Deliberazione della Giunta Regionale 16 giugno 2003, n. 57-9687

L.R. 9 agosto 1999, n. 21. Vigilanza e controllo regionale sugli atti consortili dei consorzi di miglioramento fondiario, dei consorzi di bonifica, dei consorzi di irrigazione e bonifica e dei consorzi irrigui di cui all’art. 45 della L.R. 21/99

A relazione dell’Assessore Cavallera:

Visto l’art. 44 della L.R. 21/99 con il quale sono stati delimitati 35 comprensori di irrigazione corrispondenti ad unità omogenee sotto il profilo idrografico e funzionale ed in relazione alle esigenze di coordinamento delle utenze e di organicità degli interventi irrigui;

visto l’art. 45 della L.R. 21/99 che dispone che a ciascun comprensorio debba corrispondere un unico consorzio di irrigazione territorialmente competente costituito anche attraverso la fusione di organismi consortili esistenti, ovvero con la formazione di consorzi di secondo grado così come previsto dagli artt. 51 e 53;

visto l’art. 46 che assegna funzioni a carattere collettivo ai suddetti consorzi tra le quali rivestono particolare importanza quelle relative alla costruzione di nuove infrastrutture di irrigazione e di impianti di produzione di energia sui canali consortili realizzabili tramite finanziamento pubblico e tendenti alla razionalizzazione dell’uso della risorsa idrica e del contenimento dei costi dell’irrigazione;

visto il R.D. 13 febbraio 1933, n. 215 art. 43 (dei miglioramenti fondiari indipendenti da un piano generale di bonifica) che elenca le opere sussidiabili da parte della Pubblica Amministrazione comprendendo totalmente quelle previste all’art. 46 della L.R. 21/99;

visto che il medesimo decreto demanda l’esecuzione, manutenzione ed esercizio di tali infrastrutture oltre che ai consorzi di bonifica anche ai consorzi di secondo grado (art. 57) od ai consorzi di miglioramento fondiario (art. 71);

visto l’art. 66 del R.D. 215/33 che individua nella Pubblica Amministrazione l’organo di vigilanza sui consorzi, in grado di intervenire, anche in via surrogatoria, per assicurare il buon funzionamento degli enti e la regolare attuazione dei loro fini istituzionali;

considerato che i consorzi di miglioramento fondiario perseguono un interesse “superindividuale” consistente nell’esecuzione, manutenzione ed esercizio di opere di miglioramento fondiario comuni a più fondi (Cass. Civ. 13/06/1990, n. 5750) e che pertanto i consorzi di cui all’art. 45 della L.R. 21/99 perseguendo gli stessi interessi rientrano nella categoria dei consorzi di miglioramento fondiario;

ritenuto quindi di dover estendere le disposizioni contenute nell’art. 66 del R.D. 215/33, anche ai consorzi di cui all’art. 45 della L.R. 21/99 quali soggetti sottoposti a vigilanza diretta;

visto l’art. 41 della L.R. 21/99 che norma il controllo regionale sugli atti dei consorzi di bonifica e delle gestioni separate di bonifica dei consorzi d’irrigazione e bonifica di cui all’art.47 della L.R:21/99;

visto l’art. 42 della L.R. 21/99 che norma la vigilanza regionale e i poteri sostitutivi sui consorzi di bonifica, sui consorzi di irrigazione e bonifica limitatamente alle gestioni di bonifica e, per le considerazioni sopraccitate, sui consorzi di miglioramento fondiario e sui consorzi irrigui di cui all’art. 45 della L.R. 21/99;

considerato infine che le finalità dei consorzi di cui all’art. 45 della L.R. 21/99 saranno raggiunte tramite la realizzazione di programmi annuali di interventi elaborati dai suddetti consorzi in conformità delle indicazioni deliberate dal Consiglio regionale ed approvati dalla stessa Giunta regionale (art. 55);

considerato di fondamentale interesse regionale monitorare i risultati provenienti dalla realizzazione dei programmi annuali approvati dalla Giunta regionale ed eseguiti con finanziamento pubblico dai consorzi di irrigazione ex art. 45 della L.R. 21/99 e che per tale monitoraggio potrà essere opportuno chiedere visione degli atti amministrativi e delle deliberazioni degli organismi istituzionali dei consorzi relative all’attuazione dei programmi stessi;

ritenuto di poter utilizzare, per l’espletamento degli adempimenti istruttori necessari ai fini del controllo e della vigilanza sugli atti consortili ai sensi degli artt. 41, 42, 54 e 55 della L.R. 21/99, anche il supporto del personale della Direzione “Affari Istituzionali e Processo di delega” assegnato ai Settori delle Sezioni di controllo territoriale, compatibilmente con i compiti ad esso attribuiti nell’ambito del piano di lavoro della Direzione stessa;

in considerazione delle premesse sopraccitate la Giunta regionale unanime,

delibera

* di esercitare la vigilanza ed il controllo sugli atti consortili dei consorzi di bonifica, dei consorzi di irrigazione e bonifica limitatamente alle gestioni separate bonifica adottando le procedure previste dagli artt. 41 e 42 della L.R. 21/99;

* di esercitare la vigilanza sugli atti dei consorzi di miglioramento fondiario di cui all’art. 71 del R.D. 13 febbraio 1933 n. 215 e dei consorzi di irrigazione istituiti ai sensi dell’art. 45 della L.R. 21/99 adottando le procedure previste dall’ art. 42 della L.R. 21/99;

* di esercitare le funzioni previste dagli artt. 54 e 55 della L.R. 21/99, anche richiedendo ai consorzi di cui all’art. 71 del R.D. 13 febbraio 1933 n. 215 e ai consorzi di irrigazione istituiti ai sensi dell’art. 45 della L.R. 21/99, atti amministrativi e deliberazioni degli organismi istituzionali degli stessi, ai fini dell’approvazione dei programmi annuali e triennali e del loro monitoraggio tecnico, fisico e finanziario;

* di incaricare la Direzione Territorio Rurale di svolgere le funzioni ispettive e di vigilanza relative ai punti precedenti utilizzando anche il supporto del personale della Direzione “Affari Istituzionali e Processo di delega” assegnato ai Settori delle Sezioni di controllo territoriale, come espresso in premessa, e secondo modalità da concordarsi fra i Direttori competenti.

La presente deliberazione sarà pubblicata sul B.U. della Regione Piemonte ai sensi dell’art. 65 dello Statuto e dell’art. 14 del D.P.G.R. n. 8/R/2002

(omissis)