Codice 25.6
D.D. 19 febbraio 2003, n. 195

Fiume Po - Torrente Maira - Occupazione aree demaniali (terreni ex alveo) in comune di Casalgrasso finalizzato alla riqualificazione ambientale - Richiedente: Ente Parco Fluviale del Po Tratto Torinese -

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

Di individuare l’Ente Parco Fluviale del Po Tratto Torinese quale soggetto avente titolo, all’occupazione dell’area demaniale nel Comune di Casalgrasso, lungo l’asta del fiume Po tra la confluenza del fiume Po e il torrente Maira, come da allegati tecnici redatti dagli istruttori tecnici dell’ente Parco Fluviale del Po Tratto Torinese.

La concessione viene rilasciata secondo le prescrizioni idrauliche espresse nel parere del Magistrato per il Po Ufficio Operativo di Torino in data 15.10.2002 prot. n. 3359, ed in quello espresso dall’Autorità di Bacino in data 28.02.2002 prot. n. 7656/LF.

L’assegnazione in concessione avverrà a titolo gratuito, ai sensi dell’art. 41, comma 3 del D.Lgs. n. 152/99, sino a nuove disposizioni legislative, in quanto la ratio della disposizione riportata nell’art. 41, può essere individuata nel particolare interesse pubblico rivestito da iniziative di tutela e riqualificazione ambientale, che giustifica pertanto, il regime di agevolazione prevista dalla norma.

La durata della concessione verrà prevista per un periodo di anni 19, rinnovabile, in considerazione del particolare interesse pubblico perseguito con il progetto in esame.

L’assegnazione in concessione avverrà con successivo atto, debitamente registrato all’Ufficio del Registro competente territorialmente, dopo il versamento di Euro 135,31 così specificato: Euro 130,15 con codice 109 T ed euro 5,16 con codice 964 T.

Nei dati del versamento, che dovrà essere effettuato sul modello F23 presso qualsiasi sportello bancario o postale, alla voce “Ufficio o Ente” dovrà essere indicato il codice “R13" ed alla voce ”Causale" il codice “R. P.”.

Il presente atto verrà inviato alla Direzione Opere Pubbliche della Regione Piemonte ai sensi della L.R. 51/97.

Avverso la presente determinazione è ammesso ricorso, nei termini di legge.

Il Dirigente responsabile
Carlo Giraudo