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Bollettino Ufficiale n. 31 del 31 / 07 / 2003

Deliberazione della Giunta Regionale 26 giugno 2003, n. 35-9746

Istituzione Commissione Tecnica Regionale di Psicologia

(omissis)

LA GIUNTA REGIONALE

a voti unanimi ...

delibera

- di istituire la Commissione Tecnica Regionale di Psicologia composta da:

* Dr. Paolo Barcucci

* Dr.ssa Elisabetta Bellingeri

* Dr. Giancarlo Marenco

* Dr.ssa Fiorella Orlandi

* Dr. Daniele Saglietti

* Dr. Luigi Salvatico

* Dr. Bruno Tiranti

- di affidare alla Commissione Tecnica Regionale di Psicologia prioritariamente i seguenti obiettivi:

* la definizione di modalità, procedure e relativi costi delle prestazioni erogate dagli Psicologi, ai sensi del DPCM del 29.11.2001 (definizione dei Livelli Essenziali di Assistenza sanitaria - L.E.A.) e della D.G.R. n. 57-5740 del 03.04.2002 (provvedimento regionale di attuazione del DPCM succitato), in considerazione del fatto che, attualmente, quella parte di prestazioni effettuate e presenti nel Nomenclatore sono mutuate da altre branche specialistiche;

* l’elaborazione di proposte organizzativo-gestionali tese a istituire strutture dipartimentali all’interno delle aggregazioni territoriali di Quadrante (D.G.R. n. 39-6552 del 08.07.2002 e D.G.R. n. 24-7264 del 07.10.2002). Tali strutture dovranno fungere da catalizzatore dove far convergere la programmazione, il coordinamento, il monitoraggio, lo stimolo e la sensibilizzazione inerenti le attività degli Psicologi, sia che provengano da realtà strutturate come Servizi di Psicologia che da qualsiasi altra struttura organizzativa.

In quest’ottica si desidera avviare una serie di azioni sinergiche in grado di assicurare un riscontro ottimale, sia in termini di efficienza (eliminazione di incongrue duplicazioni e sovrapposizioni di attività caratterizzate da bassi livelli di efficienza) sia in termini di appropriatezza della risposta (servizi quali-quantitativamente adeguati al fabbisogno espresso dalla macro area territoriale).

In seguito, la Commissione Tecnica dovrà supportare il Settore Programmazione Sanitaria per le seguenti iniziative:

* sistematizzare il coordinamento e monitoraggio delle attività dei Servizi di Psicologia, anche in funzione della necessaria costituzione dell’osservatorio Epidemiologico Regionale per la Psicologia;

* attivare flussi informativi standardizzati per la rilevazione di attività e costi;

* avviare la costituzione di appositi tavoli di lavoro per l’integrazione con altri servizi (NPI, Psichiatria, Riabilitazione, Geriatria, Neurologia, Minori, Adolescenza, Dipendenze Patologiche, ecc.);

* sviluppare l’attività di raccordo con il tribunale Ordinario e il Tribunale dei Minori per quanto attiene le competenze relative alle funzioni di tutela dei minori;

* sviluppare l’attività di raccordo con l’Assessorato all’Assistenza della Regione e gli Enti gestori delle funzioni assistenziali;

* promuovere lo studio e lo sviluppo di tematiche inerenti la “Qualità” e i “Percorsi assistenziali”;

* sistematizzare la collaborazione con la Facoltà di Psicologia dell’Università di Torino e le Scuole di Specializzazione, riconosciute dal Ministero dell’Università, per quanto riguarda:

- l’attività di formazione e didattica (di base e specialistica)

- la ricerca

- la rilevazione epidemiologica

* supportare, sotto il profilo tecnico-professionale e organizzativo:

* l’Assessorato alla Sanità, in merito a proposte e pareri relativi a progetti dell’area di competenza;

* i Quadranti (macro-aree), in merito agli indirizzi organizzativo-gestionali delle attività, inerenti la psicologia, programmate nell’area;

* i Servizi di Psicologia, in merito a pareri sulle iniziative locali da essi proposte.

Il coordinamento della Commissione Tecnica Regionale di Psicologia è assegnato al Settore Programmazione Sanitaria della Direzione Programmazione Sanitaria.

La Commissione Tecnica Regionale di Psicologia fornirà periodicamente, e almeno una volta all’anno, un rapporto sull’attività svolta.

L’istituzione della Commissione Tecnica di Psicologia non comporta oneri di spesa a carico della Regione.

La presente deliberazione sarà pubblicata sul Bollettino Ufficiale della Regione Piemonte ai sensi dell’articolo 65 dello Statuto e dell’articolo 14 del D.P.G.R. n. 8/R/2002.

(omissis)