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Bollettino Ufficiale n. 37 del 11 / 09 / 2003

Codice 14.4
D.D. 2 luglio 2003, n. 483

Legge regionale 09.08.1989, n. 45. Autorizzazione al Comune di Fossano (CN) per modificazione suolo necessaria alla realizzazione di un depuratore con tubazioni di adduzione dei reflui in località “Castello della Nebbia” del Comune di Fossano

(omissis)

IL DIRETTORE

(omissis)

determina

Di autorizzare ai sensi della Legge regionale 9.8.89, n. 45, l’Amministrazione comunale di Fossano (CN) ad effettuare le modificazioni del suolo necessarie alla realizzazione di un depuratore e relative tubazioni di adduzione dei reflui su una superficie di mq. 29.854 sui terreni iscritti al N.C.T. al Foglio nº 155, mappali nº diversi (area impianto) del Comune di Fossano (CN), in località castello della nebbia a condizione che i lavori siano effettuati rispettando scrupolosamente il progetto allegato all’istanza, che si conserva agli atti, con le seguenti prescrizioni:

1. il taglio degli alberi e lo sgombero del materiale legnoso di risulta, comprese le ceppaie, dovrà precedere i movimenti di terra;

2. la strada di accesso all’area e le strade interne al depuratore dovranno essere munite di cunette laterali;

3. la trincea prevista in gronda all’area dell’impianto dovrà essere integrata da un fosso di guardia che assicuri lo smaltimento delle acque superficiali lateralmente rispetto all’area di intervento, fino alla rete idrografica esistente;

4. le scarpate della strada di accesso, di cui è previsto l’ampliamento, dovranno essere inerbite mediante semina di un idoneo miscuglio entro sei mesi dalla esecuzione dei relativi movimenti di terra;

5. la realizzazione del tratto finale del collettore “Belmonte”, da eseguirsi a quota di circa metri 10,00 dal p. c., potrebbe interferire con gli strati semi - impermeabili che verosimilmente proteggono il tetto delle falde idriche contenute nella successione pliocenica; questa eventualità potrebbe portare ad un mescolamento delle acque profonde con le acque superficiali che saranno a contratto con l’opera fognaria; si dovrà pertanto procedere con particolare cautela durante lo scavo della condotta inferiore, limitando lo scavo al minimo necessario; durante l’alloggiamento della condotta saranno messi in opera tutti gli accorgimenti tecnici che possano garantire l’assenza di perdite dalle condotte;

6. per quanto riguarda il sistema di monitoraggio della falda, si concorda sul limitare, salvo successive necessità impreviste, il controllo alla falda freatica superficiale per limitare le alterazioni artificiali dello strato impermeabile che separa le falde profonde;

7. si dovrà inoltre intervenire, qualora non sia già stato fatto, sulle precedenti perforazioni eseguite nella campagna geognostica del luglio 2001, al fine di evitare collegamenti fra falde superficiali e falde profonde, tramite cementazione dei fori da fondo foro a piano campagna;

8. si suggerisce l’opportunità di immorsare all’interno della sponda, l’estremità di monte della scogliera di sinistra idrografica prevista per l’attraversamento del fiume Stura di Demonte da parte del ramo “Belmonte”;

9. i lavori dovranno essere terminati entro 48 mesi dalla presente autorizzazione.

Si deroga da quanto previsto dagli articoli 8 e 9 della legge regionale 9 agosto 1989, nº 45 in quanto trattasi di opera di interesse pubblico.

Sono fatti salvi i diritti e gli interessi di terzi, le competenze di altri Organi, Amministrazioni od Enti con particolare riferimento alle autorizzazioni da ottenersi ai sensi del D. Lgs. del 29.10.1999, nº 490, articolo 146 lettera c).

E’ fatta salva la possibilità di dettare ulteriori prescrizioni qualora se ne accertasse la necessità.

Eventuali violazioni e/o omissioni dei disposti della presente Determinazione saranno perseguite a termine delle leggi vigenti.

Il Direttore regionale
Nino Berger