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Bollettino Ufficiale n. 23 del 5 / 06 / 2003

Codice 10.7
D.D. 18 febbraio 2003, n. 169

Comune di Druogno (VCO). Mutamento temporaneo nuovantanovennale di destinazione d’uso, con eventuale concessione amministrativa a terzi, dei terreni comunali gravati da uso civico distinti al NCT Fg. 34 - mapp. 99 parte - 142 - 198 - 272 parte, per complessivi mq. 15.813, per realizzazione centro per l’educazione stradale con strutture accessorie. Autorizzazione

(omissis)

IL DIRETTORE

(omissis)

determina

Di autorizzare il Comune di Druogno (VCO) a mutare la destinazione d’uso di porzioni di complessivi mq. 15.813 dei terreni comunali gravati da uso civico distinti al NCT Fg. 34 - mapp. 99 parte - 142 - 198 - 199 - 272 parte, per gestirle in proprio o darle eventualmente in concessione amministrativa, con relativa costituzione di diritto di superficie, a terzi, per un periodo di anni 99 (novantanove), eventualmente rinnovabile, per poter realizzare un centro per l’educazione stradale con strutture accessorie, ad integrazione strutture sportive esistenti in località Pian Lute;

che il Comune di Druogno (VCO) dovrà inviare all’Ufficio Usi Civici della Regione Piemonte copia degli eventuali atti di concessione e relativa costituzione di diritto di superficie che dovessero venir stipulati con associazioni pubbliche o con privati relativamente all’istanza in argomento, dando atto che sarà cura del Comune stesso ottemperare all’obbligo delle registrazioni e trascrizioni di legge connesse e conseguenti alla presente autorizzazione;

- che il Comune o l’eventuale Concessionario non potranno operare sull’area in argomento prima di aver conseguito tutte le eventuali ulteriori autorizzazioni regionali e non, che sono o potranno rendersi necessarie per la realizzazione di quanto richiesto e che, in difetto, la concessione eventualmente rilasciata dal Comune, dovrà essere revocata;

di dare atto che:

le porzioni dei terreni oggetto del presente provvedimento rimangono gravate da uso civico, pertanto sono disciplinate dalla Legge 16 giugno 1927, n. 1766, dal D.P.R. 24 luglio 1977, n. 616 e sottoposte ai vincoli di cui al D.Lgs. n. 490/99 - ex Legge 8 agosto 1985, n. 431 nonchè alle direttive regionali formulate con Circolare Regionale n. 20 PRE - P.T. del 30 dicembre 1991, confermata dalla Circolare Regionale n. 3/FOP del 4 marzo 1997, inoltre, al termine o al decadere dell’autorizzazione / eventuale concessione, salvo rinnovo della stessa, dovranno essere restituite alla collettività usocivista locale ripristinate, per gli eventuali danni dal punto di vista ambientale, secondo le prescrizioni delle competenti autorità, a cura e spese del Comune o dell’eventuale concessionario che dovrà comunque effettuare un primo intervento di recupero dell’area, al termine dei lavori di realizzazione delle opere;

- l’uso dell’area da parte del Comune o l’eventuale concessione non potrà essere effettuato / stipulata a condizioni economiche inferiori a quanto disposto dalla Commissione Tecnico - consultiva per gli Usi Civici della Regione Piemonte, così come specificato in premessa;

- il Comune di Druogno (VCO) dovrà destinare tutti gli importi accantonati o eventualmente percepiti in virtù della presente autorizzazione, alla costruzione di opere permanenti di interesse generale della popolazione, ai sensi dell’articolo 24 della legge 16 giugno 1927, n. 1766 e, nell’eventuale attesa, investirli in titoli del debito pubblico intestati a se stesso ma con vincolo a favore della Regione Piemonte per utilizzarli al bisogno, previo svincolo da parte di questa Amministrazione, come suddetto;

- tutte le spese notarili o equipollenti nonchè quelle di eventuali frazionamenti, inerenti l’autorizzazione di cui al presente provvedimento, sono, nel caso di concessione, a totale carico del concessionario.

Avverso la presente determinazione è ammesso ricorso, entro il termine di giorni 60 (sessanta) dalla data di ricevimento della stessa, innanzi al Tribunale Amministrativo Regionale.

Il Direttore regionale
Maria Grazia Ferreri