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Bollettino Ufficiale n. 40 del 2 / 10 / 2003

Codice 17.3
D.D. 15 settembre 2003, n. 336

L.R. 21/85 e s.m.i. - D.C.R. 15.10.2002 n. 270-31622. Bando di concorso per premi per tesi di laurea su argomenti di interesse per la difesa e tutela del consumatore. Impegno Euro 20.000,00 (Cap. 14800/02- Accantonamento n. 100442/03)

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

- di bandire un concorso per dieci premi per tesi di laurea su argomenti di interesse per la tutela e difesa del consumatore di Euro 2.000,00 cadauno, con i contenuti e secondo le modalità elencate nell’allegato bando di concorso che fa parte integrante della presente determinazione;

- di impegnare la somma di Euro 20.000,00 sul Cap. 14800/03 (accantonamento n. 100442) che presenta la necessaria disponibilità;

- di provvedere al pagamento dei premi con successiva determinazione del Dirigente del Settore.

Si precisa, ai sensi dell’art. 3 u.c. della Legge 241/90, che contro la presente determinazione può essere presentato ricorso al Tribunale Amministrativo Regionale entro 60 giorni dal ricevimento della stessa.

La presente determinazione sarà pubblicata sul B.U. della Regione Piemonte ai sensi dell’art. 65 dello Statuto e dell’art. 8 della L.R. n. 51/97 e del Regolamento regionale 29.7.2002, n. 8/R.

Il Dirigente responsabile
Alfonso Facco

Allegato

REGIONE PIEMONTE
DIREZIONE COMMERCIO ARTIGIANATO

BANDO DI CONCORSO PER DIECI PREMI PER TESI DI LAUREA

ART. 1 L’Amministrazione Regionale, nell’ambito degli obiettivi della L.R. 21/85 e s.m.i. in materia di difesa e tutela del consumatore, e in riferimento al Piano di attività triennale 2002/2004 (D.C.R. 15.10.2002 n.270-31622), ai fini di incentivare in ambito universitario lo svolgimento di studi e ricerche utili ad una migliore tutela del consumatore, bandisce per l’anno 2003 un concorso per dieci premi per tesi di laurea di duemila euro cadauno, su argomenti riguardanti gli aspetti di produzione, trasformazione e commercializzazione di beni e servizi volti al consumo finale, indagati da un punto di vista economico, giuridico, imprenditoriale, sanitario e tecnologico e che siano attinenti alla difesa e tutela del consumatore. Per attinenza delle tesi si intende l’utilità, l’applicabilità e la fruibilità del lavoro ai fini della difesa e tutela dei consumatori.

ART. 2 Possono partecipare all’assegnazione del premio i laureati che abbiano discusso le tesi di laurea, sugli argomenti indicati all’art.1, nella seconda e terza sessione di laurea dell’anno accademico 2001/2002, nella prima, seconda e terza sessione di laurea dell’anno accademico 2002/2003. Il termine per la presentazione delle domande e dei documenti é fissato per sabato 15 novembre 2003 (farà fede il timbro postale). Entro tale data i concorrenti dovranno presentare alla Direzione Commercio della Regione Piemonte - via XX Settembre 88, 10122 Torino i seguenti documenti:

* domanda in carta semplice diretta al Direttore della Direzione Commercio e Artigianato riportante gli estremi anagrafici del concorrente e vistata dal relatore della tesi o dal Presidente del consiglio di corso di laurea, contenente l’autorizzazione all’utilizzo dei propri dati personali per la raccolta ed il trattamento economico ai sensi della legge 31/12/1996 n. 675;

* certificato di laurea in carta semplice;

* due copie della tesi di laurea (una delle quali sarà trattenuta in caso di assegnazione del premio e sarà consultabile presso la Biblioteca del Consiglio regionale piemontese in via Confienza, 14 - 10123 Torino);

* un estratto, in forma di articolo, riassuntivo della tesi di almeno cinque cartelle che sarà valutato e pubblicato.

ART. 3 La Commissione giudicatrice sarà composta da undici membri e più precisamente, dall’Assessore al Commercio o da un suo delegato - che la presiede -, da cinque rappresentanti delle associazioni dei consumatori iscritte all’Albo regionale e cinque dell’Università degli Studi di Torino, individuati nell’ambito della Consulta regionale per la difesa e tutela dei consumatori.

I cinque rappresentanti delle Associazioni dei Consumatori, cioè la componente associazionistica della Commissione, valuteranno l’attinenza delle tesi e la fruibilità degli estratti: solo le tesi attinenti parteciperanno alla valutazione finale da parte della componente universitaria, cioè dei cinque rappresentanti dell’Università, che giudicheranno l’attualità, l’applicabilità, l’originalità e la correttezza.

ART. 4 La valutazione delle tesi avverrà secondo i seguenti criteri:

* Attinenza;

* Attualità;

* Applicabilità;

* Originalità;

* Correttezza;

* Fruibilità dell’estratto riassuntivo di cui all’articolo 2 del bando, ai fini della successiva pubblicazione.

ART. 5 I premi saranno assegnati in un’unica soluzione durante una cerimonia ufficiale che avverrà in data da destinarsi.

ART. 6 L’Amministrazione Regionale Piemontese acquisisce il diritto di copyright e potrà utilizzare dati e informazioni delle tesi premiate per ogni loro opportuna diffusione.

Il Presidente della Regione
Enzo Ghigo

Il Presidente della Consulta regionale per
la difesa e tutela del consumatore
Gilberto Pichetto Fratin