Bollettino Ufficiale n. 32 del 7 / 08 / 2003
CONCORSI
Agenzia Regionale per la Protezione Ambientale del Piemonte - Torino
Indizione di pubblica selezione per titoli ed esami per lassunzione di n. 3 tecnici specializzati (profilo professionale Collaboratore tecnico professionale, Categoria D), con rapporto di lavoro a tempo determinato e a tempo pieno, per un anno, da assegnare alle attività, alle funzioni ed alle competenze tecniche già attribuite e svolte dalla Direzione regionale Servizi Tecnici di Prevenzione, trasferite allARPA ai sensi e per gli effetti della legge regionale 20 ottobre 2002 n. 28 - Adempimento connesso allattuazione dellOrdinanza del P.C.M. - Dipartimento della Protezione civile - n. 3260 del 27-12-2002, in G.U. n. 2 del 03 Gennaio 2003
Il Direttore generale dellARPA Piemonte
Visto il C.C.N.L. 7.4.1999, come integrato e modificato dai CC.CC.NN.L. 27.1.2000 e 20.9.2001, applicabili al personale delle ARPA;
Visto lart. 35 del D.Lgs. 30.3.2001, n. 165 e s.m.i;
In esecuzione del proprio decreto n. 385 del 22.7.2003;
rende noto
Che è indetta pubblica selezione, per titoli ed esami per lassunzione di n. 3 tecnici specializzati (profilo professionale Collaboratore tecnico professionale, Categoria D), con rapporto di lavoro a tempo determinato ed a tempo pieno, per un anno, da assegnare alle attività, alle funzioni ed alle competenze tecniche già attribuite e svolte dalla Direzione regionale Servizi Tecnici di Prevenzione, trasferite allARPA ai sensi e per gli effetti della legge regionale 20 ottobre 2002 n. 28, in adempimento connesso allattuazione dellOrdinanza del P.C.M. - Dipartimento della Protezione civile - n. 3260 del 27-12-2002, in G.U. n. 2 del 03 Gennaio 2003.
Che la selezione pubblica è indetta per lassunzione a tempo determinato, per un anno, di tre unità di personale tecnico specializzato da assegnare al Settore Meteoidrografico e Reti di Monitoraggio, in possesso delle professionalità oltre indicate:
Posizione A: n. 1 Laureato in ingegneria civile, indirizzo idraulico, oppure in ingegneria per lambiente e il territorio;
Posizione B: n. 1 Laureato in scienze geologiche;
Posizione C: n. 1 Laureato in matematica, oppure in ingegneria elettronica o in ingegneria per lambiente e il territorio.
Lammissione alla selezione, lespletamento della stessa, il trattamento giuridico ed il trattamento economico sono disciplinati dalla seguente regolamentazione:
Art. 1
Profili professionali a selezione e sede di servizio
1. La pubblica selezione, per titoli ed esami, per lassunzione di n. 3 tecnici specializzati (profilo professionale Collaboratore tecnico-professionale, Categoria D), con rapporto di lavoro a tempo determinato e a tempo pieno, per un anno, da assegnare alle attività, alle funzioni ed alle competenze tecniche già attribuite e svolte dalla Direzione regionale Servizi Tecnici di Prevenzione, trasferite allARPA ai sensi e per gli effetti della legge regionale 20 ottobre 2002 n. 28, è indetta per la sede di servizio di Torino.
2. La Sede di servizio comprende lambito territoriale del Piemonte in cui opera lARPA.
3. Il Collaboratore tecnico professionale di cui al presente avviso svolge, nellambito dell articolazione organizzativa di assegnazione ed in base alla professionalità posseduta, le funzioni di cui allart. 3 della legge regionale del Piemonte, 13.4.1995, n. 60, modificata dalla legge regionale 20 ottobre 2002 n. 28, alla deliberazione della Giunta Regionale 10 febbraio 2003, n. 37-8397, pubblicata sul Bollettino Ufficiale n. 8 del 20/2/2003 e del Regolamento organizzativo dellEnte, approvato con deliberazione n. 1592 del 27.12.1999 e s.m.i..
4. Il Collaboratore tecnico professionale svolge attività prevalentemente tecniche che comportano unautonoma elaborazione di atti preliminari e istruttori dei provvedimenti di competenza dellunità operativa in cui è inserito; collabora con il personale inserito nella posizione Ds e con i dirigenti nelle attività di studio e programmazione. Le attività lavorative del collaboratore tecnico-professionale si svolgono nellambito dei settori tecnico, informatico e professionale, secondo le esigenze organizzative e funzionali dellAgenzia ed i requisiti culturali e professionali posseduti dal personale interessato.
5. Il personale assunto allimpiego è assegnato alla sede di servizio dal Direttore Generale ovvero dal Dirigente dellUfficio per lAmministrazione del Personale, secondo lordine di graduatoria.
Art. 2
Requisiti generali di ammissione
1. Possono accedere allimpiego nellARPA del Piemonte i soggetti che possiedono i seguenti requisiti generali:
a) Cittadinanza italiana, salve le equiparazioni stabilite dalle leggi vigenti, o cittadinanza di uno dei paesi dellUnione europea, fatte salve le eccezioni e le disposizioni di cui al decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 7 febbraio 1994, n. 174, a parità di requisiti e purché abbiano unadeguata conoscenza della lingua italiana da accertare nel corso dello svolgimento delle prove. Lequiparazione dei titoli di studio è effettuata in base alle disposizioni statali vigenti. I cittadini degli Stati membri dellUnione Europea devono possedere ai fini dellaccesso allimpiego pubblico i seguenti requisiti:
I. godere dei diritti civili e politici anche negli Stati dappartenenza o provenienza;
II. essere in possesso, fatta eccezione della titolarità della cittadinanza italiana, di tutti gli altri requisiti previsti per i cittadini della Repubblica.
b) Idoneità fisica allimpiego. Laccertamento dellidoneità fisica allimpiego - con losservanza delle norme in materia di categorie protette - è effettuato prima dellimmissione in servizio. Il personale dipendente da pubbliche amministrazioni è dispensato dalla visita medica, fatti salvi gli accertamenti dellidoneità fisica alla mansione, ai sensi dellart. 16 del D. Lgs 19.9.1994, n. 626.
c) Godimento dei diritti civili e politici. Non possono accedere allimpiego coloro che siano stati esclusi dallelettorato attivo nonché coloro che siano stati destituiti o dispensati dallimpiego presso una pubblica amministrazione per persistente insufficiente rendimento, oppure siano stati dispensati dallimpiego presso una pubblica amministrazione per aver conseguito limpiego stesso mediante la produzione di documenti falsi o viziati da invalidità non sanabile.
d) Età non inferiore a 18 anni.
2. I requisiti di cui al presente articolo devono essere posseduti, pena lesclusione dalla selezione, alla data di scadenza del termine stabilito nellavviso per la presentazione delle domande di ammissione.
3. A norma dellart. 37 del D.Lgs. 30.3.2001, n. 165 e s.m.i. è previsto laccertamento della conoscenza delluso delle apparecchiature e delle applicazioni informatiche più diffuse e di almeno una lingua straniera a livello di scuola media superiore tra le seguenti: Inglese, francese, tedesco o spagnolo. Le modalità per laccertamento della conoscenza della lingua straniera e delluso delle apparecchiature e delle applicazioni informatiche più diffuse sono stabilite dalla Commissione esaminatrice.
4. Si applica la legge 10.4.1991, n. 125 che garantisce pari opportunità tra uomini e donne per laccesso al lavoro come anche previsto dallart. 57 del D.Lgs. 30.3.2001, n. 165.
5. Il presente avviso viene emanato tenendo conto dei benefici, in materia di assunzioni riservate, definiti dalla legge 12.3.1999, n. 68. Le selezioni previste dal presente avviso si svolgono nel rispetto della stessa legge sulla richiesta di ausili e di eventuali tempi aggiuntivi per le prove di selezione da parte dei candidati portatori di handicap.
Art. 3
Requisiti specifici di ammissione
1. I requisiti specifici di ammissione sono i seguenti:
Posizione A: Diploma di laurea in ingegneria civile, indirizzo idraulico, oppure in ingegneria per lambiente e il territorio;
Posizione B: Diploma di laurea in scienze geologiche;
Posizione C: Diploma di laurea in matematica, oppure in ingegneria elettronica o in ingegneria per lambiente e il territorio.
2. I requisiti di cui al presente articolo devono essere posseduti, a pena di esclusione dalla selezione, alla data di scadenza del termine stabilito nellavviso di selezione per la presentazione delle domande di ammissione.
Art. 4
Categorie riservatarie
1. Per le categorie riservatarie si applica lart. 5 del D.P.R. 9.5.1994, n. 487 e successive modificazioni e integrazioni.
Art. 5
Presentazione delle domande di ammissione alla selezione
1. Le domande di ammissione alla selezione, redatte in carta semplice, devono essere indirizzate e presentate direttamente o a mezzo di raccomandata con avviso di ricevimento alla sede centrale dellARPA, Via della Rocca, n. 49, 10123 Torino, non oltre il termine perentorio di gg. 15 successivo alla data di pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana dellavviso di selezione. Per la determinazione del termine di scadenza, fa fede la data del timbro dellUfficio postale accettante. In caso di presentazione diretta agli Uffici amministrativi dellAgenzia, tale termine è individuato nelle ore 16.00 dello stesso giorno di scadenza.
2. La domanda può essere inoltrata allARPA via fax purché accompagnata da copia fotostatica di un valido documento didentità (art. 38, comma 3,. D.P.R. 28.12.2000 n. 445).
3. La domanda deve essere redatta secondo lo schema che viene allegato al presente avviso, riportando tutte le indicazioni che, secondo le norme vigenti, i candidati sono tenuti a fornire. In ogni caso nella domanda gli aspiranti devono indicare, sotto la propria responsabilità:
a) Cognome e Nome;
b) la data, il luogo di nascita e la residenza;
c) il possesso della cittadinanza italiana o equivalente;
d) il comune nelle cui liste elettorali sono iscritti ovvero i motivi della loro non iscrizione o della cancellazione dalle liste medesime;
e) le eventuali condanne penali riportate (anche se sia stata concessa amnistia, condono indulto e perdono giudiziale) e i procedimenti penali eventualmente pendenti;
f) i titoli di studio posseduti, con lindicazione della sede, data e denominazione completa degli Istituti presso i quali i titoli sono stati conseguiti;
g) Leventuale possesso dellabilitazione professionale (ove allo stato esistente), la data e il luogo del conseguimento;
h) la posizione nei riguardi degli obblighi militari;
i) i servizi prestati presso pubbliche amministrazioni e le eventuali cause di cessazione di precedenti rapporti di pubblico impiego o di lavoro;
j) di essere o di non essere stato destituito o dispensato dallimpiego presso pubbliche amministrazioni e di essere o non essere stato dichiarato decaduto da altro impiego pubblico ai sensi dellart. 127, lettera d) del D.P.R. 10.1.1957, n. 3 per aver conseguito limpiego mediante la produzione di documenti falsi o viziati da invalidità insanabile;
k) il domicilio presso il quale deve essere fatta ogni comunicazione inerente alla selezione. In caso di mancata indicazione vale, ad ogni effetto, la residenza di cui alla lettera b) del comma 3 del presente articolo;
l) la lingua straniera conosciuta (art. 37 del D.Lgs. 30.3.2001, n. 165 e s.m.i.);
m) la conoscenza delluso delle apparecchiature e delle applicazioni informatiche più diffuse (art. 37 del D.Lgs. 30.3.2001, n. 165 e s.m.i.).
4. In relazione a quanto stabilito dagli artt. 20 della legge 05.02.1992 n. 104 e 16 della legge 12.3.1999, n. 68 i candidati portatori di handicap dovranno specificare nella domanda di partecipazione alla selezione lausilio necessario in relazione al proprio handicap nonché leventuale necessità di tempi aggiuntivi per lespletamento delle prove.
5. I candidati devono inoltre dichiarare di autorizzare lARPA al trattamento dei propri dati personali ai fini della gestione dellattività di selezione, ai sensi delle disposizioni di cui alla legge 31.12.1996, n. 675.
6. Alla domanda di partecipazione alla selezione i concorrenti possono allegare tutte le certificazioni relative ai titoli che ritengano opportuno presentare agli effetti della valutazione di merito, nonché gli eventuali documenti comprovanti il diritto a precedenza o preferenza e un curriculum formativo e professionale, datato e firmato. I curriculum non sottoscritti non saranno presi in considerazione ai fini della valutazione delle informazioni ivi contenute e non desumibili dalla domanda o dalla documentazione allegata. Eventuali altri titoli trasmessi successivamente alla domanda di partecipazione, verranno presi in considerazione nel solo caso in cui risultino pervenuti entro la scadenza del termine utile individuato per la presentazione delle domande stesse.
7. I titoli devono essere prodotti in originale o in copia legale o autenticata ai sensi di legge, ovvero autocertificati nei casi e nei limiti previsti dalla normativa vigente.
8. Le pubblicazioni devono essere edite a stampa.
9. Alla domanda deve essere unito, in duplice copia ed in carta semplice, un elenco dei documenti e dei titoli presentati, datato e firmato.
10. Deve essere allegato loriginale della ricevuta di versamento della tassa di concorso di Euro 3,87, non rimborsabili, effettuato sul conto corrente postale n. 37120102, intestato ad ARPA Piemonte - Sede centrale - Servizio tesoreria - Via della Rocca n. 49, 10123 Torino, precisando la causale del versamento.
11. LARPA non assume responsabilità per la mancata ricezione di comunicazioni dipendente da inesatta indicazione del recapito da parte del concorrente oppure da mancata o tardiva comunicazione del cambiamento dellindirizzo indicato nella domanda, né per eventuali disguidi postali o telegrafici o comunque imputabili a fatto di terzi, a caso fortuito o forza maggiore.
12. Non è richiesta lautenticazione della sottoscrizione delle domande ai sensi dellart. 39, comma 1, del D.P.R. 28.12.2000 n. 445.
13. Per le domande inoltrate a mezzo del servizio postale, la data di spedizione è comprovata dal timbro a data dellufficio postale accettante.
14. Per quanto non eventualmente previsto dal presente articolo, valgono le norme di cui alla legge 15.5.1997, n. 127 e successive modificazioni e integrazioni ed allart. 4 del D.P.R. 9.5.1994, n. 487 e successive modificazioni e integrazioni.
Art. 6
Riapertura del termine
e revoca della selezione
1. Il Direttore Generale dellARPA può stabilire di riaprire il termine fissato nellavviso per la presentazione delle domande allorquando il numero delle domande presentate entro il medesimo termine venga considerato insufficiente ad assicurare un esito soddisfacente della selezione.
2. Ha inoltre facoltà di revocare le selezioni con provvedimento motivato.
Art. 7
Ammisione alla selezione
1. Lammissione alla selezione è stabilita con determinazione del Dirigente responsabile dellUfficio per lamministrazione del personale dipendente dellARPA.
Art. 8
Esclusione dalla selezione
1. Lesclusione dalla selezione è determinata con provvedimento motivato dal Dirigente responsabile dellUfficio per lamministrazione del personale dipendente dellARPA, da notificarsi entro 30 giorni dallassunzione del relativo atto.
Art. 9
Commissione esaminatrice
1. Il Direttore Generale, dopo la scadenza dellavviso e previi gli adempimenti di cui ai precedenti artt. 7 e 8, nomina tre Commissioni esaminatrici e mette a disposizione il personale necessario per lattività della stessa.
2. Almeno un terzo dei posti di componente delle commissioni di selezione, salva motivata impossibilità, è riservato alle donne, in conformità allart. 57 del D.Lgs. 30.3.2001, n. 165 e s.m.i..
3. Fermo restando quanto previsto ai commi 1 e 2, ove i candidati presenti alla prova scritta siano in numero superiore a mille, possono essere nominate, con le stesse modalità di cui al comma 1 del presente articolo, unico restante il presidente, una o più sottocommissioni, nella stessa composizione delle Commissioni per le selezioni, per lespletamento delle ulteriori fasi, esclusa la formulazione della graduatoria finale.
4. In relazione al numero delle domande, qualora per lo svolgimento della prova scritta siano necessari più locali, per il lavoro di vigilanza e di raccolta degli elaborati possono essere nominati appositi comitati, costituiti da dipendenti amministrativi dellARPA, di cui uno con funzioni di presidente ed uno con funzioni di segretario.
5. In ciascuno dei locali desame deve essere presente almeno uno dei componenti del comitato.
6. Espletato il lavoro di competenza del comitato, nello stesso giorno, il segretario del comitato provvede alla consegna degli elaborati, raccolti in plichi debitamente sigillati, al segretario della commissione esaminatrice.
7. Ai componenti della commissione , al segretario ed ai componenti del comitato di vigilanza spettano, nel corso delle singole operazioni di selezione, se ed in quanto dovuti, il rimborso delle spese di viaggio ed il trattamento economico di trasferta.
8. Ai componenti di cui al comma precedente è corrisposto, per lespletamento dellincarico al di fuori dellorario di servizio, un compenso determinato in sede di nomina. Ai sensi dellart. 24, terzo comma, del D.Lgs. 30/03/2001, n. 165, per i Dirigenti della P.A. vige il principio dellomnicomprensività del trattamento economico.
Art. 10
Composizione delle Commissioni esaminatrici
1. Ciascuna delle Commissioni esaminatrici per le selezioni di cui al presente avviso è composta da:
Presidente: Un esperto nelle materie oggetto della selezione, designato dal Direttore Generale.
Componenti: Due esperti nelle materie oggetto della selezione, designati dal Direttore Generale.
Svolge le funzioni di Segretario un dipendente amministrativo dellARPA, di qualificazione e professionalità adeguate ai compiti da svolgere, nominato con il provvedimento costitutivo delle commissioni.
2. Alle Commissioni possono essere aggregati, se necessario, a cura del Presidente di ogni Commissione, componenti aggiunti per gli esami di lingua straniera e per laccertamento delle conoscenze informatiche.
3. Per il Presidente, per ogni componente di commissione e per il segretario sono nominati i supplenti.
Art. 11
Cessazione dallincarico
di componente della Commissione esaminatrice
1. I componenti delle commissioni, il cui rapporto dimpiego si risolva per qualsiasi causa durante lespletamento dei lavori della commissione, cessano dallincarico, salvo conferma del Direttore Generale.
Art. 12
Trasparenza amministrativa nel procedimento di selezione
1. La commissione esaminatrice, alla prima riunione, stabilisce i criteri e le modalità di valutazione delle prove, da formalizzare nel relativo verbale, al fine di assegnare i punteggi attribuiti alle singole prove. Nellambito dei criteri stabilisce altresì, in relazione alla professionalità cui si riferisce lavviso, le modalità per laccertamento della conoscenza della lingua straniera e delluso delle apparecchiature e delle applicazioni informatiche più diffuse.
2. La stessa commissione, immediatamente prima dellinizio della prova orale, predispone i quesiti da porre ai candidati. Tali quesiti sono pubblicamente proposti ai candidati mediante estrazione a sorte.
3. Lesame orale si svolge alla presenza dellintera commissione in una sala aperta al pubblico.
4. I candidati hanno facoltà di esercitare il diritto daccesso agli atti del procedimento di selezione ai sensi degli articoli 1 e 2 del decreto del Presidente della Repubblica 27 giugno 1992, n. 352, con le modalità ivi previste.
5. La valutazione dei titoli è limitata ai soli candidati presenti alla prova scritta ed effettuata prima della correzione della prova stessa.
6. Il risultato della valutazione dei titoli deve essere reso noto agli interessati prima delleffettuazione della prova orale.
7. Per i titoli può essere attribuito un punteggio fino ad un terzo di quello complessivo; il presente avviso indica i titoli valutabili ed il punteggio massimo agli stessi attribuibile singolarmente e per categorie.
8. Le prove desame si svolgono secondo le modalità previste dal presente avviso.
9. La votazione complessiva è determinata sommando il voto conseguito nella valutazione dei titoli al voto complessivo riportato nelle prove desame, costituito dalla somma dei voti conseguiti nelle prove scritta, teorico pratica ed orale.
Art. 13
Criteri di valutazione dei titoli
1. La determinazione dei criteri di massima per la valutazione dei titoli si effettua prima dellespletamento della prova scritta e per la valutazione dei titoli la commissione si deve attenere ai seguenti principi:
a) Titoli di carriera:
1. i titoli di carriera sono valutabili se si tratta di servizio reso presso le unità sanitarie locali, le aziende ospedaliere, gli enti di cui agli articoli 14 e 15 del presente avviso, presso lARPA e presso altre pubbliche amministrazioni, nel profilo professionale a selezione o in qualifiche corrispondenti;
2. i periodi di servizio omogeneo sono cumulabili;
3. le frazioni danno sono valutate in ragione mensile considerando, come mese intero, periodi continuativi di giorni trenta o frazioni superiori a quindici giorni;
4. i periodi di servizio prestati a tempo parziale sono valutati proporzionalmente allorario di lavoro previsto dal Contratto collettivo nazionale di lavoro;
5. in caso di servizi contemporanei è valutato quello più favorevole al candidato.
b) Titoli accademici e di studio:
1) i titoli accademici e di studio sono valutati con un punteggio attribuito dalla commissione con motivata valutazione, tenuto conto dellattinenza dei titoli posseduti con il profilo professionale da conferire.
c) pubblicazioni e titoli scientifici:
1) La valutazione delle pubblicazioni deve essere adeguatamente motivata, in relazione alloriginalità della produzione scientifica, allimportanza delle riviste, alla continuità ed ai contenuti dei singoli lavori, al grado di attinenza dei lavori stessi con la posizione funzionale da conferire, alleventuale collaborazione di più autori;
2) La Commissione deve, peraltro, tenere conto, ai fini di una corretta valutazione:
a) della data di pubblicazione dei lavori in relazione alleventuale conseguimento di titoli accademici già valutati in altra categoria di punteggi;
b) del fatto che le pubblicazioni contengano mere esposizioni di dati e casistiche, non adeguatamente avvalorate ed interpretate, ovvero abbiano contenuto solamente compilativo o divulgativo, ovvero ancora costituiscano monografie di alta originalità.
3) I titoli scientifici sono valutati con motivata relazione tenuto conto dellattinenza dei titoli posseduti con il profilo professionale da conferire.
d) Curriculum formativo e professionale:
a) nel curriculum formativo e professionale, sono valutate le attività professionali e di studio, formalmente documentate, non riferibili ai titoli già valutati nelle precedenti categorie, idonee ad evidenziare, ulteriormente, il livello di qualificazione professionale acquisito nellarco della intera carriera e specifiche rispetto alla posizione funzionale da conferire, nonché gli incarichi dinsegnamento conferiti da enti pubblici;
b) in tale categoria rientrano anche i corsi di formazione e daggiornamento professionale qualificati con riferimento alla durata e alla previsione desame finale;
c) il punteggio attribuito dalla commissione e globale e deve essere adeguatamente motivato. La motivazione deve essere riportata nel verbale dei lavori della commissione;
d) non sono valutate le idoneità conseguite in precedenti concorsi o selezioni;
e) la Commissione valuterà particolarmente lesperienza acquisita e documentata nellattività espletata nella tematica oggetto della selezione. Alluopo può valutare, altresì, tesi di Laurea specifiche e/o connesse alla tematica oggetto della selezione.
Art. 14
Equiparazione dei servizi non di ruolo
o a tempo determinato al servizio
di ruolo
o a tempo indeterminato
1. Ai soli fini della valutazione come titolo nelle selezioni dassunzione, il servizio non di ruolo o a tempo determinato prestato presso pubbliche amministrazioni, a titolo dincarico per lattuazione di progetti o di altro incarico, di supplenza o in qualità di straordinario, ad esclusione di quello prestato con qualifiche di volontario, di borsista, di stagista o similari, sono equiparati al servizio di ruolo o a tempo indeterminato.
2. I periodi di effettivo servizio militare di leva, di richiamo alle armi, di ferma volontaria e di rafferma, prestati presso le Forze armate e nellArma dei carabinieri, ai sensi dellarticolo 22 della legge 24.12.1986, n. 958, sono valutati con i corrispondenti punteggi previsti dal presente avviso per i servizi presso pubbliche amministrazioni, ove durante il servizio abbia svolto mansioni riconducibili al profilo a selezione, ovvero con il minor punteggio previsto dal presente avviso per il profilo o mansioni diverse, ridotto del 50%.
Art. 15
Valutazione dei servizi e titoli equiparabili
1. I servizi e i titoli acquisiti presso le ARPA, presso gli Enti e le aziende sanitarie del S.S.N., i servizi e i titoli di cui agli articoli 25 e 26 del decreto del Presidente della Repubblica 20 dicembre 1979, n. 761 nella categoria D (ex VII livello o 7° qualifica funzionale) o nella categoria D, livello Ds (ex livello 8° bis od ottava qualifica funzionale), nonché i servizi e i titoli acquisiti presso le società a prevalente partecipazione pubblica e le società che traggono finanziamento dal bilancio regionale di cui allart. 19 della legge regionale 13.4.1995, n. 60 e della legge regionale 20 ottobre 2002 n. 28, ed i servizi e i titoli acquisiti presso Enti, Consorzi o Aziende pubbliche o a partecipazione pubblica ovvero presso Aziende costituite da Enti pubblici o Amministrazioni pubbliche, sono equiparati ai corrispondenti titoli e servizi acquisiti presso lARPA Piemonte nella categoria corrispondente e sono valutati con i punteggi previsti dal presente avviso.
2. Parimenti i servizi prestati e i titoli acquisiti presso gli enti e amministrazioni di cui al comma 1, nel profilo professionale e/o posizione funzionale e/o qualifica e/o categoria superiore a quelli indicati nello stesso comma 1, sono equiparati ai corrispondenti titoli e servizi acquisiti presso lARPA Piemonte nella categoria corrispondente e sono valutati con i punteggi previsti dal presente avviso.
3. Per le equiparazioni si fa riferimento, ove necessario, al C.C.N.L. 27.1.2000 in G.U. n. 27 del 3.2.2000 ovvero ad altre tabelle pubblicamente valide.
Art. 16
Servizio prestato allestero
1. Il servizio prestato allestero dai cittadini degli Stati membri dellUnione Europea, se riconosciuto secondo la normativa vigente in materia, a seguito di domanda presentata dallinteressato ai Ministeri competenti od agli organi consolari italiani allestero, debitamente certificato, è valutato con i punteggi previsti per il corrispondente servizio di ruolo prestato nel territorio nazionale.
Art. 17
Adempimenti preliminari
1. Prima dellinizio delle prove di selezione la commissione, considerato il numero dei concorrenti, stabilisce il termine del procedimento di selezione e lo rende pubblico.
2. I componenti, presa visione dellelenco dei partecipanti, sottoscrivono la dichiarazione che non sussistono situazioni dincompatibilità tra essi ed i concorrenti, ai sensi degli articoli 51 e 52 del codice di procedura civile in quanto applicabili.
3. Allora stabilita per ciascuna prova, prima dellinizio di ciascuna di esse, il segretario della Commissione, eventualmente coadiuvato dal personale di assistenza, procede al riconoscimento dei candidati, mediante esibizione da parte degli stessi di un documento personale didentità.
4. La durata delle singole prove e le modalità di svolgimento delle stesse sono stabilite dalla Commissione con losservanza delle norme del presente avviso.
Art. 18
Verbali relativi alla selezione
1. Dogni seduta della commissione il segretario redige processo verbale dal quale devono risultare descritte tutte le fasi della selezione.
2. La commissione deve procedere, alla presenza di tutti i componenti, alla determinazione dei criteri generali per la valutazione dei titoli, allesame degli stessi, alla predisposizione ed alla valutazione delle prove scritte, alleffettuazione delle prove pratiche, allespletamento delle prove orali ed alla formulazione della graduatoria di merito dei candidati.
3. I punteggi relativi alle prove sono attribuiti con voti palesi; in caso di differenti valutazioni, il punteggio da attribuire é quello risultante dalla media aritmetica dei voti espressi da ciascun commissario.
4. Nel caso in cui fossero nominate delle sottocommissioni, le medesime effettuano tutte le operazioni di selezione di cui ai commi precedenti, esclusa la determinazione dei criteri generali per la valutazione dei titoli e la formulazione della graduatoria dei candidati.
5. Al termine dei propri lavori, le sottocommissioni rimettono i verbali e gli atti della selezione alla commissione giudicatrice per la formulazione della graduatoria finale.
6. Ciascun commissario, fermo restando lobbligo della firma dei verbali della selezione, può far inserire nei medesimi, controfirmandole, tutte le osservazioni in merito a presunte irregolarità nello svolgimento della selezione ed il proprio eventuale dissenso circa le decisioni adottate dagli altri componenti della commissione. Eventuali osservazioni dei candidati, inerenti allo svolgimento della procedura di selezione, devono essere formulate con esposto sottoscritto che deve essere allegato al verbale.
7. Le operazioni di selezione devono essere terminate entro sei mesi dalla prova scritta.
8. Qualora la commissione desame si trovi nellimpossibilità di ultimare i suoi lavori entro tale termine, le ragioni del ritardo devono essere precisate in motivata relazione da allegare agli atti della selezione.
9. Al termine dei lavori, i verbali, unitamente a tutti gli atti della selezione, sono rimessi ai competenti uffici dellARPA per le determinazioni del Direttore Generale.
Art. 19
Svolgimento delle prove
1. Il diario delle prove scritte deve essere comunicato ai singoli candidati almeno quindici giorni prima dellinizio delle prove medesime.
2. Le prove della selezione sia scritte che orali non possono aver luogo nei giorni festivi né nei giorni di festività religiose ebraiche o valdesi, ai sensi della legge 8 marzo 1989, n. 101.
3. Ai candidati che conseguono lammissione alla prova orale deve essere data comunicazione con lindicazione del voto riportato nelle prove scritta e teorico pratica. Lavviso per la presentazione alla prova orale deve essere comunicato ai singoli candidati almeno venti giorni prima di quello in cui essi devono sostenerla.
4. Le prove orali devono svolgersi in unaula aperta al pubblico, di capienza idonea ad assicurare la massima partecipazione.
5. Al termine dogni seduta dedicata alla prova orale la Commissione forma lelenco dei candidati esaminati con lindicazione dei voti da ciascuno riportati; tale elenco sarà affisso nella sala degli esami.
Art. 20
Prova scritta modalità di espletamento
1. Il giorno stesso ed immediatamente prima della prova scritta, la commissione al completo predispone una terna di temi o di questionari a risposte sintetiche, li registra con numeri progressivi, fissando il tempo a disposizione dei candidati per lo svolgimento della prova. I temi o i questionari sono chiusi in pieghi suggellati e firmati esteriormente dalla commissione e dal segretario.
2. Ammessi i candidati nei locali degli esami, il presidente della commissione fa procedere allappello nominale dei candidati e, previo accertamento dellidentità personale, li fa collocare in modo che non possano comunicare tra loro. Indi fa constatare lintegrità della chiusura dei pieghi contenenti i temi o i questionari e fa sorteggiare, da uno dei candidati, il tema o questionario da svolgere.
3. Durante lo svolgimento della prova scritta, é vietato ai concorrenti di comunicare tra loro, verbalmente o per iscritto e di mettersi in relazione con altri, salvo che con i membri della commissione esaminatrice o del comitato di vigilanza per motivi attinenti alle modalità di svolgimento della selezione.
4. A tutti i candidati è fornita carta recante il timbro dellARPA e la firma di un membro della commissione esaminatrice. Luso di carta diversa comporta la nullità della prova.
5. Ai candidati sono altresì consegnate due buste di differente grandezza: una grande ed una busta più piccola; nella busta più piccola é contenuto un foglietto di colore bianco.
6. Il candidato, dopo aver svolto il tema, o compilato il questionario, senza apporvi sottoscrizioni, né altro contrassegno (qualunque contrassegno o sottoscrizione o segno di riconoscimento comporta lesclusione dalla selezione), mette il foglio o i fogli nella busta grande. Scrive il proprio nome e cognome, la data ed il luogo di nascita nel foglietto bianco e lo chiude nella busta piccola. Pone, quindi, alla presenza di uno dei componenti della commissione, anche la busta piccola nella grande, che richiude e consegna al presidente della commissione o del comitato di vigilanza, o a chi ne fa le veci. Il presidente della commissione o del comitato di vigilanza o chi ne fa le veci appone trasversalmente sulla busta la propria firma e lindicazione della data della consegna.
7. Sono esclusi dalla selezione, previa decisione della commissione esaminatrice e per essa dei componenti presenti alla prova, adottata motivatamente, seduta stante e verbalizzata, i candidati che siano risultati in possesso di appunti, manoscritti, libri o pubblicazioni di qualunque specie.
8. Nel caso in cui risulti che uno o più candidati abbiano copiato, in tutto o in parte, lesclusione é disposta nei confronti di tutti i candidati coinvolti.
9. La commissione esaminatrice può consentire, in relazione alla natura del compito assegnato, la consultazione di testi di legge non commentati e di dizionari.
10. Durante lo svolgimento della prova scritta, sono obbligati a permanere nei locali degli esami, almeno uno dei membri della commissione e il segretario: tale adempimento deve, espressamente, constare dai verbali della selezione.
11. Durante la prova e fino alla consegna dellelaborato, il candidato non può uscire dai locali degli esami che devono essere efficacemente vigilati.
12. La commissione, ferme restanti le proprie competenze, per gli adempimenti inerenti allo svolgimento delle prove può avvalersi del personale messo a disposizione dallARPA scelto tra i propri dipendenti.
Art. 21
Adempimenti della commissione
1. I plichi sono tenuti in custodia dal segretario della commissione e sono aperti esclusivamente alla presenza della commissione, quando essa deve procedere allesame dei lavori relativi a ciascuna prova desame.
2. Al momento di procedere alla lettura e alla valutazione della prova, il presidente appone su ciascuna busta grande, man mano che si procede allapertura della stessa, un numero progressivo che è ripetuto su ciascun foglio dellelaborato e sulla busta piccola che vi é acclusa.
3. Tale numero é riprodotto su apposito elenco, destinato alla registrazione del risultato delle votazioni sui singoli elaborati.
4. Al termine della lettura collegiale di tutti gli elaborati e della attribuzione dei relativi punteggi si procede allapertura delle buste piccole contenenti le generalità dei candidati.
5. Il numero segnato sulla busta piccola é riportato sul foglietto inserito nella stessa.
6. Nel caso in cui siano previste sottocommissioni il presidente provvede alla distribuzione degli elaborati. Lapertura della busta piccola avverrà dopo lattribuzione dei punteggi di tutte le sottocommissioni.
Art. 22
Valutazione delle prove desame
1. Il superamento della prova scritta e la conseguente ammissione alla prova teorico pratica è subordinato al raggiungimento di una valutazione di sufficienza espressa in termini numerici di almeno 21/30.
2. Il superamento della prova teorico pratica e la conseguente ammissione alla prova orale è subordinato al raggiungimento di una valutazione di sufficienza, espressa in termini numerici, di almeno 14/20.
3. Il superamento della prova orale è subordinato al raggiungimento di una valutazione di sufficienza, espressa in termini numerici, di almeno 14/20.
4. La valutazione è effettuata con il rispetto di quanto previsto dallart. 18, terzo comma del presente avviso.
Art. 23
Prova teorico pratica modalità di svolgimento
1. Lammissione alla prova teorico pratica è subordinata al raggiungimento, nella prova scritta, del punteggio minimo previsto dallart. 22 del presente avviso.
2. Nei giorni fissati per la prova teorico pratica, ed immediatamente prima del suo svolgimento, la commissione ne stabilisce le modalità ed i contenuti, che devono comportare uguale impegno tecnico per tutti i concorrenti. Nel caso in cui la commissione decida di far compiere a tutti i candidati la stessa prova, deve proporre tre prove con le medesime modalità previste per la prova scritta e far procedere al sorteggio della prova oggetto desame.
3. La commissione procura di mettere a disposizione dei concorrenti apparecchi e materiali necessari per lespletamento della prova stessa.
4. Le prove pratiche si svolgono alla presenza dellintera commissione, previa lidentificazione dei concorrenti.
Art. 24
Prova orale
1. Lammissione alla prova orale è subordinata al conseguimento nella prova teorico pratica del punteggio minimo previsto dallart. 22 del presente avviso.
2. Lesame orale si svolge nel giorno stabilito, alla presenza dellintera commissione, in sala aperta al pubblico.
3. La Commissione, immediatamente prima della prova orale, predetermina i quesiti da porre ai candidati mediante estrazione a sorte.
Art. 25
Punteggi a disposizione della commissione
1. La Commissione dispone complessivamente di 100 punti così ripartiti:
a) 30 punti per i titoli;
b) 70 punti per le prove desame.
2. I 70 punti per le prove desame sono così ripartiti:
a) 30 punti per la prova scritta;
b) 20 punti per la prova teorico pratica;
c) 20 punti per la prova orale.
3. I 30 punti per la valutazione dei titoli sono così ripartiti:
a) 9 punti per i titoli di carriera;
b) 5 punti per i titoli accademici e di studio;
c) 4 punti per le pubblicazioni ed i titoli scientifici;
d) 12 punti per il curriculum formativo e professionale.
4. Titoli di carriera (max punti 9):
a) servizio di ruolo o a tempo indeterminato ovvero a tempo determinato come indicato nellart. 14 del presente avviso, nella Categoria a selezione o in posizione funzionale superiore o nella medesima professionalità in posizione funzionale di livello ottavo e ottavo-bis o Categoria Ds presso enti del Servizio sanitario nazionale o nelle ARPA ovvero in qualifiche funzionali di ottavo e nono livello di altre pubbliche amministrazioni, punti 1,50 per anno;
b) servizio di ruolo o a tempo indeterminato ovvero a tempo determinato come indicato nellart. 14 del presente avviso, di medesima professionalità, nella posizione funzionale di settimo livello (Categoria D) presso enti del Servizio sanitario nazionale o nelle ARPA ovvero in qualifiche funzionali di settimo livello di altre pubbliche amministrazioni, punti 1,00 per anno;
c) servizio di ruolo o a tempo indeterminato ovvero a tempo determinato come indicato nellart. 14 del presente avviso, di medesima professionalità nella posizione funzionale di sesto livello (Categoria C) presso enti del Servizio sanitario nazionale o nelle ARPA ovvero in qualifiche funzionali di sesto livello di altre pubbliche amministrazioni, punti 0,50 per anno.
5. Titoli accademici e di studio (max punti 5):
I titoli accademici e di studio sono valutati con un punteggio attribuito dalla Commissione con motivata valutazione, tenuto conto dellattinenza dei titoli posseduti con il profilo professionale da conferire. Non sono valutati i titoli richiesti per laccesso alla selezione.
6. Pubblicazioni e titoli scientifici (max punti 4):
1. La valutazione delle pubblicazioni deve essere adeguatamente motivata, in relazione alloriginalità della produzione scientifica, allimportanza delle riviste, alla continuità ed ai contenuti dei singoli lavori, al grado dattinenza dei lavori stessi con la posizione funzionale da conferire, alleventuale collaborazione di più autori.
2. La Commissione deve, peraltro, tenere conto, ai fini di una corretta valutazione:
a) della data di pubblicazione dei lavori in relazione alleventuale conseguimento di titoli accademici già valutati in altra categoria di punteggio;
b) del fatto che le pubblicazioni contengano mere esposizioni di dati e casistiche, non adeguatamente avvalorate ed interpretate, ovvero abbiano contenuto solamente compilativo o divulgativo, ovvero ancora costituiscano monografie di alta originalità.
3. I titoli scientifici sono valutati con motivata relazione tenuto conto dellattinenza dei titoli posseduti con il profilo professionale da conferire.
7. Curriculum formativo e professionale (max punti 12):
a) nel curriculum formativo e professionale, sono valutate le attività professionali e di studio, formalmente documentate, non riferibili ai titoli già valutati nelle precedenti categorie, idonee ad evidenziare, ulteriormente, il livello di qualificazione professionale acquisito nellarco della intera carriera e specifiche rispetto alla posizione funzionale da conferire, nonchè gli incarichi dinsegnamento conferiti da enti pubblici. La Commissione può valutare, altresì, tesi di Laurea specifiche connesse alla tematica oggetto della selezione;
b) in tale categoria rientrano anche i corsi di formazione e daggiornamento professionale qualificati con riferimento alla durata e alla previsione desame finale;
c) il punteggio attribuito dalla commissione è globale e deve essere adeguatamente motivato. La motivazione deve essere riportata nel verbale dei lavori della commissione.
Art. 26
Prove di esame
1. Le prove desame per il profilo professionale a selezione sono le seguenti:
Per il tecnico specializzato di Posizione A prova scritta, vertente sui seguenti argomenti, a scelta della Commissione:
- Principi e istituzioni generali di diritto ambientale;
- Principali norme comunitarie, nazionali e regionali sulla tutela dellambiente;
- Principali norme comunitarie, nazionali e regionali sulla tutela delle acque;
- La Valutazione di Impatto Ambientale;
- Idraulica;
- Idraulica fluviale;
- Idrologia;
- Idrogeologia;
- Geotecnica;
- Meteorologia applicata allidrologia;
- Difesa del suolo;
- Protezione idraulica del territorio;
- Attività di Protezione Civile;
- Principi di Statistica;
- Raccolta, elaborazione e organizzazione di dati ambientali;
- Sistemi informativi territoriali;
- Sistemi informativi ambientali;
- Organizzazione dellARPA nellambito della tutela ambientale regionale e nazionale;
- Le funzioni ed i compiti dellARPA nellambito della tutela ambientale regionale e nazionale, come delineati dalle leggi statali e regionali e dal Regolamento organizzativo dellARPA stessa;
- Il rapporto di lavoro dei dipendenti delle ARPA;
- Diritti e doveri del dipendente pubblico.
Per il tecnico specializzato di POSIZIONE B prova scritta, vertente sui seguenti argomenti, a scelta della Commissione:
- Principi e istituzioni generali di diritto ambientale;
- Principali norme comunitarie, nazionali e regionali sulla tutela dellambiente;
- La Valutazione dImpatto Ambientale;
- Lidrogeologia;
- Geologia tecnica;
- Geologia applicata;
- Geologia regionale;
- Geotecnica;
- Tecniche di rilevamento geologico;
- Geomorfologia;
- Sistemazioni idraulico forestali;
- Ingegneria naturalistica;
- Attività di Protezione Civile;
- Idrologia;
- Raccolta, elaborazione e organizzazione di dati ambientali;
- Sistemi informativi territoriali;
- Sistemi informativi ambientali;
- Raccolta elaborazione e organizzazione di dati ambientali;
- Organizzazione dellARPA nellambito della tutela ambientale regionale e nazionale;
- Le funzioni ed i compiti dellARPA nellambito della tutela ambientale regionale e nazionale, come delineati dalle leggi statali e regionali e dal Regolamento organizzativo dellARPA stessa;
- Il rapporto di lavoro dei dipendenti delle ARPA;
- Diritti e doveri del dipendente pubblico.
Per il tecnico specializzato di POSIZIONE C prova scritta, vertente sui seguenti argomenti, a scelta della Commissione:
- Principi e istituzioni generali di diritto ambientale;
- Principali norme comunitarie, nazionali e regionali sulla tutela dellambiente;
- Sistemi di sorveglianza radarmeteorologici;
- Sistemi di telerilevamento;
- Fisica dellatmosfera;
- Principi di radar meteorologia;
- Meteorologia;
- Geodesia;
- Topografia;
- Principi di statistica;
- Principi di elettromagnetismo;
- Attività di Protezione Civile;
- Sistemi informativi territoriali;
- Sistemi informativi ambientali;
- Raccolta, elaborazione e organizzazione di dati ambientali;
- Organizzazione dellARPA nellambito della tutela ambientale regionale e nazionale;
- Le funzioni ed i compiti dellARPA nellambito della tutela ambientale regionale e nazionale, come delineati dalle leggi statali e regionali e dal Regolamento organizzativo dellARPA stessa;
- Il rapporto di lavoro dei dipendenti delle ARPA;
- Diritti e doveri del dipendente pubblico.
2. La prova deve essere formulata in modo da consentire risposte chiare e sinteticamente motivate, vertenti sugli argomenti sopra indicati o su argomenti o tecniche applicative nelle medesime materie, con particolare riguardo allimpiego di metodiche e tecniche specifiche e di sistemi per la rilevazione e la valutazione dei dati nonché per la predisposizione e lattuazione di programmi specifici e di azioni connesse al profilo professionale da ricoprire.
Prova teorico pratica: vertente sullattività del servizio relativa alle materie di cui alla prova scritta e su argomenti connessi allapplicazione specifica della professionalità acquisita in relazione al profilo professionale da ricoprire. In particolare deve essere accertata la capacità di elaborazione di dati attraverso metodologie statistiche ed informatiche con validazione e commento finale dei risultati ottenuti.
Prova orale: vertente sulle materie della prova scritta nonché sulle seguenti materie:
elementi di Diritto penale con particolare riguardo ai reati ambientali, elementi di Diritto civile, di Diritto costituzionale, di Diritto del Lavoro e di Diritto amministrativo. Leggi e regolamenti concernenti il settore ambientale.
La prova orale deve anche tendere allaccertamento delle capacità professionali del candidato in relazione alle funzioni da svolgere, tenuto conto del curriculum formativo e professionale presentato.
In relazione a quanto stabilito dallart. 37 del D.Lgs. 30.3.2001, n. 165 e s.m.i. nelle prove è richiesta la conoscenza della lingua straniera a livello di scuola media superiore nonché la conoscenza delluso delle apparecchiature e delle applicazioni informatiche più diffuse.
Le modalità per laccertamento della conoscenza della lingua straniera e delluso delle apparecchiature e delle applicazioni informatiche più diffuse sono stabilite dalla Commissione esaminatrice.
Art. 27
Graduatoria
1. Le Commissioni, al termine delle prove desame, formulamo la graduatoria generale di merito dei candidati, sommando i punteggi conseguiti nelle tre prove desame. La graduatoria è formulata tenuto conto delle preferenze previste dallart. 5 del D.P.R. 9.5.1994, n. 487 e s.m.i. di cui al successivo art. 28 del presente avviso. E escluso dalla graduatoria il candidato che non abbia conseguito in ciascuna delle prove desame, la prevista valutazione di sufficienza.
2. La graduatoria è trasmessa al Direttore Generale dellARPA per i provvedimenti di competenza.
3. La graduatoria generale degli idonei rimane efficace per un termine di ventiquattro mesi dalla data della pubblicazione.
4. Successivamente allassunzione dei vincitori della selezione, la graduatoria è utilizzata qualora fosse necessario procedere ulteriormente allassunzione di tecnici specializzati a tempo determinato ed a tempo pieno, per i quali la selezione è stata indetta ovvero per lassunzione di personale tecnico specializzato della stessa categoria e profilo professionale che successivamente ed entro il termine di validità dovessero rendersi necessari. Lutilizzo della graduatoria può essere effettuato anche per la sostituzione di personale assente dal servizio per periodi superiori a 45 giorni ovvero per il conferimento dincarichi temporanei per la realizzazione di progetti e per le assunzioni a tempo determinato nei casi previsti dai vigenti CCNL applicabili al personale delle ARPA o dalla normativa vigente.
5. E vietata lutilizzazione della graduatoria per la copertura di posti a tempo indeterminato.
Art. 28
Preferenze
1. In applicazione dellart. 5 del D.P.R. 9.5.1994, n. 487, a parità di merito la preferenza è data ai candidati in possesso dei titoli preferenziali nel seguente ordine:
1) gli insigniti di medaglia al valore militare;
2) i mutilati ed invalidi di guerra ex combattenti;
3) i mutilati ed invali per fatto di guerra;
4) i mutilati ed invalidi per servizio nel settore pubblico e privato;
5) gli orfani di guerra;
6) gli orfani dei caduti per fatto di guerra;
7) gli orfani dei caduti per servizio nel settore pubblico e privato;
8) i feriti in combattimento;
9) gli insigniti di croce di guerra o di altra attestazione speciale di merito di guerra, nonché i capi di famiglia numerosa;
10) i figli dei mutilati e degli invalidi di guerra ex combattenti;
11) i figli dei mutilati e degli invalidi per fatto di guerra;
12) i figli dei mutilati per servizio nel settore pubblico e privato;
13) i genitori vedovi non risposati, i coniugi non risposati e le sorelle ed i fratelli vedovi o non sposati dei caduti in guerra;
14) i genitori vedovi non risposati, i coniugi non risposati e le sorelle ed i fratelli vedovi o non sposati dei caduti per fatto di guerra;
15) dei caduti per servizio nel settore pubblico e privato;
16) coloro che abbiano prestato servizio militare come combattenti;
17) coloro che abbiano prestato lodevole servizio a qualunque titolo, per non meno di un anno nellARPA;
18) i coniugati e i non coniugati con riguardo al numero dei figli a carico;
19) gli invalidi ed i mutilati civili;
20) militari volontari delle forze armate congedati senza demerito al termine della ferma o rafferma;
21) coloro che sono impegnati o sono stati impegnati entro la data del 31.12.1997, per almeno 12 mesi, in progetti approvati ai sensi dellart. 1, comma 1 del D.L. 1.10.1996, n. 510, convertito nella legge legge 28.11.1996, n. 608, nei lavori socialmente utili per i quali è stata prevista la medesima professionalità richiesta dal presente avviso di selezione.
Ed inoltre, a parità di merito e di titoli, la preferenza è determinata:
a) dal numero dei figli a carico indipendentemente dal fatto che il candidato sia coniugato o meno;
b) dallaver prestato lodevole servizio nelle amministrazioni pubbliche;
c) dalla minore età;
d) dal maggior punteggio conseguito nel titolo di studio e/o professionale richiesto per laccesso.
La presentazione dei titoli che danno luogo a precedenza od a preferenza a parità di punteggio dovrà avvenire entro 10 giorni dalla richiesta formulata dallAmministrazione.
Art. 29
Assunzione dei vincitori
1. Il Direttore Generale dellARPA, riconosciuta la regolarità degli atti della selezione, li approva.
2. E dichiarato vincitore il candidato collocato nellordine di graduatoria di cui allart. 27 del presente avviso, tenuto conto di quanto disposto dalla legge 12.3.1999, n. 68 e da altre disposizioni di legge e regolamentari in vigore che prevedono riserve in favore di particolari categorie di cittadini.
3. Si applicano, per quanto compatibili, le disposizioni di cui allart. 16 del decreto del Presidente della Repubblica 9 maggio 1994, n. 487, e successive modificazioni e integrazioni.
4. La graduatoria di merito é approvata con provvedimento del Direttore Generale dellARPA ed è immediatamente efficace.
Art. 30
Adempimenti dei vincitori
1. Il candidato dichiarato vincitore è invitato dallARPA, ai fini della stipula del contratto individuale di lavoro, a presentare, nel termine di giorni trenta dalla data di ricevimento della relativa comunicazione, a pena di decadenza nei diritti conseguenti alla partecipazione allo stesso:
a) i documenti corrispondenti alle dichiarazioni contenute nella domanda di partecipazione alla selezione (ove non rientranti nella disciplina dellart. 43 del D.P.R. 28.12.2002 n. 445);
b) altri titoli che danno diritto ad usufruire della riserva, precedenza e preferenza a parità di valutazione (ove non rientranti nella disciplina dellart. 43 del D.P.R. 28.12.2002 n. 445).
2. Il candidato dichiarato vincitore ha facoltà di richiedere allARPA, entro dieci giorni dalla comunicazione dellesito della selezione, lapplicazione dellart. 18, comma 3, della legge 7 agosto 1990, n. 241.
3. In applicazione del D.Lgs. 626/1994 e successive modificazioni e integrazioni, il vincitore sarà sottoposto ad accertamento medico sanitario da parte del medico competente dellARPA, al fine dellaccertamento dellidoneità psico fisica alla specifica mansione.
4. LARPA, verificata la sussistenza dei requisiti, procede alla stipula del contratto individuale nel quale sarà indicata la data di presa di servizio; servizio che dovrà essere iniziato in data non superiore ad un mese dalla stipulazione. Gli effetti economici decorrono dalla data di effettiva presa di servizio. La presa di servizio avviene di norma il primo od il sedicesimo giorno del mese.
5. Scaduto inutilmente il termine assegnato per la presentazione della documentazione, lARPA comunica di non dar luogo alla stipulazione del contratto.
6. La durata del periodo di prova è definito in trenta giorni.
7. Il periodo di prova deve essere svolto come servizio effettivo; a tal fine non si computano i periodi di assenza a qualunque titolo.
8. Il vincitore che non assuma servizio senza giustificato motivo entro il termine stabilito decade nei diritti conseguenti.
Art. 31
Disciplina del rapporto di lavoro,
stato giuridico, economico, previdenziale
e assistenziale
1. I rapporti di lavoro dei dipendenti dellARPA sono disciplinati dalle disposizioni del Capo I, Titolo II, del Libro V del Codice Civile e dalle leggi sui rapporti di lavoro subordinato dellimpresa, salvi i limiti stabiliti dal D.Lgs. 30.3.2001, n. 165 e s.m.i. per il perseguimento degli interessi generali cui lorganizzazione e lazione amministrativa sono indirizzate.
2 Ai dipendenti assunti a seguito delle selezioni previste dal presente avviso si applica il vigente contratto collettivo nazionale di lavoro del personale non dirigente della sanità.
3. Il rapporto di lavoro è a tempo determinato e a tempo pieno. Il trattamento economico spettante è quello corrispondente alliniziale del profilo professionale del Collaboratore tecnico professionale, Categoria D. I rapporti individuali di lavoro e dimpiego sono regolati contrattualmente secondo i principi stabiliti dallart. 2, 2° e 3° comma e 45, 2° comma del D.Lgs. 30.3.2001, n. 165 e s.m.i. e garantiscono parità di trattamento contrattuale e comunque trattamenti non inferiori a quelli previsti dal contratto collettivo nazionale di lavoro.
4. Nelle materie soggette alla disciplina del Codice Civile, delle leggi sul lavoro e dei contratti collettivi, lARPA opera con i poteri del privato datore di lavoro, adottando tutte le misure inerenti allorganizzazione ed alla gestione dei rapporti di lavoro.
5. Si applica allARPA la legge 20 maggio 1970, n. 300, come statuito dallart. 51 del D.Lgs. 30.3.2001, n. 165 e successive modificazioni e integrazioni.
6. Per il trattamento pensionistico il personale assunto a tempo determinato è obbligatoriamente iscritto allI.N.P.D.A.P, gestione ex C.P.D.E.L..
7. Per il trattamento di fine rapporto gli assunti a tempo determinato saranno obbligatoriamente iscritti allI.N.P.D.A.P. gestione ex I.N.A.D.E.L. Per lassicurazione contro gli infortuni il personale è obbligatoriamente iscritto allI.N.A.I.L..
8. Il personale dellARPA non può esercitare la libera professione al di fuori delle ipotesi consentite e non può assumere esternamente allARPA stessa incarichi professionali di consulenza, progettazione e direzione lavori su attività in campo ambientale; altri incarichi, purché previsti dal vigente CCNL e compatibili con le esigenze dufficio, possono essere autorizzati dal Direttore Generale. A norma dellart. 53 del D. L.vo 165/2001 sullincompatibilità, cumulo di impieghi e incarichi, resta ferma per tutti i dipendenti pubblici la disciplina delle incompatibilità dettata dagli articoli 60 e seguenti del testo unico approvato con decreto del Presidente della Repubblica 10 gennaio 1957, n. 3, nonché, per i rapporti di lavoro a tempo parziale, dallarticolo 6, comma 2, del decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 17 marzo 1989, n. 117 e dagli articoli 57 e seguenti della legge 23 dicembre 1996, n. 662. Restano ferme altresì le disposizioni di cui agli articoli 267, comma 1, 273, 274, 508 nonché 676 del decreto legislativo 16 aprile 1994, n. 297, allarticolo 9, commi 1 e 2, della legge 23 dicembre 1992, n. 498, allarticolo 4, comma 7, della legge 30 dicembre 1991, n. 412, ed ogni altra successiva modificazione ed integrazione relativa alla disciplina.
9. Per quanto non espressamente previsto dal presente avviso si fa riferimento al D.Lgs. 30.3.2001, n. 165 e s.m.i., ai CC.CC.NN.L. che si applicano al personale delle ARPA, alle norme vigenti per i dipendenti civili dello Stato di cui al D.P.R. 10.1.1957 n. 3, al D.P.R. 3.5.1957 n. 686 e successive integrazioni e modificazioni ed al D.P.R. 9.5.1994, n. 487 e s.m.i..
Art. 32
Mansioni principali
1. Il dipendente sarà impiegato nellARPA per lo svolgimento di attività connesse alla professionalità posseduta nellambito delle competenze dellARPA stessa.
2. Il Collaboratore tecnico professionale svolge attività prevalentemente tecniche che comportano unautonoma elaborazione di atti preliminari e istruttori dei provvedimenti di competenza dellarticolazione organizzativa in cui è inserito; collabora con il personale inserito nella posizione superiore e con i dirigenti nelle attività di studio e programmazione. Le attività lavorative del collaboratore tecnico-professionale si svolgono secondo le esigenze organizzative e funzionali dellARPA ed in relazione ai requisiti culturali e professionali posseduti dal personale interessato.
3. In particolare il Collaboratore tecnico professionale dellARPA Piemonte assolve, in relazione alla professionalità posseduta ed al profilo professionale di appartenenza, i propri compiti connessi:
a) al controllo dei fattori fisici, chimici e biologici rilevanti ai fini della prevenzione, nonche della riduzione o eliminazione dellinquinamento acustico, dellaria, delle acque e del suolo; al controllo sulligiene dellambiente, sulle attività connesse alluso pacifico dellenergia nucleare ed in materia di protezione dalle radiazioni, lo studio, lanalisi ed il controllo dei fattori geologici, meteorologici, idrologici, nivologici e sismici ai fini della prevenzione e previsione dei rischi naturali e della tutela dellambiente;
b) alla raccolta, allelaborazione, allorganizzazione sistematica e messa a disposizione dei flussi informativi rilevanti sotto il profilo della prevenzione e protezione ambientale e territoriale nellambito del sistema informativo regionale, in raccordo con le istituzioni e gli organismi regionali, interregionali, nazionali e comunitari competenti in materia, nonché allelaborazione, alla verifica ed alla promozione di programmi di informazione, formazione, educazione ambientale e di formazione interna;
c) alla promozione ed allo sviluppo della ricerca di base e applicata sugli elementi dellambiente fisico, sui fenomeni di inquinamento, sulle condizioni generali e di rischio, sul corretto utilizzo delle risorse naturali e sulle forme di tutela degli ecosistemi; alla promozione ed alla diffusione delle tecnologie ecologicamente compatibili, dei prodotti e dei sistemi di produzione a ridotto impatto ambientale, alla promozione dindagini epidemiologiche ambientali;
d) allassistenza tecnico scientifica ai livelli istituzionali competenti in materia ambientale, territoriale, di prevenzione e di protezione civile per lelaborazione di normative, piani, programmi, relazioni, pareri, provvedimenti amministrativi ed interventi, anche demergenza;
e) a sopralluoghi, ispezioni, prelievi, campionamenti, misure, acquisizioni di notizie e documentazioni tecniche ed altre forme daccertamento in loco;
f) ad analisi di laboratorio dei materiali campionati ed elaborare le misure effettuate;
g) allacquisizione di dati, sia attraverso la raccolta diretta e sistematica, la validazione e lorganizzazione in banche dati, sia attraverso laccesso a banche dati realizzate a livello Regionale e degli Enti locali; provvedere allelaborazione, pubblicazione e diffusione dei dati;
h) alla gestione di reti di monitoraggio e di altri sistemi dindagine;
i) al compimento di studi e valutazioni di documentazione tecnica e di elaborati progettuali, compresi quelli attinenti alle procedure di valutazione dimpatto ambientale ed alla prevenzione dei rischi di incidenti rilevanti connessi ad attività produttive;
j) alla verifica dellefficacia delle azioni e degli interventi realizzati;
k) a studi, ricerche ed indagini, in particolare in merito ad ogni aspetto inerente laria, lacqua e il suolo, nonché rispetto ad ogni possibile loro degrado e alla necessaria loro tutela e protezione.
4. I Collaboratori tecnici professionali di cui al presente avviso, in relazione alla professionalità posseduta ed al profilo professionale dappartenenza, dovranno:
a) formulare pareri e proposte, predisporre elaborati progettuali e redigere un rapporto annuale sullo stato dellambiente da trasmettere alla Giunta Regionale ai fini della stesura della relazione annuale sullo stato dellambiente del Piemonte;
b) garantire laggiornamento sullo stato delle conoscenze, delle ricerche, delle sperimentazioni e delle innovazioni tecnologiche in campo nazionale ed internazionale;
c) cooperare a livello tecnico e scientifico con lAgenzia Nazionale per la protezione dellambiente (ANPA) ed altri enti ed istituzioni operanti nel settore.
5. Il Collaboratore tecnico professionale è responsabile della gestione, dei risultati, della realizzazione degli obiettivi e dei programmi da attuare.
6. Egli assicura in particolare il raccordo e lo scambio dinformazioni ed esperienze tra i Responsabili, i Referenti di funzione o settori dintervento nonché i gruppi di lavoro o di progetto interdisciplinari attivati, promuovendo, alloccorrenza, riunioni congiunte, con particolare riferimento agli impegni di rispettiva competenza funzionale, connessi alla definizione dei programmi annuali e pluriennali dintervento, allattivazione e messa a regime del sistema di controlli gestionali, alla definizione e verifica degli obiettivi di qualità dei servizi, allelaborazione della relazione annuale sullattività svolta e sui risultati conseguiti.
7. Formula proposte ed esprimere pareri nelle materie di sua competenza, proporre i programmi attuativi degli obiettivi stabiliti, stimando le risorse necessarie curandone lattuazione.
8. Cura lattuazione dei piani, programmi e direttive generali definite dal Direttore Generale, dal Responsabile del CDR cui afferisce e assumere gli incarichi e le responsabilità di specifici progetti e gestioni.
9. Propone listituzione di strutture temporanee, per la realizzazione di specifici progetti, con lindicazione delle relative previsioni di entrata e di spesa.
10. Adotta gli atti relativi allorganizzazione della propria attività essendo responsabile dei procedimenti a lui assegnati o da lui svolti.
11. Riferisce al Responsabile dellarticolazione organizzativa cui è assegnato sullattività svolta correntemente e in tutti i casi in cui lo stesso Responsabile lo richieda o lo ritenga opportuno. Redigere, in ogni caso, una relazione annuale su tutta lattività svolta.
12. Svolge, nellambito delle proprie competenze, le altre funzioni previste dalle leggi, dai regolamenti e quelle espressamente non attribuite ad altri.
13. Svolge attività finalizzate al miglioramento della propria formazione professionale e utilizza i sistemi e gli strumenti per lelaborazione automatica delle informazioni e per lelaborazione dei dati (personal computer o videoterminali).
14. Ha responsabilità diretta per le attività alle quali è preposto, provvede allelaborazione dei dati, procede alla verifica dellefficacia delle azioni e degli interventi realizzati.
15. Fornisce il necessario supporto al Nucleo di valutazione ed agli organismi di controllo interno.
16. Può essere preposto a funzioni diverse e/o ulteriori rispetto a quelle oggetto della presente selezione, sulla base di necessità operative e/o organizzative dellARPA.
Art. 33
Mansioni specifiche
1. Il personale di cui al presente avviso, assunto a tempo determinato, dovrà specificatamente assolvere, in relazione alla professionalità posseduta le seguenti attività e funzioni:
Collaboratore tecnico professionale di Posizione A del presente avviso:
- Realizzazione e gestione dei sistemi di previsione e monitoraggio dei fenomeni alluvionali nellambito del centro funzionale del Piemonte;
- Studi sui processi di formazione delle portate dei corsi dacqua con particolare riferimento agli stati di piena;
- Studio e definizione di procedure di allerta relative al rischio inondazione.
Collaboratore tecnico professionale di Posizione B del presente avviso:
- Realizzazione e gestione di sistemi di previsione e monitoraggio dei fenomeni franosi (sia relativamente ai sistemi di analisi e controllo che di valutazione) nellambito del centro funzionale del Piemonte;
- Studi sui fenomeni franosi con particolare riferimento alla definizione di soglie di attivazione per mezzo di metodi empirici e fisici;
- Studio e definizione di procedure di allerta relative al rischio frane e realizzazione di una rete di scambio dati propedeutica allanalisi del rischio frana e di un protocollo di comunicazione, rivolti alle amministrazioni locali.
Collaboratore tecnico professionale di POSIZIONE C del presente avviso:
- Gestione di sistemi di sorveglianza radar meteorologica nellambito del centro radar del Piemonte;
- Analisi ed elaborazione delle misure acquisite con radar meteorologici attraverso lintegrazione con strumentazione convenzionale e misure da modellistica numerica;
- Integrazione di prodotti radar con informazioni territoriali in ambiente GIS.
Per informazioni rivolgersi alla sede centrale dellARPA del Piemonte, Via della Rocca n. 49, 10123 Torino - tel. 011.8153212 - Fax n. 011.8153253
Il Direttore generale
Vincenzo Coccolo
Fac-simile della domanda da trascrivere su carta libera
Al Direttore generale dellARPA Piemonte
Ufficio Personale
Via della Rocca,
n. 49
10123 Torino
Oggetto: Domanda di partecipazione pubblica selezione, per titoli ed esami, per lassunzione di n. 3 tecnici specializzati, profilo professionale di Collaboratore tecnico - professionale, Categoria D, con rapporto di lavoro a tempo determinato ed a tempo pieno, per un anno, da assegnare alle attività, alle funzioni ed alle competenze tecniche già attribuite e svolte dalla Direzione regionale Servizi Tecnici di Prevenzione, trasferite allARPA ai sensi e per gli effetti della legge regionale 20 ottobre 2002 n. 28, in attuazione dellOrdinanza del P.C.M. - Dipartimento della Protezione civile - n. 3260 del 27-12-2002:
____l____ sottoscritt____ Cognome _____ Nome _____, nato a _____ (Prov. di _____), il _____ residente in _____ (Prov. di _____), Via _____ n. _____ tel. _____ Laureato in _____
chiede
Di essere ammess____ alla pubblica selezione, per titoli ed esami, per lassunzione di n. 1 tecnico specializzato, profilo professionale di Collaboratore tecnico-professionale, Categoria D, con rapporto di lavoro a tempo determinato ed a tempo pieno, per un anno, da assegnare al Settore Meteoidrografico e Reti di Monitoraggio, essendo in possesso della professionalità oltre indicata: Crociare una sola casella.
Diploma di Laurea in Ingegneria civile, indirizzo idraulico, oppure in Ingegneria per lambiente e il territorio per la Posizione A dellavviso di selezione;
Diploma di Laurea in Scienze geologiche per la Posizione B dellavviso di selezione;
Diploma di Laurea in Matematica, oppure in Ingegneria elettronica o in Ingegneria per lambiente e il territorio per la Posizione C dellavviso di selezione.
A tal fine dichiara, sotto la propria responsabilità, consapevole delle responsabilità penali conseguenti a dichiarazioni mendaci previste dallart. 26 della legge n. 15 del 4.1.1968 e del D.P.R. 20.10.1998, n. 403:
a) di essere cittadino italiano ovvero cittadino del seguente Stato dellU.E: _____;
b) di godere dei diritti politici e di essere iscritto nelle liste elettorali del Comune di _____ ovvero di non essere iscritto per il seguente motivo: _____;
c) di non aver riportato condanne penali e di non aver procedimenti penali in corso ovvero di aver subito le seguenti condanne penali: _____ e di avere i seguenti procedimenti penali in corso: _____;
d) di non essere stato destituito o dispensato dallimpiego presso pubbliche amministrazioni ovvero di essere stato destituito o dispensato dallimpiego per il seguente motivo: _____;
e) di essere in possesso dei seguenti titoli che conferiscono diritto di precedenza o preferenza di nomina: _____;
f) di appartenere alla seguente categoria protetta (specificare, solo qualora ne ricorrano le condizioni, se invalido civile di guerra, profugo, invalido per servizio, invalido del lavoro, orfano e vedova delle categorie precedenti, invalido civile, ecc.) _____;
g) di essere in possesso del seguente titolo di studio: Diploma di laurea in: _____ conseguito il _____ presso _____, con la seguente votazione: _____;
h) di aver o non aver prestato servizio/i presso pubbliche amministrazioni (indicare gg.mm.aa.):
dal _____ al _____ presso _____ con la qualifica di _____ livello retributivo_____ e C.C.N.L. _____;
dal _____ al _____ presso _____ con la qualifica di_____ livello retributivo _____ e C.C.N.L. _____;
dal _____ al _____ presso _____ con la qualifica di _____ livello retributivo _____ e C.C.N.L. _____;
i) di _____ (per gli aspiranti di sesso maschile indicare la propria posizione rispetto agli obblighi militari con lindicazione del periodo di effettuazione del servizio militare o di quello civile sostitutivo);
j) di essere fisicamente idoneo allimpiego;
k) che tutti i documenti allegati in copia non autenticata sono conformi agli originali, ai sensi dellart. 2 del D.P.R. 403/1998;
l) che è consapevole che la presente dichiarazione sostitutiva è per legge considerata come resa ad un pubblico ufficiale (anche se non è stata resa alla presenza del dipendente addetto a riceverla) Conseguentemente, ove essa risultasse in tutto o in parte non veritiera, il dichiarante incorrerebbe nel reato di cui allart. 483 del codice penale, reato punito con la pena della reclusione sino a due anni;
m) che il recapito a cui deve essere inviata ogni comunicazione relativa alla selezione è il seguente:
(indicare cognome, nome, indirizzo, cap, città, provincia e numero telefonico);
n) di accettare le condizioni del presente avviso di selezione;
o) di autorizzare lARPA al trattamento dei propri dati personali, ai sensi della legge 31.12.1996, n. 675, finalizzato agli adempimenti per lespletamento della procedura di selezione;
p) di conoscere la seguente lingua straniera tra le seguenti: inglese, francese, tedesco o spagnolo: _____;
q) di essere a conoscenza delluso delle seguenti apparecchiature e delle seguenti applicazioni informatiche più diffuse: _____.
Allega curriculum formativo e professionale, datato e firmato nonché un elenco in duplice copia ed in carta semplice dei documenti e dei titoli presentati, datato e firmato.
Allega altresì loriginale della ricevuta di versamento della tassa di concorso di Euro 3,87 effettuato sul conto corrente postale n. 37120102 intestato ad ARPA Piemonte - Sede centrale - Servizio di Tesoreria - Via della Rocca, n. 49 - 10123 Torino, nella quale è stata prevista la causale del versamento.
Il sottoscritto, nellaccettare le condizioni contenute nellavviso di selezione, simpegna a comunicare leventuale variazione del proprio recapito, sollevando lARPA Piemonte da ogni responsabilità per eventuali disguidi imputabili allomessa comunicazione.
Data ____ Firma ____
Avvertenza: In relazione a quanto stabilito dallart. 37 del D.Lgs. 30.3.2001, n. 165 e s.m.i., nelle prove è richiesta la conoscenza della lingua straniera a livello di scuola media superiore nonché la conoscenza delluso delle apparecchiature e delle applicazioni informatiche più diffuse. Le modalità per laccertamento della conoscenza della lingua straniera e delluso delle apparecchiature e delle applicazioni informatiche più diffuse sono stabilite dalla Commissione esaminatrice.