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Bollettino Ufficiale n. 28 del 10 / 07 / 2003

Codice 22.5
D.D. 8 aprile 2003, n. 131

Progetti territoriali per la raccolta differenziata dei rifiuti. D.G.R. n. 16-409 del 10.07.2000. Azienda Cuneese Smaltimento Rifiuti - A.C.S.R. di Cuneo. Approvazione variante di progetto e rideterminazione contributo regionale

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

Per le considerazioni esposte in premessa:

- di approvare il progetto territoriale di raccolta differenziata dei rifiuti nei comuni di Beinette, Busca, Caraglio, Centallo, Cuneo - fraz. Madonna dell’Olmo, presentato dall’Azienda Cuneese Smaltimento Rifiuti - A.C.S.R., via Ambovo, Loc. S. Nicolao, Borgo S. Dalmazzo (CN). Il progetto costituisce variante di quello ammesso a finanziamento regionale, ai sensi della D.G.R. n. 16-409 del 10.07.2000, con la Determinazione dirigenziale n. 614 del 28.11.2001;

- di rideterminare in Euro 241.314,74, pari al 50% della spesa ammissibile come risultante dal quadro economico riportato in allegato alla presente determinazione quale parte integrante, il contributo spettante all’A.C.S.R. per la realizzazione del suddetto progetto. Il quadro economico allegato al presente provvedimento sostituisce integralmente quello approvato con la Determinazione dirigenziale n. 614 del 28.11.2001;

- di dare atto che alla liquidazione del contributo si farà fronte con i fondi impegnati al cap. 26936/01 - impegno n. 6707 - pari ad Euro 278.112,04.

La definizione degli adempimenti a carico della Regione, della Provincia di Cuneo e dell’Azienda Cuneese Smaltimento Rifiuti, conseguenti all’ammissione a finanziamento e connessi alla realizzazione del progetto è stata effettuata con la stipula dell’accordo richiamato in premessa.

In analogia con quanto stabilito nello stesso accordo, il termine per l’avvio dei servizi nel comune di Centallo è di 6 mesi dalla data del presente provvedimento mentre il termine per la rendicontazione all’amministrazione regionale della spesa complessivamente sostenuta per la realizzazione del progetto in tutti i comuni coinvolti è di 18 mesi dalla data del presente provvedimento.

Avverso la presente determinazione è ammesso ricorso, entro 60 giorni dal ricevimento della stessa, al Tribunale Amministrativo Regionale del Piemonte.

Il Dirigente responsabile
Agata Milone