Codice 26.2
D.D. 30 luglio 2003, n. 410

Giochi Olimpici Invernali Torino 2006. Conferma dell’approvazione del progetto definitivo integrato con gli elaborati elettromeccanici, di cui alla D.D. n. 18/26.0 del 16/01/2003, della seggiovia quadriposto a collegamento fisso con portata oraria di 1790 p/h, denominata “Baby Sansicario” (m. 1704-1817 s.l.m.), in comune di Cesana T.se (TO). Richiedente Agenzia Torino 2006

Premesso che:

- il progetto definitivo per la costruzione dell’impianto seggioviario in oggetto è stato esaminato, nella Conferenza di Servizi definitiva, ed approvato con D.D. n. 18/26.0 del 16/01/2003, subordinatamente all’ottemperanza:

* di tutte le prescrizioni e le raccomandazioni in essa riportate,

* all’acquisizione del prescritto Nulla Osta tecnico ai fini della sicurezza, rilasciato dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, U.S.T.I.F. di Torino.

- L’Agenzia Torino 2006, in data 17/04/2003, prot. n. 4288/26.2, ha trasmesso alla Direzione Trasporti il progetto definitivo integrato con gli elaborati elettromeccanici, a firma del progettista ing. Lukas Riederer, redatto secondo la tipologia costruttiva della ditta “Doppelmayr Italia” s.r.l. di Lana (BZ).

- La Direzione Trasporti, in data 30/04/03 nota prot. n. 4650/26.2, ha trasmesso il progetto, in argomento all’U.S.T.I.F. di Torino, che, in data 16/06/03 nota prot. n. 01608, ha rilasciato, ai sensi del D.P.R. n. 753/80, il prescritto Nulla Osta tecnico ai fini della sicurezza subordinatamente alla seguente prescrizione:

* per quanto riguarda la verifica sperimentale, prevista all’ultimo comma dell’art. 3.19.14 delle P.T.S., il progettista dovrà relazionare sul risultato della prova effettuata su altri impianti paragonando le sollecitazioni emerse con quelle ipotizzabili nel presente impianto;

* i disegni delle stazioni dovranno essere integrati in modo da evincere i franchi laterali nel rispetto dell’art. 3.8.5. delle P.T.S.

* in ottemperanza alla Ministeriale prot. n. 437 (6) 71.10 del 17/04/03, riguardante l’aggiornamento delle modalità di verifica delle pulegge a razze, si prescrive: “ di considerare per la struttura l’effettiva geometria ad archi circolari soggetta alle configurazioni di carico più gravose in esercizio, in forma d’effettiva distribuzione delle pressioni nonché delle azioni d’inerzia nascenti dagli squilibri transitori dei momenti motori e resistenti, comprendendo nelle verifiche di sicurezza quelle a fatica classica e a cedimento plastico e fragile”. Tale verifica dovrà essere presentata prima della fine lavori, avvertendo comunque che la produzione delle pulegge deve soddisfare alle ipotesi progettuali e alle procedure di trattamento di distensione dei materiali.

- L’Agenzia Torino 2006, in data 10/06/03, ha trasmesso, alla Direzione Trasporti, la Determinazione (n. 87/03) del Dirigente Responsabile, con la quale approva il progetto esecutivo redatto dalla ditta costruttrice “Doppelmayr Italia” s.r.l. di Lana (BZ).

- il Responsabile del Procedimento, con nota prot. n. 7984/03 del 10/06/2003, ha dichiarato che

non sono state apportate modifiche sostanziali al progetto, rispetto a quello definitivo approvato in Conferenza dei Servizi definitiva, tranne “la sostituzione del sostegno centrale dell’avanstazione di monte che sarà realizzato a ritto ”centrale" anziché a “portale”.e che le prescrizioni riportate nella D.D. n. 18/26.0 del 16/01/2003 sono state ottemperate tranne quelle da eseguire in corso d’opera.

- Considerato che la sostituzione del sostegno dell’avanstazione non comporta modifica al tracciato, sentita la:

* Direzione Pianificazione e Gestione Urbanistica Settore Beni Ambientali,

che con D.D. n. 130 del 28 /07/03 si è espressa favorevolmente.

IL DIRIGENTE

* visti gli elaborati del progetto definitivo, integrato con gli elaborati elettromeccanici a firma dell’ing. Seigfreid Ladurner, redatti secondo la tipologia della ditta costruttrice “Doppelmayr Italia” s.r.l. di Lana (BZ), della seggiovia quadriposto a collegamento fisso con portata oraria di 1790 p/h, denominata “Baby Sansicario” (m 1704 - 1817 s.l.m.), depositati presso la Direzione Trasporti - Settore Viabilità ed Impianti Fissi - di questa Regione con prot. n. 4288/26.2 del 17/04/03.

* vista la D.D. n. 18/26.0 del 16/01/2003, acquisita agli atti;

* vista la nota prot. n. 01608 del 16/06/03 con la quale il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, U.S.T.I.F. di Torino, ha rilasciato il Nulla Osta tecnico ai fini della sicurezza, acquisita agli atti;

* vista la Determinazione Dirigenziale prot. n. 130 del 28/07/2003, della Direzione Pianificazione e Gestione Urbanistica Settore Beni Ambientali, acquisita agli atti;

* vista la Legge 9/10/2000 n.. 285;

* visto il D.P.R. 11/7/1980 n.. 753;

* visto l’art. 22 della L.R. n. 51/97.

preso atto che:

* il Dirigente Responsabile, Settore Tecnico Montagna, dell’Agenzia Torino 2006, con Determinazione n. 87/03, ha approvato il progetto sopra citato;

* il Responsabile Unico del Procedimento, con nota prot. n. 7984/03 del 10/06/2003, ha dichiarato che non sono state apportate modifiche sostanziali al progetto rispetto a quello definitivo approvato in Conferenza di Servizi definitiva, tranne “la sostituzione del sostegno centrale dell’avanstazione di monte che sarà realizzato a ritto ”centrale" anziché a “portale”, e che tutte le prescrizioni riportate nella D.D. n. 18/26.0 del 16/01/2003, sono state ottemperate tranne quelle da eseguire in corso d’opera.

determina

A. di confermare l’approvazione del progetto definitivo integrato con gli elaborati elettromeccanici, a firma del progettista ing. Lukas Riederer, redatto secondo la tipologia costruttiva della ditta “Doppelmayr Italia” s.r.l. di Lana (BZ), della seggiovia quadriposto ad ammorsamento fisso con portata oraria di 1790 p/h, denominata “Baby Sansicario” (m 1704 - 1817 s.l.m.) in Comune di Cesana Torinese (TO), subordinatamente all’ottemperanza delle prescrizioni e delle condizioni riportate nella D.D. n. 18/26.0 del 16/01/2003, ed a quelle impartite dall’U.S.T.I.F. di Torino.

B. di stabilire che le suddette opere dovranno essere terminate, con l’obbligo di ottemperare alle prescrizioni impartite, con conseguente richiesta di visita di ricognizione con verifiche e prove funzionali entro 24 mesi dalla data della presente Determinazione. L’inosservanza di tali termini comporta la decadenza dell’approvazione del progetto.

Sono fatti salvi eventuali ulteriori adempimenti regolamentari e legislativi che esulano dalla competenza di questo Settore.

Contro il presente provvedimento è ammesso proposizione di ricorso Giurisdizionale avanti al Tribunale Amministrativo Regionale competente per il territorio entro 60 giorni dalla data d’avvenuta pubblicazione o della piena conoscenza secondo le modalità di cui alla legge 6.12.1971, n. 1034; ovvero Ricorso Straordinario al Capo dello Stato entro 120 giorni dalla data d’avvenuta notificazione ai sensi del Decreto del Presidente della Repubblica 25.11.1971, n. 1199.

La presente Determinazione sarà pubblicata sul B.U. della Regione Piemonte ai sensi dell’art 65 dello Statuto e della L.R. 8.8.97 n. 51.

Il Dirigente responsabile
Giuseppe Iacopino