Comune di Nichelino (Torino)

Decreto n. 2/2003 (F80) - Espropriazione aree necessarie alla realizzazione del parco sanitario in zona Fih di P.R.G.. Decreto definitivo di esproprio

Il Dirigente

(omissis)

decreta

Art. 1

In favore del Comune di Nichelino è pronunziata l’espropriazione delle aree di seguito descritte occorse per la realizzazione del Parco Sanitario in zona Fih di P.R.G.C.:

- Proprietà Eredi di Venere Sebastiano nelle persone di:

- Venere Giuseppe, (omissis)

- Venere Michele, (omissis)

Fg. 4 mappale n. 583 (ex 523 parte) di mq. 15.510

Proprietà Eredi di Vannini Ennio nelle persone di:

- Chiappa Marina, (omissis)

- Vannini Arianna, (omissis)

- Vannini Gianluca, (omissis)

Fg. 4 mappale n. 581 (ex 106 parte) di mq. 2.400

per una superficie totale di mq. 17.910

Il Comune di Nichelino è pertanto autorizzato a procedere alla occupazione permanente e definitiva degli immobili di cui sopra.

Art. 2

Si dà atto che il presente decreto verrà notificato agli aventi diritto nelle forme previste per la notifica degli atti processuali civili.

Inoltre, il presente decreto verrà trascritto, in termini di urgenza, presso la competente Agenzia del Territorio - Sezione di Pubblicità Immobiliare - e verranno adempiute altresì tutte le formalità necessarie affinchè le volture catastali e le trascrizioni apparenti dai libri censuari e ipotecari risultino in piena corrispondenza con la trascrizione dei beni immobili disposta con il presente decreto.

Art. 3

Dell’emanazione del presente decreto verrà data comunicazione alla Regione Piemonte e verrà inserito, per estratto, sul Bollettino Ufficiale della Regione Piemonte.

Art. 4

Il presente decreto è pubblicato per 30 giorni consecutivi all’Albo Pretorio e, contro lo stesso, i soggetti interessati potranno fare opposizione nelle forme previste dalla legge presso il Tribunale Amministrativo Regionale entro 60 (sessanta) giorni dalla notificazione del medesimo; ovvero al Capo dello Stato mediante ricorso straordinario entro 120 (centoventi) giorni.

Nichelino, 29 aprile 2003

Il Dirigente Aree 3 e 4
Antonio Morrone