Codice 17.1
D.D. 26 maggio 2003, n. 169

L.R. n. 56/77 s.m.i. - art. 26 comma 11 e seguenti - Comune di Carmagnola (TO) - Autorizzazione regionale preventiva al rilascio delle concessioni edilizie per insediamenti commerciali - Istanza Società GER S.r.l. - Autorizzazione

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

- Di rilasciare, ai sensi del comma 7 e seguenti dell’art. 26, l.r n. 56/77 s.m.i., la prescritta autorizzazione, preventiva al rilascio delle Concessioni Edilizie per la realizzazione dell’insediamento commerciale in oggetto, ubicato in Carmagnola, in via San Francesco di Sales angolo via Cesare Battisti, alla Società GER S.r.l.;

- di autorizzare il Comune di Carmagnola al rilascio delle Concessioni Edilizie relative all’insediamento commerciale in oggetto subordinatamente:

- al rispetto di tutte le prescrizioni riportate nel presente dispositivo che saranno ai sensi del comma 9 dell’art. 26 della l.r. n. 56/77 s.m.i., oggetto di integrazione alla Convenzione stipulata in data 3 agosto 2002 presso lo studio notarile del dott. Paolo Osella in Carmagnola (repertorio n. 25290, raccolta n. 10184);

- al rispetto dei contenuti progettuali in ordine alla viabilità richiamati in premessa;

- al rispetto delle prescrizioni contenute nel parere rilasciato dalla Commissione Edilizia nella seduta del 19.11.2002;

- al rispetto di tutte le superfici, interne ed esterne, dell’insediamento commerciale, in particolare:

- la superficie lorda di calpestio a destinazione d’uso commerciale complessivamente pari a mq. 4.105,60;

- la superficie destinata alla vendita complessivamente pari a mq. 3737,20 così composta:

-complessivi mq. 2240 destinati a n. 1 media struttura di vendita con offerta alimentare ed extralimentare (M-SAM4);

- n. 11 esercizi di piccole dimensioni con superficie di vendita inferiore a mq. 250 complessivamente pari a mq. 1497,20;

- la superficie destinata a magazzini e depositi pari a complessivi mq. 368,40 tutti situati al piano terra;

- la superficie destinata a carico/scarico merci complessivamente pari a mq. 295;

- il fabbisogno totale minimo inderogabile di posti a parcheggio afferenti la tipologia di struttura distributiva pari a complessivi mq. 10.036 per 386 posti auto (art. 21 comma 2 della l.r. n. 56/77 s.m.i. e art. 25 D.C.R. n.. 563-13414 del 29.10.1999);

- il totale dei parcheggi pubblici o di uso pubblico, secondo la definizione progettuale pari a mq. 10.500 corrispondenti a n. 396 posti auto di pertinenza al centro commerciale, tutti situati al piano di campagna, che non dovrà mai essere inferiore al 50% del fabbisogno totale minimo di posti a parcheggio e di superficie corrispondente a n. 193 posti auto pari a mq. 5.018, in funzione della superficie di vendita delle tipologie distributive previsto dall’art. 25 della D.C.R. n. 563-13414 del 29.10.1999 (art. 21 comma 1 sub3) della l.r. n. 56/77 s.m.i.) in quanto tale quota risulta maggiore a quanto stabilito dallo stesso articolo 21 comma 1 sub 3);

- il totale della superficie destinata a parcheggi e autorimesse private pari a mq. 2.950 pari a n. 98 posti auto di cui mq. 1.800 pari a n. 69 posti auto, situati al piano di campagna in area “S8" e mq. 1.150 pari a n. 29 posti auto localizzati al piano interrato dell’edificio, destinati a parcheggi privati di pertinenza al centro commerciale, che non dovrà mai essere inferiore a mq. 1.232,91 pari a n. 47 posti auto nel rispetto della L. 122/89;

- alla stipula di integrazione alla Convenzione stipulata in data 3 agosto 2002 presso lo studio notarile del dott. Paolo Osella in Carmagnola (repertorio n. 25290, raccolta n. 10184) in cui siano univocamente individuati tutti gli elementi elencati al precedente punto e inoltre:

- l’impegno da parte della Società a subordinare l’attivazione del centro commerciale alla funzionalità delle opere di viabilità interne ed esterne previste e richiamate in premessa;

- sia specificatamente definito che le attività commerciali previste al piano terreno risultino inequivocabilmente separate tra loro da spazi e vie pubbliche e gli accessi agli esercizi di vendita siano separati ed indipendenti tra loro, in modo tale che non si possa configurare un centro commerciale classico o sequenziale;

- siano specificatamente definiti tutti gli elementi della viabilità ed accessibilità, anche con la definizione dei relativi costi di realizzazione, contenuti nel progetto, ai sensi dell’art. 26 comma 10 della l.r. n. 56/77 s.m.i..

- al rispetto della piena conformità dell’intervento alle prescrizioni delle norme dei piani urbanistici generali e degli strumenti edilizi vigenti ed adottati e del Regolamento Igienico Edilizio del Comune di Carmagnola

- al rispetto delle norme relative all’eliminazione delle barriere architettoniche, di cui alla L. 118/1971 e al D.P.R. 27.4.1978 n. 384 per gli interventi su aree pubbliche o ad uso pubblico, ed alla L. 13/1989 e al D.M. 14.6.1989 per i restanti interventi;

- al rispetto delle norme dettate dal Nuovo Codice della Strada e relativo regolamento di cui al D.L. 30.4.1992 n. 285 e al D.P.R. 16.12.1992 n. 495, così come modificato dal D.P.R. 26.4.1993 n. 147;

- al rispetto delle norme in materia di commercio contenute nel Decreto legislativo del 31.3.1998 n. 114.

L’inosservanza dei contenuti della presente Determinazione Dirigenziale causa la revoca dell’Autorizzazione oggetto della presente Determinazione, nonchè la revoca dell’autorizzazione commerciale rilasciata, così come precisato dal comma dell’art. 6 della l.r. n. 28/99.

Si precisa altresì che la revoca dell’autorizzazione commerciale per la parte non realizzata determina l’annullamento o la modifica dell’autorizzazione oggetto della presente Determinazione così come previsto dal comma 4 dell’art. 5 della l.r. n. 28/99.

Si rammenta infine che la responsabilità del rilascio della concessione edilizia, nonchè della vigilanza sulla stessa e sulle opere di viabilità interna ed esterna all’insediamento commerciale, così come previste in sede di progetto esaminato e convenzionate, spetta al Comune di Carmagnola nel rispetto delle norme della l.r. n. 56/77 s.m.i. nonchè di ogni altra norma urbanistica ed edilizia vigente e/o sopravvenuta e nel rispetto di tutte le prescrizioni di cui alla presente Determinazione.

Il Comune di Carmagnola, dopo aver rilasciato le concessioni edilizie relative all’insediamento commerciale oggetto della presente, ed integrato la Convenzione secondo le modalità sopra indicate, è tenuto ad inviare alla Regione Piemonte, Direzione commercio e Artigianato, Settore Programmazione ed Interventi dei settori commerciali, una copia conforme all’originale degli atti concessori e relativi allegati progettuali, una copia conforme all’originale della Convenzione debitamente sottoscritta dai soggetti, integrata e modificata secondo le prescrizioni del presente atto, entro 30 giorni dalla data del rilascio delle concessioni edilizie.

La documentazione a corredo dell’Autorizzazione di cui all’oggetto della presente determinazione, si compone dei seguenti atti:

- Certificato di destinazione urbanistica datato 12 febbraio 2003

- Dichiarazione sostitutiva dell’atto di notorietà datato 7 marzo 2003

- Estratto P.R.G.C. Variante generale - scala 1:2000:

- Tav. 2a - 3.1.1. - Carta Tematica

- Tav. 2b - 3.1.2. - Carta Numerica

- Tav. 2c - Scheda normativa n. 33 - Allegato 1

- Tav. 2d - Legenda

- Tav. 2e - Estratto delle norme di attuazione

- Verbale di Deliberazione del Consiglio Comunale n. 83

- Relazione Tecnica datata 10 marzo 2003

- Progetto dell’intervento - Variante in aumento alla c.e. n. 5340/98

- Tavola “Planimetria con individuazione degli spazi pubblici - scala 1:200

- Tavola “Individuazione parcheggi pubblici e pertinenziali”

- Tavola “Planimetria con individuazione della superficie di vendita ai sensi dell’art. 5 l.r. n. 28/99

- Convenzione n. 10165 - rep. n. 2545

- Convenzione n. 25290 rep. N. 10184 racc.

- Autorizzazione n. 4 del 19.12.2002

- Concessione n. 5340 datata 23 dicembre 1998

-Elaborato n. 1 - Estratto di mappa catastale - scala 1:2000/1500 - marzo 1998

- Elaborato n. 2 - Estratto di mappa catastale - scala 1:500 - dicembre 1997

- Elaborato n. 3 - Planimetria generale - scala 1:500 - dicembre 1997

- Elaborato n. 4 - Planimetria generale - scala 1:500 - dicembre 1997

- Elaborato n. 5.1 - Pianta piano interrato - scala 1:200 - marzo 1998

- Elaborato n. 6.1 - Pianta piano terreno - scala 1:200/500 - marzo 1998

- Elaborato n. 7 A - Pianta primo piano - scala 1:200 - marzo 1998

- Elaborato n. 7B - Pianta primo piano residenze - scala 1:100 - marzo 1998

- Elaborato n. 8 - Pianta secondo piano - scala 1:100/200 - marzo 1998

- Elaborato n. 9 - Pianta terzo piano - scala 1:100/200 - marzo 1998

- Elaborato n. 10 - Pianta quarto piano - scala 1:100/200 - marzo 1998

- Elaborato n. 11.1- Sezione L-L/T-T-scala 1:100 - marzo 1998

- Elaborato n. 12 - Prospetto Nord/Ovest - scala 1:100 - marzo 1998

- Elaborato n. 13 -Prospetto Sud/Est - scala 1:100 - marzo 1998

- Elaborato n. 14 - Particolare di facciata tipologia dei materiali - scala 1:50 - marzo 1998

-Elaborato n. 15 - Piante con indicazioni di funzionalità per motulesi -scala 1:500/1O - marzo 1998

-Elaborato n. 16 - Tavola riepilogativa delle superfici - scala 1:500- marzo 1998

- Parere Commissione Edilizia del 19.11.2002

- Analisi di accessibilità e verifica della viabilità d’accesso - Febbraio 2001

Una copia degli atti elencati al precedente capoverso, debitamente vistati, unitamente alla presente determinazione saranno trasmessi alla ditta richiedente e al Comune di Carmagnola.

Avverso la presente Determinazione è ammesso ricorso entro 60 giorni dal ricevimento della stessa innanzi al Tribunale Amministrativo Regionale del Piemonte o in alternativa ricorso straordinario al Capo dello Stato entro 120 giorni.

Il Dirigente responsabile
Patrizia Vernoni