Provincia di Alessandria

Determinazione dirigenziale n. 495-57702 del 16/5/03. Domanda (prot. n. 32248 del 10/4/2001 e successive integrazioni prot. n. 64878 del 27/7/2001) della Ditta Bisoglio S.S. per rinnovo della concessione di derivazione d’acqua ad uso irriguo dal Torrente Grana in Comune di Lu

Il Dirigente di Settore

(omissis)

determina

di assentire, fatti salvi i diritti dei terzi ed ogni altra eventuale autorizzazione prescritta dalla legislazione vigente, il rinnovo della concessione di derivazione d’acqua dal Torrente Grana in Comune di Lu ad uso irriguo a favore della Ditta Bisoglio S.S..

La concessione è accordata per anni trenta, successivi e continui, decorrenti dal 23/4/2001, giorno successivo alla scadenza della precedente concessione accordata con Decreto Ministero Lavori Pubblici n. 437 in data 23/4/1971, nella misura massima di mod. 0,15 (l/s 15) e media di mod. 0,035 (l/s 3,5)

- di approvare il disciplinare di concessione relativo alla derivazione in oggetto, alla cui osservanza è subordinato l’esercizio della medesima, regolarmente sottoscritto tra le parti in data 8/5/2003, costituente parte integrante della presente Determinazione Dirigenziale e conservato agli atti.

- Il concessionario si impegna, in particolare:

- a corrispondere alla Regione Piemonte, di anno in anno anticipatamente, a decorrere dal 1/1/2004 il canone stabilito nella misura di legge;

- a lasciar defluire liberamente a valle della captazione la portata minima istantanea di 20 l/s fino al 31/12/2004 e di 50 l/s dal 1/1/2005.

(omissis)

Il Dirigente del Settore
Difesa del Suolo - V.I.A. - Servizi Tecnici - SIT
Claudio Coffano

Estratto del disciplinare:

Art. 7 - Garanzie da osservarsi - Saranno a carico del Concessionario l’esecuzione ed il mantenimento di tutte le opere che, in conseguenza della derivazione concessa, si rendessero in qualunque momento necessarie, sia per attraversamenti di strade, canali, scoli e simili, sia per le difese della proprietà e del buon regime del Torrente Grana.

Il Responsabile del Servizio
Mario Gavazza