Codice 27.1
D.D. 21 maggio 2003, n. 60

Ditta Pian della Mussa Acque Minerali S.p.A., con sede legale e stabilimento in Balme (TO), Villaggio Albaron - Parziale revoca della D.D. n. 42 dell’8 aprile 2003 di sospensione dell’attività di imbottigliamento dell’acqua minerale Pian della Mussa

Vista la Determinazione n. 42 dell’8 aprile 2003, che ha disposto la sospensione dell’attività di imbottigliamento dell’acqua minerale Pian della Mussa, sia in contenitori di vetro sia in contenitori di PET alla ditta Pian della Mussa Acque Minerali S.p.A.;

Vista l’istanza prodotta in data 11 aprile 2003, con la quale il Legale Rappresentante della Ditta in parola ha richiesto la revoca del sopraccitato provvedimento di sospensione;

Vista la documentazione allegata all’istanza relativa agli interventi effettuati al fine di garantire le condizioni igienico sanitarie dell’impianto di imbottigliamento in contenitori di PET;

Vista la nota Prot. n. 0780/SIAN dell’11.4.2003 con la quale il Direttore del SIAN del Dipartimento di Prevenzione dell’A.S.L. n. 6 di Ciriè, in esito ad ispezione-sopralluogo effettuata in data 10.4.2003, ha espresso parere favorevole alla revoca della sospensione per quanto attiene l’imbottigliamento in contenitori di PET, rinviando ad ulteriore verifica il parere sull’attività di imbottigliamento in contenitori di vetro, considerato che non sono stati ancora ultimati gli interventi programmati;

Visti i referti analitici effettuati sull’acqua minerale Pian della Mussa - Fonte Sauzè, prelevati alla sorgente il 9.5.2003, rispettivamente dal Dipartimento di Sanità Pubblica e di Microbiologia e dal Dipartimento di Chimica Analitica dell’Università di Torino, pervenuti in data 12.5.2003 e 16.5.2003 e risultati compatibili con le normative vigenti, come da nota del 19 maggio 2003 dell’istituto Superiore di Sanità;

Visto il D.D. n. 3485 del 20 maggio 2003 con il quale il Ministero della Salute ha revocato il proprio D.D. n. 3483 del 10 marzo 2003 relativo alla sospensione della validità del Decreto di autorizzazione alla vendita e del Decreto di conferma del riconoscimento dell’acqua minerale naturale “Pian della Mussa - Fonte Sauzè”, che sgorga nell’ambito dell’omonima concessione mineraria in Comune di Balme (TO);

Considerato che sulla base della documentazione acquisita nulla osta alla ripresa dell’attività di imbottigliamento dell’acqua minerale naturale Pian della Mussa in contenitori di PET;

Tutto ciò premesso,

IL DIRETTORE

Visto il R.D. 28.9.19, n. 1924;

visto il D.M. 20.1.27;

vista la L.R. 24.11.75, n. 55;

visto il D.P.R. 14.1.72, n. 4;

visto il D.P.R. 24.7.77, n. 616;

vista la L. 23.12.78, n. 833;

visto il D. Lgs. 25.1.92, n. 105 e s.m.i.;

Visti gli artt. 4 e 16 del D. Lgs. 30.3.01, n. 165;

Visto l’art. 23 della L.R. 8.8.97, n. 51;

determina

- di revocare, per le motivazioni in premessa citate, la D.D. n. 42 dell’8 aprile 2003 che ha disposto la sospensione dell’imbottigliamento dell’acqua minerale naturale “Pian della Mussa” in contenitori di PET, alla Ditta Pian della Mussa Acque Minerali S.p.A. con sede legale e stabilimento in Balme (TO), Villaggio Albaron.

Per quanto attiene la sospensione dell’imbottigliamento dell’acqua minerale naturale Pian della Mussa in contenitori di vetro, la revoca potrà essere disposta a fronte di presentazione di documentazione idonea a dimostrare il ripristino delle condizioni igienico sanitarie dell’impianto di imbottigliamento di cui agli artt. 5 e 6 del D.Lgs. n. 105/1992 e s.m.i. e di parere favorevole del SIAN dell’ASL n. 6.

All’ASL n. 6 è demandata la vigilanza sul rispetto delle disposizioni del presente atto.

Avverso la presente determinazione è ammesso ricorso entro il termine di 60 giorni innanzi al T.A.R. per il Piemonte.

Il Direttore regionale
Mario Valpreda