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Bollettino Ufficiale n. 28 del 10 / 07 / 2003

Codice 17.1
D.D. 25 marzo 2003, n. 75

L.R. n. 56/77 s.m.i. - art. 26 comma 8 e seguenti - Comune di Cuneo - Autorizzazione regionale preventiva al rilascio delle concessioni edilizie per insediamenti commerciali - Istanza Società ICII S.r.l. - Centro commerciale classico - Autorizzazione

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

- Di rilasciare, ai sensi del comma 8 e seguenti dell’art. 26, L.R. n. 56/77 s.m.i., la prescritta autorizzazione, preventiva al rilascio delle Concessioni Edilizie per la realizzazione dell’insediamento commerciale in oggetto, ubicato in Cuneo, Regione Tetto Garetto di Borgo San Giuseppe, alla Società Immobiliare I.C.I.I. S.r.l.;

- di autorizzare il Comune di Cuneo al rilascio delle Concessioni Edilizie relative all’insediamento commerciale in oggetto subordinatamente:

- al rispetto di tutte le prescrizioni riportate nel presente dispositivo che saranno ai sensi del comma 9 dell’art. 26 della L.R. n. 56/77 s.m.i., oggetto di integrazione alla Convenzione edilizia stipulata in data 31.07.2002, presso il Municipio di Cuneo, tra il Comune di Cuneo e la Società Immobiliare I.C.I.I. S.r.l. (repertorio n. 10782);

- al rispetto dei contenuti progettuali in ordine alla viabilità formulati dalla Società I.C.I.I. S.r.l. e richiamati in premessa;

- al rispetto delle prescrizioni contenute nella Delibera di Conferenza dei servizi datata 18.06.2001 (prot. Regione Piemonte n. 11433/17.1) e richiamata in premessa;

- al rispetto delle prescrizioni contenute nella Determinazione Dirigenziale n. 497 del 23.12.2002 di esclusione del progetto dalla Fase di valutazione di cui all’art. 12 della l.r. n. 40/1998;

- al rispetto di tutte le superfici, interne ed esterne, dell’insediamento commerciale, in particolare:

- la superficie lorda di calpestio complessivamente pari a mq. 29.468;

- la superficie destinata alla vendita complessivamente pari a mq. 12.000, tutti situati al piano terra, così suddivisa:

- complessivi mq. 7.500 destinati a n. 1 grande struttura di vendita con offerta mista (G-SM2);

- complessivi mq. 920 destinati a n. 1 media struttura di vendita con offerta extralimentare (M-SE3);

- complessivi mq. 1.480 destinati a n. 1 media struttura di vendita con offerta extralimentare (M-SE3);

- complessivi mq. 2.1000 destinati a n. 30 esercizi di piccole dimensioni, con superficie di vendita inferiore a mq. 250;

- la superficie destinata a laboratori, celle di lavorazione, scorte, riserve pari a complessivi mq. 9.421 situati al piano terra;

- la superficie destinata ad attività accessorie (servizi accessori vari) pari a complessivi mq. 3.969 situati al piano terra;

- la superficie destinata a area fronte casse pari a complessivi mq. 347 situati al piano terra;

- la superficie destinata ad attività di servizio (esercizi pubblici, ecc.) pari a complessivi mq. 2.050 situati al piano terra;

- la superficie destinata a galleria, servizi e depositi pari a complessivi mq. 460 situati al piano terra;

- la superficie destinata ad uffici pari a complessivi mq. 1.145 situati al piano primo;

- la superficie destinata a pensiline pari a complessivi mq. 72

- la superficie destinata a carico/scarico merci complessivamente pari a mq. 1.834;

- il fabbisogno totale minimo inderogabile di posti a parcheggio afferenti la tipologia di struttura distributiva pari a complessivi mq. 45.630 per 1755 posti auto (art. 21 comma 2 della L.R. n. 56/77 s.m.i. e art. 25 D.C.R. n. 563-13414 del 29.10.1999);

- il totale dei parcheggi pubblici o di uso pubblico, secondo la definizione progettuale pari a mq. 26.072 corrispondenti a n. 1153 posti auto di pertinenza al centro commerciale, di cui mq. 21.071 pari a 953 posti auto situati al piano di campagna e mq. 5001 pari a n. 200 posti auto situati al primo piano dell’edificio destinato a centro commerciale sequenziale ubicato in area adiacente, che non dovrà mai essere inferiore al 50% del fabbisogno totale minimo di posti a parcheggio e di superficie corrispondente a mq. 22.802 pari a n. 877 posti auto, in funzione della superficie di vendita delle tipologie distributive previsto dall’art. 25 della D.C.R. n. 563-13414 del 29.10.1999 (art. 21 comma 1 sub3) della l.r. n. 56/77 s.m.i.);

- il totale della superficie destinata a parcheggi e autorimesse private pari a mq. 24.536 corrispondente a 893 posti auto situati al piano di campagna, che dovrà non essere mai inferiore a mq. 19.743,20 nel rispetto della L. 122/89;

- la superficie destinata a verde pubblico pari a complessivi mq. 3.787, aggiuntiva rispetto alla dotazione di parcheggi pubblici o ad uso pubblico;

- alla stipula di integrazione alla Convenzione edilizia stipulata in data 31.07.2002 presso il Municipio di Cuneo, tra il Comune di Cuneo e la Società Immobiliare I.C.I.I. S.r.l. (repertorio n. 10782) in cui siano univocamente individuati tutti gli elementi indicati al precedente punto e inoltre:

- le prescrizioni contenute nella Determinazione Dirigenziale n. 497 del 23.12.2002 di esclusione del progetto dalla Fase di valutazione di cui all’art. 12 della l.r. n. 40/1998;

- l’impegno da parte della Società a subordinare l’attivazione del centro commerciale alla funzionalità delle opere di viabilità interne ed esterne previste e richiamate in premessa, con l’esclusione del sottopasso ferroviario per il quale è obbligatoria la realizzazione, ma la funzionalità dello stesso non subordina nè inibisce l’attivazione del centro commerciale;

- l’impegno alla stipula di concessione da parte dell’operatore a favore del Comune di fidejussione per la realizzazione del sottopasso ferroviario a garanzia dell’effettiva realizzazione;

- al rispetto della piena conformità dell’intervento alle prescrizioni delle norme dei piani urbanistici generali e degli strumenti edilizi vigenti ed adottati e del Regolamento Igienico Edilizio del Comune di Cuneo;

- al rispetto delle norme relative all’eliminazione delle barriere architettoniche, di cui alla L. 118/1971 e al D.P.R. 27.4.1978 n. 384 per gli interventi su aree pubbliche o ad uso pubblico, ed alla L. 13/1989e al D.M. 14.6.1989 per i restanti interventi;

- al rispetto delle norme dettate dal Nuovo Codice della Strada e relativo regolamento di cui al D.L. 30.4.1992 n. 285 e al D.P.R. 16.12.1992 n. 495, così come modificato dal D.P.R. 26.4.1993 n. 147;

- al rispetto delle norme in materia di commercio contenute nel Decreto legislativo del 31.3.1998 n. 114.

L’inosservanza dei contenuti della presente Determinazione Dirigenziale causa la revoca dell’Autorizzazione oggetto della presente Determinazione, nonchè la revoca dell’autorizzazione commerciale rilasciata, così come precisato dal comma dell’art. 6 della L.R. n. 28/99.

Si precisa altresì che la revoca dell’autorizzazione commerciale per la parte non realizzata determina l’annullamento o la modifica dell’autorizzazione oggetto della presente Determinazione così come previsto dal comma 4 dell’art. 5 della L.R. n. 28/99.

Si rammenta infine che la responsabilità del rilascio della concessione edilizia, nonchè della vigilanza sulla stessa e sulle opere di viabilità interna ed esterna all’insediamento commerciale, così come previste in sede di progetto esaminato e convenzionate, spetta al Sindaco nel rispetto delle norme della l.r. n. 56/77 s.m.i. nonchè di ogni altra norma urbanistica ed edilizia vigente e/o sopravvenuta e nel rispetto di tutte le prescrizioni di cui alla presente Determinazione.

Il Comune di Cuneo, dopo aver rilasciato le concessioni edilizie relative all’insediamento commerciale oggetto della presente, ed integrato la Convenzione secondo le modalità sopra indicate, è tenuto ad inviare alla Regione Piemonte, Direzione commercio e Artigianato, Settore Programmazione ed Interventi dei settori commerciali, una copia conforme all’origine degli atti concessori e relativi allegati progettuali, una copia conforme all’originale della Convenzione debitamente sottoscritta dai soggetti, integrata e modificata secondo le prescrizioni del presente atto, entro 30 giorni dalla data del rilascio delle concessioni edilizie.

La documentazione a corredo dell’Autorizzazione di cui all’oggetto della presente determinazione, si compone dei seguenti atti:

- Certificato di destinazione urbanistica datato 30 maggio 2002, prot. n. 29797

- PRGC vigente:

- Tav. 9 - Assetto generale P.R.G.C. variante - scala 1:5.000

- Tav. 13 - Stralcio delle schede di zona variante

- P1 - Norme di attuazione del 30.05.2002

- P3 - Assetto urbanistico del 30.05.2002

- Piano Esecutivo Convenzionato:

- Verbale di deliberazione del Consiglio Comunale seduta del 9 aprile 2002

- All. A - Relazione illustrativa

- All. 3 - Norme Tecniche di attuazione

- Tav. 1 - Planimetrie generale - scale 1:2000/5000

- Tav. 2 - Planimetria P.E.C. inserita nel P.R.G.C. - scala 1:2000

- Tav. 3 - Planimetrie sedi stradali, parcheggi, verde - scala 1:2000

- Tav. E1 - Planimetria viabilità generale della zona - scala 1:1000

- Tav. E2 - Planimetria viabilità generale della zona con sovrapposizione del progetto al rilievo dell’esistente - scala 1:1000

- Tav. E3 - Intersezione 2 - scale 1:500/50

- Tav. E4 - Intersezione 5 - scale 1:500/50

- Tav. E5 - Intersezione 3 - scale 1:500/50

- Tav. E6 - Intersezione 4 - scala 1:500/50

- Tav. E7 - Sottopasso S.P. 422 alla ferrovia Cuneo-Mondovì- scale 1:500/50

- Tav. E8 - Planimetria rete acquedotto - scale 1:1000/10

- Tav. E9 - Planimetria sistemazione a verde interno al comparto - scale 1:500/25

- Tav. E9 bis - Proposta alternativa relativa alle aree verdi interne ai parcheggi - scale 1:500/25

- Tav. E10 - Planimetria rete elettrica - scale 1:1000/10

- Tav. E11 - Planimetria rete fognatura in progetto - scale 1:1000/10

- Tav. E12 - Profili longitudinali: fognatura in progetto strada in progetto scale 1:1000/100

- Tav. E13 - Planimetria dell’illuminazione: parcheggi e strada interna - scale 1:1000/10

- Tav. E14 - Planimetria illuminazione viabilità esterna S.P. 422 e via cappa - scale 1:1000/10

- Tav. E15 - Planimetria rete metano - scale 1:1000

- Tav. E16 - Planimetria rete telefonica - scale 1:1000/10

- Tav. E17 - Planimetria rete scarico acque superficiali - scale 1:1000/20/10

- Tav. E18 - Sezione tipo strada interna al comparto - scala 1:20

- Tav. E19 - Planimetria dello svincolo interno al comparto - scala 1:100

- Tav. E20 - Accorgimenti per il superamento delle barriere architettoniche - scale 1:1000/100/20

- Tav. E21 - Sezione tipo strada provinciale n. 422 - scala 1:20

- Tav. E22 - Sezione e profilo in progetto strada provinciale 422 - scale 1:1000/100

- Tav. E23 - Sezione tipo in progetto via cappa - scala 1:20

- Tav. E24 - Sezione e profilo in progetto via cappa - scale 1:1000/100

- Tav. E25 - Sezioni totali in progetto interno al comparto - scale 1:1000/100

- Tav. E26 - Rilievo topografico-piano quotato-dichiarazione asseverata - scala 1:1000

- Computo metrico

- Asseverazione datata 6 giugno 2002

- Progetto dell’intervento:

- Relazione progettuale

- Computo delle superfici nette a pavimento e rapporto aeroilluminanti

- Tav. a02 - Estratto di P.R.G. - scala 1:5000

- Tav. a03 - Planimetria generale - scala 1:2000

- Tav. a04 - Pianta piano interrato - scala 1:500

- Tav. a05 - Pianta piano terra - scala 1:500

- Tav. a06 - Piano piano primo - scala 1:500

- Tav. a07 - Pianta piano copertura - scala 1:500

- Tav. a08 - Sezioni - scala 1:50

- Tav. a09 - Prospetti - scala 1:500

- Tav. a10 - Pianta piano terra barriere architettoniche locali igienici e servizi - scala 1:50

- Tav. a11 - Pianta piano interrato computo superfici nette - scala 1:500

- Tav. a12 - Pianta piano terra computo superfici nette - scala 1:500

- Tav. a13 - Pianta piano terra superfici nette locali igienici e servizi - scala 1:100

- Tav. a14 - Pianta piano primo computo superfici nette - scala 1:500

- Tav. a15 - Calcolo superficie coperta e S.L.P. - scala 1:500

- Valutazione di impatto sulla viabilità datata 15 marzo 2001

- Parere favorevole della Commissione Igienico Edilizia del 24.07.2002 prot. n. 40159

- Convenzione edilizia rep. N. 10782 del 31.07.2002

- Determinazione n. 497 del 23.12.2002

- Deliberazione Conferenza dei Servizi prot. n. 11433/17.1 del 18.06.2001

- Verbale del Comitato Tecnico Regionale datato 12.03.2003

Una copia degli atti elencati al precedente capoverso, debitamente vistati, unitamente alla presente Determinazione saranno trasmessi alla ditta richiedente e al Comune di Cuneo.

Avverso la presente Determinazione è ammesso ricorso entro 60 giorni dal ricevimento della stessa innanzi al Tribunale Amministrativo Regionale del Piemonte o in alternativa ricorso straordinario al Capo dello Stato entro 120 giorni.

Il Dirigente responsabile
Patrizia Vernoni