Codice 26.2
D.D. 23 maggio 2003, n. 253

Approvazione progetto definitivo-esecutivo dell’impianto funiviario, funivia monofune con movimento unidirezionale continuo e collegamento permanente dei veicoli, seggiole biposto e portata oraria di 898 p/h, denominato “Monte Cazzola I” (m. 1639 - 1934 s.l.m.) in comune di Baceno (VB). Proprietario, la Comunità Montana “Antigorio Divedro Formazza”

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

A. Di approvare il progetto definitivo, a firma del progettista ing. Paolo Camalich per conto della ditta costruttrice “Leitner” di Vipiteno (BZ), dell’impianto funiviario, funivia monofune con movimento unidirezionale continuo e collegamento permanente dei veicoli, seggiole biposto, e portata oraria di 898 p/h, denominato, “Monte Cazzola I” (m 1635 - 1923 s.l.m.), subordinatamente all’ottemperanza delle prescrizioni e delle condizioni riportate nella DD nº 315/26.2 del 16/07/02 ed a quelle in premessa citate. L’impianto, di proprietà della Comunità Montana “Antigorio Divedro Formazza”, con sede in Fraz. Bagni, 20 Crodo (VB), sarà costruito, sul territorio del comune di Baceno (VB), nel rispetto degli elaborati di progetto depositati presso la Direzione Trasporti - Settore Viabilità ed Impianti Fissi - di questa Regione in data 13/11/02 prot. nº 11442/26.2, ed in data 17/04/2003 prot. nº 4268/26.2;

B. di stabilire che le suddette opere dovranno essere terminate, con l’obbligo di ottemperare alle prescrizioni impartite, con conseguente richiesta di visita di ricognizione con verifiche e prove funzionali entro 24 mesi dalla data di adozione del presente atto. L’inosservanza di tali termini comporta la decadenza dell’approvazione del progetto.

Sono fatti salvi eventuali ulteriori adempimenti regolamentari e legislativi che esulano dalla competenza di questo Settore.

Contro il presente provvedimento è ammesso proposizione di ricorso Giurisdizionale avanti al Tribunale Amministrativo Regionale competente per il territorio entro 60 giorni dalla data di avvenuta pubblicazione o della conoscenza, secondo le norme di cui alla legge n. 1034 del 6/12/1971; ovvero Ricorso Straordinario al Capo dello Stato entro 120 giorni dalla data di avvenuta notificazione ai sensi del Decreto del Presidente della Repubblica 25/11/71 n. 1199.

Il Dirigente responsabile
Giuseppe Iacopino