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Supplemento Ordinario n. 1 al B.U. n. 27

Codice 14.4
D.D. 7 maggio 2003, n. 292

Legge regionale 09.08.1989, n. 45. Autorizzazione al Comune di Roccasparvera (CN) per modificazione suolo necessaria alla realizzazione e sistemazione di piste forestali in località diverse del Comune di Roccasparvera

(omissis)

IL DIRETTORE

(omissis)

determina

Di autorizzare ai sensi della Legge regionale 9.8.89, n. 45, la Amministrazione comunale di Roccasparvera (CN) ad effettuare le modificazioni del suolo necessarie alla realizzazione di 13 interventi relativi a piste forestali, così dettagliati:

1. Sistemazione di una pista in loc. L’Isola lunga 490 m, su una superficie totale di 2.200 mq, interamente boscati (taglio di ceduo composto di castagno), sui terreni iscritti al N.C.T. del Comune di Roccasparvera al Fg. 4, mappali nn. 383-384-385-543-544-702;

2. Costruzione di una pista in loc. Case Sirolo lunga 335 m, su una superficie totale di 1.800 mq, interamente boscati (taglio n. 40 selvaggioni di castagno), sui terreni iscritti al N.C.T. del Comune di Roccasparvera al Fg. 10, mappale n. 100;

3. Costruzione di una pista in loc. Pertuso del Colet lunga 820 m, su una superficie totale di 4.000 mq, interamente boscati (taglio n. 200 fusti di faggio), sui terreni iscritti al N.C.T. del Comune di Roccasparvera al Fg. 9, mappale n. 1, e al Fg. 10, mappale n. 11;

4. Costruzione di una pista in loc. Castelletto e Tramè del Tetto lunga 835 m, e miglioramento di una pista esistente lunga 360 m, su una superficie totale di 4.100 mq, interamente boscati (ceduo composto di castagno), sui terreni iscritti al N.C.T. del Comune di Roccasparvera al Fg. 9, mappali vari;

5. Sistemazione di una pista in loc. Merone Sopr. lunga 505 m, su una superficie totale di 2.260 mq, interamente boscati (taglio di ceduo composto di castagno), sui terreni iscritti al N.C.T. del Comune di Roccasparvera al Fg. 11, mappali nn. 59-70-81-86-87-89-92-326-345-346-348;

6. Costruzione di una pista in loc. Bovo lunga 320 m, su una superficie totale di 1.700 mq. interamente boscati (taglio n. 30 selvaggioni di castagno), sui terreni iscritti al N.C.T. del Comune di Roccasparvera al Fg. 7, mappali nn. 79-108;

7. Costruzione di una pista in loc. Becco del Roccas lunga 295 m, su una superficie totale di 1.200 mq, interamente boscati (taglio n. 30 selvaggioni di castagno), sui terreni iscritti al N.C.T. del Comune di Roccasparvera al Fg. 10, mappali nn. 25-26;

8. Costruzione di una pista in loc. Le Sagnette lunga 195 m, su una superficie totale di 1.200 mq, interamente boscati (taglio n. 20 selvaggioni di castagno e n. 10 esemplari di roverella), sui terreni iscritti al N.C.T. del Comune di Roccasparvera al Fg. 5, mappali nn. 66-68-69-589;

9. Costruzione di una pista in loc. Vallone della Balma lunga 460 m, su una superficie totale di 2.000 mq, interamente boscati (taglio di ceduo composto di castagno), sui terreni iscritti al N.C.T. del Comune di Roccasparvera al Fg. 8, mappale n. 144;

10. Sistemazione di una pista in loc. Tetto Ballotte - Via Madonna dei Sette Dolori lunga 490 m, su una superficie totale di 2.200 mq, interamente boscati (taglio di ceduo composto di castagno), sui terreni iscritti al N.C.T. del Comune di Roccasparvera al Fg. 10, mappali vari;

11. Sistemazione di una pista in loc. Fonte della Landa lunga 1.105 m, su una superficie totale di 5.000 mq, interamente boscati (taglio di ceduo composto di castagno), sui terreni iscritti al N.C.T. del Comune di Roccasparvera al Fg. 8, mappali vari;

12. Sistemazione di una pista in loc. Rio Fontana Secca lunga 2.450 m, su una superficie totale di 11.000 mq, interamente boscati (taglio di ceduo composto di castagno), sui terreni iscritti al N.C.T. del Comune di Roccasparvera al Fg. 6-7, mappali vari;

13. Costruzione di una pista in loc. Case Giancardin lunga 730 m, e miglioramento di una pista esistente lunga 460 m, su una superficie totale di 5.350 mq, interamente boscati (taglio n. 60 selvaggioni di castagno), sui terreni iscritti al N.C.T. del Comune di Roccasparvera al Fg. 6, mappali nn. 33-37-38-41-76-128-136, e al Fg. 7, mappali nn. 109-110,

a condizione che i lavori siano effettuati rispettando scrupolosamente il progetto allegato all’istanza, che si conserva agli atti, con le seguenti prescrizioni:

- la data di inizio lavori dovrà essere comunicata in anticipo al C. S. Forestale di Borgo S. Dalmazzo che provvederà alla verifica dei tracciati picchettati e degli alberi da abbattere;

- il taglio degli alberi e lo sgombero del materiale legnoso di risulta dovrà precedere i movimenti di terra; le ceppaie sradicate dovranno essere raccolte nelle depressioni e ricoperte di terra, provvedendo al livellamento della superficie risultante;

- dovrà essere evitata scrupolosamente la caduta di materiali a valle del tracciato (in particolare sugli interventi nn. 5 e 6) ed i danni da ferita agli alberi non destinati all’abbattimento;

- dovrà essere evitato il deposito di materiali all’interno degli impluvi;

- il tracciato dovrà essere munito di canalette taglia-acqua spaziate in funzione della pendenza come riportato nella seguente tabella:

Pendenza    Inclinazione trasversale     Distanza
long. strada    canalette rispetto     max canalette
    asse stradale
2%    30º    75 m
2/5%    35º    50 m
5/8%    40º    30 m
8/10%    45º    25 m
10/12%    50º    20 m
12/15%    55º    15 m
+15%    60º    10 m

tali canalette dovranno essere realizzate con tondoni di essenza forte (generalmente 3 per ogni canaletta) oppure con sezioni in lamiera (tipo guard-rail);

- lungo tutto il tracciato delle piste dovrà essere presente una cunetta longitudinale al piede della scarpata di monte, larga 50 cm;

- per il tracciato della pista in loc. Case Sirolo dovranno essere rispettati raggi di curvatura minimi di 6 m per le svolte;

- dovrà essere seguita l’indicazione di progetto che prevede la conformazione del piano viabile con una leggera pendenza trasversale verso monte (2%), con lo scarico delle acque nella cunetta longitudinale prescritta; il recapito esterno potrà avvenire attraverso i taglia-acqua raccordati da opportune tombinature;

- tutte le superfici di scopertura che non riguardino il piano viabile dovranno essere inerbite mediante semina manuale di un idoneo miscuglio, unito a fiorume setacciato, entro sei mesi dall’esecuzione dei movimenti di terra;

- i tracciati dovranno essere interdetti al transito mediante apposita segnaletica recante gli estremi della L.r. 45/89.

- I lavori dovranno essere terminati entro 24 mesi dalla data della presente autorizzazione.

Si sottolinea la necessità di adeguare il computo metrico - estimativo di progetto che, al momento attuale, non comprende la realizzazione della canaletta longitudinale lungo il lato a monte dei tracciati e soprattutto l’inerbimento delle scarpate.

Si deroga da quanto previsto dagli articoli 8 e 9 della legge regionale 9 agosto 1989, n. 45 in quanto trattasi di opere di esclusiva valorizzazione agro - silvo - pastorale.

Sono fatti salvi i diritti e gli interessi di terzi, le competenze di altri Organi, Amministrazioni od Enti con particolare riferimento alle autorizzazioni da ottenersi ai sensi del Decr. lgs. 29.10.1999, n. 490, articolo 146 lettera g).

E’ fatta salva la possibilità di dettare ulteriori prescrizioni qualora se ne accertasse la necessità.

Eventuali violazioni e/o omissioni dei disposti della presente Determinazione saranno perseguite a termine delle vigenti leggi.

Il Direttore regionale
Nino Berger