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Supplemento Ordinario n. 1 al B.U. n. 27

Codice 14.4
D.D. 8 aprile 2003, n. 209

Legge regionale 09.08.1989, n. 45 - Autorizzazione al Comune di Garessio (CN) per modificazione suolo necessaria all’apertura e sistemazione di tre piste forestali in località Galero del Comune di Garessio

(omissis)

IL DIRETTORE

(omissis)

determina

Di autorizzare ai sensi della Legge regionale 9.8.89, n. 45, l’Amministrazione comunale di Garessio (CN), ad effettuare le modificazioni del suolo necessarie alla apertura e sistemazione di tre piste forestali:

- adeguamento di una pista esistente in località “Fontana delle Meraviglie” lunga 344 m;

- apertura di una pista in successione alla seguente da quota 1.120 m s.l.m. a quota 1.341 m s.l.m. e lunga 2.536 m;

- adeguamento di una pista che parte dal confine comunale di Ormea (raggiunto da una pista che parte dalla fraz. Barchi) a quota 1.360 m s.l.m., lunga 1.154 m,

su una superficie di mq. 35.550, di cui boscati mq. 21.000, sui terreni iscritti al N.C.T. al Foglio n. 72, 91, 92, 96 e 97, mappali n. diversi del Comune di Garessio (CN), in località Galero a condizione che i lavori siano effettuati rispettando scrupolosamente il progetto allegato all’istanza, che si conserva agli atti, con le seguenti prescrizioni:

- la larghezza dei tracciati non dovrà superare 3,6 m, compresa la cunetta laterale che dovrà essere continua al piede della scarpata di monte;

- il cantiere di lavoro dovrà essere organizzato in modo da realizzare contestualmente l’apertura o l’adeguamento del tracciato o la sagomatura definitiva delle scarpate laterali;

- nessun tipo di materiale dovrà essere depositato negli alvei attraversati dai tracciati;

- dovrà essere evitata accuratamente la caduta di materiale a valle del tracciato;

- i guadi e gli attraversamenti, in particolare quello previsto sul Rio Bianco, dovranno essere dotati di caditoia a valle in massi per dissipare l’energia cinetica delle acque;

- il taglio degli alberi e lo sgombero del materiale legnoso di risulta dovrà precedere i movimenti di terra; le ceppaie sradicate dovranno essere raccolte ordinatamente nelle depressioni e ricoperte di terra, provvedendo al livellamento della superficie risultante;

- i tracciati dovranno essere muniti di canalette trasversali in legno spaziate e inclinate in funzione della pendenza longitudinale del tracciato secondo la seguente tabella:

Pendenza    Inclinazione trasversale     Distanza
long. strada    canalette rispetto     max canalette
    asse stradale
2%    30º    75 m
2/5%    35º    50 m
5/8%    40º    30 m
8/10%    45º    25 m
10/12%    50º    20 m
12/15º    55º    15 m
+15%    60º    10 m

- per il tracciato che di parte da “Fontana delle Meraviglie” si dovrà adottare una sagomatura del piano viabile con inclinazione del 2% verso monte, così da evitare lo scarico diffuso delle acque su pendii fortemente acclivi;

- le scarpate e le superfici di dissodamento non costituenti piani viabili e non formate da roccia, dovranno essere inerbite mediante la semina di un idoneo miscuglio entro 6 mesi dall’apertura dei tracciati;

- le piste dovranno essere interdette al transito mediante apposita segnaletica recante gli estremi della L.r. 45/89;

- vengano integralmente soddisfatte le indicazioni tecnico - costruttive contenute nella documentazione presentata;

- la direzione dei lavori venga affidata ad un professionista geologo abilitato esperto nella stabilità dei pendii;

- i lavori dovranno essere terminati entro 36 mesi dalla data della presente autorizzazione.

Si deroga da quanto previsto dagli articoli 8 e 9 della legge regionale 9 agosto 1989, n. 45 in quanto trattasi di opera di esclusiva valorizzazione agro - silvo - pastorale.

Sono fatti salvi i diritti e gli interessi di terzi, le competenze di altri Organi, Amministrazioni od Enti con particolare riferimento alle autorizzazioni da ottenersi ai sensi del D.Lgs. 29.10.1999, n. 490, art. 146, lettera g).

E’ fatta salva la possibilità di dettare ulteriori prescrizioni qualora se ne accertasse la necessità.

Eventuali violazioni e/o omissioni dei disposti della presente Determinazione saranno perseguite a termine delle leggi vigenti.

Il Direttore regionale
Nino Berger