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Bollettino Ufficiale n. 33 del 14 / 08 / 2003

Deliberazione del Consiglio Regionale 29 luglio 2003, n. 290 - 25895

Assestamento del bilancio del Consiglio regionale per l’anno finanziario 2003

(omissis)

Tale deliberazione, nel testo che segue, è posta in votazione, mediante procedimento elettronico: il Consiglio approva.

Il Consiglio regionale

vista la legge 6 dicembre 1973, n. 853 (Autonomia contabile e funzionale dei Consigli regionali delle Regioni a statuto ordinario);

visto l’articolo 30 del decreto legislativo 28 marzo 2000, n. 76 (Principi fondamentali e norme di coordinamento in materia di bilancio e di contabilità delle Regioni, in attuazione dell’articolo 1, comma 4, della legge 25 giugno 1999, n. 208) in tema di autonomia contabile del Consiglio regionale;

visto l’articolo 23 dello Statuto della Regione Piemonte;

visti gli articoli 4, 33, 42, 43 e 44 della legge regionale 11 aprile 2001, n. 7 (Ordinamento contabile della Regione Piemonte);

visto il Regolamento per l’autonomia funzionale e contabile del Consiglio regionale (approvato con DCR n. 221-3083 del 29 gennaio 2002) ed in particolare l’articolo 12 che disciplina l’assestamento del bilancio del Consiglio regionale;

vista la deliberazione del Consiglio regionale n. 272-37721 del 27 novembre 2002, con la quale è stato approvato il bilancio di previsione del Consiglio regionale per l’anno 2003;

vista la deliberazione dell’Ufficio di Presidenza n. 1 dell’8 gennaio 2003 con la quale è stata autorizzata la gestione del programma operativo di spesa collegato al bilancio di previsione del Consiglio regionale per l’anno finanziario 2003;

constatato che il Rendiconto del Consiglio regionale per l’anno 2002, approvato dall’Ufficio di Presidenza in data 8 aprile 2003 (deliberazione n. 61/2003) e licenziato col parere favorevole della I Commissione in data 23 maggio 2003, è stato approvato dal Consiglio regionale;

vista la deliberazione dell’Ufficio di Presidenza n. 98 del 11 giugno 2003 con la quale è stato approvato l’Assestamento del bilancio del Consiglio regionale per l’esercizio finanziario 2003;

preso atto in particolare che dal Rendiconto 2002 risulta che i residui attivi ammontano ad euro 255.467,41 (Allegati A e B) e che i residui passivi ammontano ad euro 7.755.656,93 (Allegati A e C);

preso atto che l’avanzo di amministrazione è pari a E’ 6.041.798,29 e che il Fondo di cassa ammonta a E 13.541.987,81 e che occorre pertanto procedere all’aggiornamento delle previsioni iniziali del bilancio del Consiglio regionale per l’anno finanziario 2003;

visto il parere espresso in data 23 luglio 2003 dalla I Commissione consiliare permanente sull’assestamento del bilancio del Consiglio regionale per l’anno finanziario 2003

delibera

di approvare:

a) l’assestamento del bilancio del Consiglio regionale per l’anno finanziario 2003, secondo le risultanze degli Allegati A, B, e C che costituiscono parte integrante e sostanziale della presente deliberazione;

b) l’utilizzo dell’avanzo di amministrazione quantificato in euro 6.041.798,29 ripartendolo secondo le seguenti modalità:

b1) accantonamento della somma di euro 2.722.065,90, ai sensi dell’articolo 19, comma 8, del Regolamento per l’autonomia funzionale e contabile del Consiglio regionale, sui rispettivi capitoli e articoli del bilancio del Consiglio regionale per l’anno 2003, secondo quanto indicato nella deliberazione dell’Ufficio di Presidenza n. 61 dell’8 aprile 2003;

b2) accantonamento della somma di euro 701.000,00 sui capitoli ed articoli così come indicato nelle comunicazioni dei Direttori responsabili;

b3) restituzione della somma di euro 2.618.732,39 alla Giunta regionale, quale primo nucleo di risorse finanziarie finalizzate all’acquisizione dell’immobile di Via Arsenale 14, di proprietà del Banco di Sicilia, in cui trovano oggi collocazione uffici e gruppi consiliari.

(omissis)