spesa relativo all’anno 2003. Impegno di spesa di Euro 150.000,00 sul Cap. 12250/2003

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

- Di avviare lo sviluppo coordinato a più livelli della politica di promozione nel campo della salute mentale e di approvare il programma pluriennale di attività e spesa 2003-2005 denominato Promozione Salute Mentale Piemonte (PSMP);

- di approvare le attività previste nel programma PSMP con particolare riguardo alle azioni tese a contrastare con gli strumenti propri della Promozione della Salute, Educazione Sanitaria, comunicazione, formazione e sensibilizzazione del personal, i diffusi fenomeni di disagio psichico e disturbo mentale, incluse le componenti relative al pregiudizio e allo stigma tuttora diffusi in tutte le fasce sociali e culturali;

- di avviare le azioni di coinvolgimento e formazione dei MMG in collaborazione con gli specialisti e le associazioni operanti nel settore;

- di promuovere una corretta pianificazione dell’utilizzo dei diversi mezzi di informazione per creare un clima positivo nei confronti delle persone affette da disturbi mentali;

- di dare mandato ai competenti uffici affinchè le azioni poste in essere si colleghino, al fine di creare reti di alleanze, ai concomitanti progetti in fase di attuazione e in particolare al progetto di “sostegno alle famiglie e ai giovani portatori di disagio psicologico-psichiatrico” attuato in collaborazione con i Dipartimenti di salute mentale operativi nella città di Torino finanziato con i fondi della Fondazione Compagnia di S. Paolo;

- di affidare al Centro Studi e Ricerche in Psichiatria, centro collaborativi dell’O.M.S. nonchè associazione scientifica senza scopo di lucro, riconosciuta come titolare di personalità giuridica privata dalla Regione Piemonte, con sede c/o l’Ospedale G. Bosco, Piazza Donatori di Sangue, 3 - 10154 Torino, che ha già in passato collaborato con la Regione Piemonte sui temi della salute mentale, l’incarico di avviare il programma allegato come parte integrante della presente determinazione, proponendo alla Regione Piemonte procedure e modalità di intervento volti alla concretizzazione delle attività riviste dal progetto, ivi comprese le modalità di valutazione di efficacia rispetto ai risultati attesi delle azioni poste in essere.

La proposta in ordine all’attuazione del progetto, relativa al primo anno di attuazione del programma dovrà essere presentata entro 30 gg. dall’approvazione della convenzione che fa parte integrante della presente determinazione;

- di provvedere alla stipula di apposita convenzione tra la Regione Piemonte - Direzione 29 Controllo delle Attività Sanitarie e il summenzionato Centro Studi e Ricerche in Psichiatria;

- di impegnare l’importo di Euro 150.000 sul Cap. 12250 del bilancio di previsione per l’anno 2003 Accantonamento n. 100391 di cui alla D.G.R. n. 67-8309 del 27.01.2003;

- di liquidare al Centro Studi e Ricerche in Psichiatria - con sede c/o l’Ospedale G. Bosco, Piazza Donatori di Sangue, 3 - 10154 Torino - la somma di Euro 150.000,00 a copertura, per l’anno 2003, delle spese derivanti dalla stipula della convenzione, facente parte integrante della presente determinazione, a seguito di fatture vistate per regolarità dal Dirigente della competente Direzione regionale e con le modalità previste dalla Convenzione stessa;

- di provvedere con successivi atti deliberativi alla prenotazione degli importi necessari al proseguimento delle attività relative al citato programma, previa verifica sulla congruità dell’importo assegnato per l’esecuzione del citato programma.

La Regione Piemonte provvederà al pagamento delle fatture entro 90 gg. dal loro ricevimento, o se successiva dalla data di consegna della fornitura o della prestazione di servizio.

Qualora il pagamento della prestazione non sia effettuato, per causa imputabile alla Regione Piemonte, saranno dovuti gli interessi moratori nella misura del 7,25%.

Tale misura è comprensiva del maggior danno ai sensi dell’art. 1224 comma 2 del codice civile.

Il Dirigente responsabile
Patrizia Camandona