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Bollettino Ufficiale n. 24 del 12 / 06 / 2003

Codice 10.7
D.D. 14 aprile 2003, n. 363

Crevoladossola (VCO). Conciliazione con privati inerente precedenti alienazioni, senza autorizzazione, di terreni comunali gravati da uso civico, per complessivi mq. 8.800. Autorizzazione

(omissis)

IL DIRETTORE

(omissis)

determina

Di autorizzare il Comune di Crevoladossola (VCO) a:

sdemanializzare le aree gravate da uso civico, di complessivi mq. 8.800, provenienti da precedenti alienazioni non autorizzate e attualmente nel possesso esclusivo di fatto di privati, qui di seguito riportate:

a) Condominio “Simplon” Fg. 58 mapp. 183, 305, 306, per complessivi mq. 2.090;

b) Sig.ra “Martinetti Alma” - Fg. 58 - mapp. 165 - 429, per complessivi mq. 480;

c) Ditta “Martinetti e C. Snc” Fg. 58 - mapp. 163 - 428, per complessivi mq. 2.650;

d) Sig. Donderi Antonio - Fg. 58 - mapp. 160 - 193 - 196, per complessivi mq. 1.085;

e) Eredi Fobelli Mario -Fg. 58 - mapp. 285, di mq. 1.375;

d) Ditta “Falegnameria Proletti di Scaciga M. e C.S.” fg. 58 - mapp. 55 parte - 443 parte, per complessivi mq. 1.120;

effettuare la conciliazione con i precitati privati per regolarizzare il possesso illegittimo delle aree in argomento, derivante da precedenti atti inficiati da nullità assoluta, per mancanza di autorizzazione da parte dell’Ente competente, dietro versamento da parte di questi ultimi al Comune, in via transattiva, delle somme disposte dalla Commissione Tecnico-consultiva per gli Usi Civici, opportunamente aggiornate e nei termini parimenti disposti dalla stessa Commissione;

stipulare atti di vendita a favore dei privati sopracitati al fine di trasferirgli la piena proprietà, libera dal vincolo di uso civico, delle aree di complessivi mq. 8.800 in argomento;

di subordinare la stipula degli atti relativi alle conciliazioni in argomento al rilascio, da parte dei privati interessati, di formale rinuncia a ogni futura controversia, inerente l’argomento, nei confronti del Comune e dei dante causa;

di disporre che gli importi dovuti dai summenzionati privati dovranno, se versati oltre al sessantesimo giorno, essere maggiorati della rivalutazione monetaria nonchè dell’interesse legale in vigore, a far data dal sessantunesimo giorno dalla pubblicazione del presente atto;

di dare atto che:

- la non accettazione delle condizioni prescritte dal presente atto o l’eventuale ricorso all’autorità competente, fa venir meno i benefici previsti dalla D.G.R. n. 25-1910 del 07/01/2001, prorogata dalla D.G.R. n. 14-8176 del 07.01.2003 e, nel caso di eventuale fallimento degli esperimenti di conciliazione, il Comune dovrà procedere alla reintegra delle aree gravate da uso civico con quanto ivi costruito, fatti salvi i dovuti conguagli per la parte economica, secondo legge;

- le conciliazioni oggetto del presente atto potranno essere portate a termine singolarmente, indipendentemente dal buon esito delle altre che saranno le uniche destinatarie, se del caso, delle disposizioni di cui al paragrafo precedente;

- questa Amministrazione si riserva la possibilità di ricalcolare analiticamente, sulla base di effettivi riscontri, o adeguare la parte economica di quelle istanze eventualmente oggetto rispettivamente di conciliazione non giunta a buon fine o di revisione dei valori periziati, da parte dell’Agenzia del Territorio competente, in occasione di future verifiche a campione;

- il Comune di Crevoladossola (VCO) dovrà investire tutte le somme percepite in virtù della presente autorizzazione, comprese quelle già percepite all’epoca del primo atto nullo attualizzate, per la parte eventualmente non già investita secondo legge, in costruzione di opere permanenti di interesse generale della popolazione ai sensi dell’art. 24 della L. 1766/27 e, nell’eventuale attesa, investirle in titoli del debito pubblico intestati a se stesso ma con vincolo a favore della Regione Piemonte, per utilizzarle al bisogno, previo svincolo da parte di questa Amministrazione, come suddetto;

- il Comune di Crevoladossola (VCO) dovrà inviare all’Ufficio Usi Civici della Regione Piemonte copia degli atti di vendita che verranno stipulati con i privati esclusivamente alle istanze in argomento, dando atto che sarà cura del Comune stesso ottemperare all’obbligo di tutte le registrazioni e trascrizioni di legge connesse e conseguenti alla presente autorizzazione;

- tutte le spese notarili o equipollenti, fatte salve le esenzioni di legge nonchè derivanti da eventuali frazionamenti, inerenti le autorizzazioni di cui al presente provvedimento, sono a totale carico dei privati acquirenti.

Avverso la presente determinazione è ammesso ricorso, entro il termine di giorni 60 (sessanta) dalla data di ricevimento della stessa, innanzi al Tribunale Amministrativo Regionale.

Il Direttore regionale
Maria Grazia Ferreri