Codice  15.9
D.D. 28 novembre 2002, n. 1142

L.R. 28/93 Titolo III Approvazione della graduatoria delle istanze pervenute dal 1º luglio al 30 settembre 2002 - Riduzione dell’impegno n. 3479 assunto con determinazione n. 831 del 9.8.2002 sul capitolo 11175/02 per l’importo di euro 165.470,70 - Impegno della somma complessiva di euro 1.305.315,21 sul capitolo 11175/02 a favore delle imprese che assumono soggetti svantaggiati del mercato del lavoro

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

di approvare l’allegata graduatoria (Allegato A), parte integrante della presente determinazione, relativa alle istanze presentate nel periodo 1º luglio - 30 settembre 2002 ammesse a contributo;

di ridurre l’impegno n. 3479, assunto con determinazione n. 831 del 9.8.2002 sul capitolo 11175/02, per l’importo di euro 165.470,70 come da Allegato B;

di impegnare la somma complessiva di euro 1.305.315,21 sul capitolo 11175/2002, così come sotto indicato:

- impegno della somma di euro 505.315,21 (165.470,70 + 339.844,51) sul capitolo 11175/02 (100541/A);

- impegno di euro 800.000,00 sul capitolo 11175/02 (101401/A);

di liquidare le somme indicate nell’allegato A, relativamente a ciascuna impresa, in soluzione unica posticipata dopo dodici mesi dalla data di assunzione, successivamente alla verifica documentale dell’avvenuto inserimento lavorativo dei soggetti indicati e del periodo dagli stessi effettivamente lavorato, nonchè a seguito della presentazione, da parte del tutor, ove previsto, della relazione  sull’inserimento lavorativo;

di applicare alla graduatoria di cui all’Allegato A il disposto di cui alla D.G.R. n. 35-27425 del 24.5.1999: “In caso di revoca, rinuncia o utilizzo parziale del contributo, i fondi non utilizzati possono essere impiegati al fine di soddisfare le istanze di contributo in relazione alle quali lo stesso non fosse stato in un primo momento erogato dell’esaurimento dei fondi”.

Si opererà la ritenuta del 4 per cento, ai sensi del D.P.R. 600/73, sul valore dell’importo del contributo concesso, con eccezione per le cooperative sociali che risultino essere Organizzazioni Non Lucrative di Utilità Sociale ai sensi dell’art. 16, c. 1, D.lgs. 460/97.

Il Direttore regionale
Giuseppe De Pascale