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Supplemento Ordinario n. 1 al B.U. n. 39
Codice 25.3
D.D. 16 giugno 2003, n. 897
Autorizzazione idraulica n. 3787 per la realizzazione delle opere di derivazione dacqua dal Rio Malanotte (o Sellieres), a scopo idroelettrico, in località Rifugio Sellieres del Comune di Roure
(omissis)
IL DIRIGENTE
(omissis)
determina
Di autorizzare, ai soli fini idraulici, il Settore Gestione Proprietà Forestali Regionali e Vivaistiche della Direzione Regionale Economia Montana e Foreste, ad eseguire le opere in oggetto nella posizione e secondo le caratteristiche e modalità indicate e illustrate negli elaborati progettuali allegati allistanza, che si restituiscono al richiedente vistati da questo Settore, e subordinatamente allosservanza delle seguenti prescrizioni:
1. nessuna variazione delle opere progettate potrà essere introdotta senza la preventiva autorizzazione da parte di questo Settore;
2. la condotta di captazione dovrà essere adeguatamente immorsata nella sponda sinistra del corso dacqua, nonchè nel fondo alveo;
3. qualora per il posizionamento della condotta di adduzione si verifichi la necessità di prevedere opere di consolidamento a sostegno del versante interessato dalla posa, interferenti con lalveo del corso dacqua, queste dovranno essere autorizzate dal Settore scrivente prima della loro realizzazione; analogamente per ogni opera di difesa non prevista nel presente progetto che dovesse risultare necessaria per la buona riuscita dei lavori;
4. allo sbocco della tubazione di scarico della camera di raccolta e della tubazione di scarico della centrale, qualora non risulti la presenza di roccia, si dovrà prevedere il rivestimento del fondo alveo, in corrispondenza di idonea superficie, con massi intasati con cls, al fine di prevenire erosioni del fondo alveo medesimo;
5. i massi accatastati sulla sponda, in corrispondenza dei citati scarichi, dovranno essere posizionati in modo da offrire reciprocamente garanzie di stabilità e dovranno essere di grossa pezzatura;
6. il materiale di risulta proveniente dagli scavi in alveo dovrà essere usato esclusivamente per la colmatura di depressioni in alveo o di sponda, ove necessario, in prossimità delle opere di cui trattasi, mentre quello proveniente dalla eventuale demolizione di murature esistenti dovrà essere asportato dallalveo;
7. le sponde, le eventuali opera di difesa esistenti e le aree demaniali interessate dallesecuzione dei lavori dovranno essere accuratamente ripristinate a regola darte, restando il soggetto autorizzato unico responsabile dei danni eventualmente cagionati;
8. durante la realizzazione delle opere dovrà essere causata turbativa del buon regime idraulico del corso dacqua;
9. la presente autorizzazione ha validità per mesi 18 (diciotto) dalla data di ricevimento del presente atto e pertanto gli interventi in argomento dovranno essere eseguiti, a pena decadenza della stessa, entro il termine sopraindicato, con la condizione che una volta iniziati dovranno essere eseguiti senza interruzione, salvo eventuali sospensioni dovute a causa di forza maggiore quali eventi di piena, condizioni climatologiche avverse ed altre simili circostanze; è fatta salva leventuale concessione di proroga nel caso in cui, per giustificati motivi, il termine dei lavori non potesse avere luogo entro la data prevista;
10. il committente delle opere dovrà comunicare a questo Settore, a mezzo di lettera raccomandata, linizio e lultimazione dei lavori, al fine di consentire eventuali accertamenti tesi a verificare la rispondenza fra quanto previsto e quanto realizzato, nonchè il nominativo del tecnico incaricato della direzione dei lavori; ad avvenuta ultimazione il committente dovrà inviare dichiarazione del Direttore dei lavori attestante che le opere sono state eseguite conformemente al progetto approvato;
11. lautorizzazione si intende accordata con lesclusione di ogni responsabilità dellAmministrazione in ordine alla stabilità dei manufatti previsti (caso di danneggiamento o crollo), in relazione al variabile regime idraulico del corso dacqua, anche in presenza di eventuali variazioni del profilo di fondo (abbassamenti o innalzamenti dalveo), in quanto resta lobbligo del soggetto autorizzato di mantenere inalterata nel tempo la zona dimposta dei manufatti mediante la realizzazione di quegli interventi che saranno necessari, sempre previa autorizzazione di questo Settore;
12. il soggetto autorizzato dovrà mettere in atto le operazioni di manutenzione ordinaria e straordinaria, sia dellalveo che delle sponde, in corrispondenza ed immediatamente a monte e a valle dei manufatti, che si renderanno necessarie al fine di garantire il regolare deflusso delle acque, sempre previa autorizzazione di questo Settore;
13. questo Settore si riserva la facoltà di ordinare, a cura e spese del soggetto autorizzato modifiche alle opere autorizzare, o anche di procedere alla revoca della presente autorizzazione nel caso intervengano variazioni delle attuali condizioni del corso dacqua o che le opere stesse siano, in seguito, giudicate incompatibili in relazione al buon regime idraulico del corso dacqua interessato;
14. lautorizzazione è accordata ai soli fini idraulici, fatti salvi i diritti dei terzi, da rispettare pienamente sotto la personale responsabilità civile e penale del soggetto autorizzato, il quale terrà lAmministrazione Regionale ed i suoi funzionari sollevati ed indenni da ogni pretesa o molestia da parte di terzi, e risponderà di ogni pregiudizio o danno che dovessero derivare a loro in conseguenza della presente autorizzazione;
15. con il presente provvedimento è autorizzata loccupazione del sedime demaniale per la realizzazione delle opere di derivazione; con successivo atto sarà rilasciato leventuale provvedimento concessorio, al fine della regolarizzazione amministrativa e fiscale delloccupazione delle aree demaniali;
16. il soggetto autorizzato prima dellinizio dei lavori in oggetto, dovrà ottenere ogni autorizzazione necessaria secondo le vigenti leggi in materia (concessione o autorizzazione edilizia, autorizzazioni di cui alla L. n. 490/1999 - vincolo paesaggistico, alla L.R. n. 45/1989 - vincolo idrogeologico, ecc.).
Avverso la presente determinazione è ammesso ricorso, entro il termine di 60 giorni, innanzi al Tribunale Superiore delle Acque oppure innanzi al Tribunale Regionale delle Acque con sede in Torino, secondo le rispettive competenze.
Il Dirigente responsabile
Giambattista Massera