Codice 17.1
D.D. 17 gennaio 2003, n. 5

L.R. n. 56/77 s.m.i. - art. 26 comma 7 e seguenti - Comune di Trecate - Autorizzazione regionale preventiva al rilascio delle concessioni edilizie per insediamenti commerciali - Istanza Società Giovanni Villa S.r.l. - Autorizzazione

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

- Di rilasciare, con solo ed esclusivo riferimento alla eliminazione del vizio di legittimità derivato dalla mancata acquisizione, preliminarmente al rilascio della concessione edilizia già rilasciata in data 22.9.1998 dal Comune di Trecate e alla Denuncia di Inizio Attività n. 14916 presentata al Comune in data 12.6.2001, per la realizzazione dell’insediamento commerciale ubicato in Trecate (NO), Strada Regionale 11/Corso Italia, la prescritta autorizzazione, prevista dal comma 7 dell’art. 26, L.R. n. 56/77 e s.m.i., alla Società Giovanni Villa S.r.l.;

- di rilasciare, ai sensi del comma 7 dell’art. 26. l.r. n. 56/77 s.m.i. la prescritta autorizzazione preventiva al rilascio delle nuove concessioni edilizie per la ristrutturazione del fabbricato commerciale ubicato in Trecate (NO), Strada Regionale 11/Corso Italia, alla Società Giovanni Villa S.r.l.;

- di autorizzare il Sindaco di Trecate al rilascio delle Concessioni Edilizie relative all’insediamento commerciale in oggetto subordinatamente:

- a che le concessioni edilizie già rilasciate rispettino le norme di cui alla l.r. n. 56/77 s.m.i. e di ogni altra norma vigente e/o sopravvenuta in materia urbanistica ed edilizia;

- all’integrazione delle concessioni edilizie già rilasciate rispettando limiti e vincoli qui di seguito specificati;

- al rispetto di tutte le prescrizioni riportate nel presente dispositivo che saranno ai sensi del comma 9 dell’art. 26 della L.R. n. 56/77 s.m.i., oggetto di integrazione alla Convenzione stipulata il 17 giugno 1998 presso lo studio del notaio dottor Giovanni Baldi in Trecate (n. 93027 di repertorio, n. 16446 di raccolta) ed all’atto di impegno unilaterale per la realizzazione delle opere di Variante alla C.e. n. 157/98 datato 9.10.2002;

- al rispetto dei contenuti progettuali e convenzionali in ordine alla viabilità previsti e richiamati in premessa;

- al rispetto delle prescrizioni contenute nella Delibera di Conferenza dei servizi datata 4.11.2002 (prot. Regione Piemonte n. 13107/17.1) e richiamata in premessa;

- al rispetto delle prescrizioni contenute nella Determinazione Dirigenziale n. 402 del 14.11.2002 di esclusione del progetto dalla Fase di valutazione di cui all’art. 12 della l.r. n. 40/1998;

- al rispetto di tutte le superfici, interne ed esterne, dell’insediamento commerciale, in particolare:

- la superficie lorda di calpestio relativa all’area dell’insediamento a destinazione d’uso commerciale complessivamente pari a mq. 4.582;

- la superficie destinata alla vendita complessivamente pari a mq. 3.721,05 tutti situati piano terra di cui:

- complessivi mq. 3.494 destinati ad una grande struttura di vendita extralimentare (G-SE1);

- complessivi mq. 227,05 destinati a n. 2 esercizi specializzati di piccole dimensioni;

- la superficie destinata ad area casse complessivamente pari a mq. 119;

- la superficie destinata alla galleria complessivamente pari a mq. 268,60;

- la superficie destinata a magazzino e servizi complessivamente pari a mq. 456,10;

- la superficie destinata servizi igienici comuni complessivamente pari a mq. 17,25;

- la zona carico/scarico merci complessivamente pari a mq. 1995,94;

- la superficie destinata a verde privato pari a mq. 935,3

- il fabbisogno totale minimo inderogabile di posti a parcheggio afferenti la tipologia di struttura distributiva pari a complessivi mq. 7.124 per 274 posti auto (art. 21 comma 2 della L.R. n. 56/77 s.m.i. e art. 25 D.C.R. n. 563-13414 del 29.10.1999);

- il totale della superficie destinata a servizi pubblici e di uso pubblico, secondo la definizione progettuale pari a mq. 8.573,38 corrispondenti a 290 posti auto, destinati a parcheggio pubblico o di uso pubblico, tutti situati al piano di campagna, che dovrà non essere mai inferiore al 100% della superficie lorda di pavimento dell’insediamento commerciale, e mai inferiore al 50% del fabbisogno totale minimo di posti di parcheggio e di superficie corrispondente a mq. 3.562 pari a n. 137 posti auto, in funzione della superficie di vendita delle tipologie distributive previsto dall’art. 25 della D.C.R. n. 563-13414 del 29.10.1999 (art. 21 comma 1 sub3) della l.r. n. 56/77 s.m.i.)

- il totale della superficie destinata a parcheggi e autorimesse private pari a mq. 2.424,93 pari a n. 62 posti auto tutti situati al piano di campagna (L. 122/89);

- alla integrazione della Convenzione stipulata il 17 giugno 1998 presso lo studio del notaio dottor Giovanni Baldi in Trecate (93027 di repertorio, n. 16446 di raccolta) e dell’atto di impegno unilaterale per la realizzazione delle opere di Variante alla C.e. n. 157/98 datato 9.10.2002 in cui siano univocamente individuati tutti gli elementi elencati al precedente punto, e inoltre:

- i contenuti progettuali in ordine alla viabilità richiamati in premessa;

- le prescrizioni contenute nella Delibera di Conferenza dei servizi datata 4.11.2002 (prot. Regione Piemonte n. 13107/17.1) e richiamate in premessa;

- le prescrizioni contenute nella Determinazione Dirigenziale n. 402 del 14.11.2002 di esclusione del progetto dalla Fase di valutazione di cui all’art. 12 della l.r. n. 40/1998;

- l’impegno da parte della Società a eseguire le opere di viabilità previste e richiamate in premessa contestualmente alla realizzazione dell’insediamento commerciale;

- siano specificatamente definiti tutti gli elementi della viabilità ed accessibilità, anche con la definizione dei relativi costi di realizzazione, contenuti nel progetto, ai sensi dell’art. 26 comma 10 della L.R. n. 56/77 s.m.i.;

- al rispetto della piena conformità dell’intervento alle prescrizioni delle norme dei piani urbanistici generali e degli strumenti edilizi vigenti ed adottati e del Regolamento Igienico Edilizio del Comune di Trecate;

- al rispetto delle norme relative all’eliminazione delle barriere architettoniche, di cui alla L. 118/1971 e al D.P.R. 27.4.1978 n. 384 per gli interventi su aree pubbliche o ad uso pubblico, ed alla L. 13/1989 e al D.M. 14.6.1989 per i restanti interventi;

- al rispetto delle norme dettate dal Nuovo Codice della Strada e relativo regolamento di cui al D.L. 30.4.1992 n. 285 e al D.P.R. 16.12.1992 n. 495, così come modificato dal D.P.R. 26.4.1993 n. 147;

- alla verifica in sede esecutiva che, per tutti gli altri insediamenti presenti nell’ambito del Pec siano soddisfatti gli standards minimi destinati a parcheggio pubblico o di uso pubblico previsti dall’art. 21 della L.R. n. 56/77 s.m.i..

L’inosservanza dei contenuti della presente Determinazione Dirigenziale causa la revoca dell’Autorizzazione oggetto della presente Determinazione, nonchè la revoca dell’autorizzazione commerciale rilasciata, così come precisato dal comma dell’art. 6 della L.R. n. 28/99.

Si precisa altresì che la revoca dell’autorizzazione commerciale per la parte non realizzata determina l’annullamento o la modifica dell’autorizzazione oggetto della presente Determinazione così come previsto dal comma 4 dell’art. 5 della L.R. n. 28/99.

Si rammenta infine che la responsabilità del rilascio della concessione edilizia, nonchè della vigilanza sulla stessa e sulle opere di viabilità interna ed esterna all’insediamento commerciale, così come previste in sede di progetto esaminato e convenzionate, spetta al Sindaco nel rispetto delle norme della L.R. n. 56/77 s.m.i. nonchè di ogni altra norma urbanistica ed edilizia vigente e/o sopravvenuta e nel rispetto di tutte le prescrizioni di cui alla presente Determinazione.

Il Comune di Trecate, dopo aver rilasciato le concessioni edilizie relative all’insediamento commerciale oggetto della presente, ed integrato la Convenzione secondo le modalità sopra indicate, è tenuto ad inviare alla Regione Piemonte, Direzione commercio e Artigianato, Settore Programmazione ed Interventi dei settori commerciali, una copia conforme all’originale degli atti concessori e relativi allegati progettuali, una copia conforme all’originale della Convenzione debitamente sottoscritta dai soggetti, integrata e modificata secondo le prescrizioni del presente atto, entro 30 giorni dalla data del rilascio delle concessioni edilizie.

La documentazione a corredo dell’Autorizzazione di cui all’oggetto della presente determinazione, si compone dei seguenti atti:

- Certificato di destinazione urbanistica n. 2516 datato 19 febbraio 2002

- Certificato di destinazione urbanistica n. 2515 datato 16 gennaio 2002 con allegato stralcio planimetria di P.R.G.C. vigente, di Variante Generale al P.R.G. vigente e norme tecniche di Attuazione

- Comune di Trecate - P.R.G.C. vigente - Norme tecniche di attuazione

- Comune di Trecate - P.R.G.C. vigente - Perimetrazione urbana: destinazione ed uso-scala 1:2000

- Variante generale e di Adeguamento al PTR Ovest Ticino - Novembre 2000 - Norme tecniche di attuazione - PR B

- Variante generale e di Adeguamento al PTR Ovest Ticino - Perimetrazione urbana: destinazione ed uso - PR 3 - scala 1:2000

- Piano Esecutivo Convenzionato:

- Tav. 01 - Prot. 1153 del 11.2.97 - Planimetria di rilievo

- Tav. 02 - Piano esecutivo convenzionato - Prot. 1153 del 11.2.97 - Stralcio di P.R.G.C.

- Tav. 03 - Piano esecutivo convenzionato - Prot. 1153 del 11.2.97 - Planimetria scala 1:500

- Tav. 04 - Piano esecutivo convenzionato - Prot. 1153 del 11.297 - Progetto planivolumetrico scala 1:500

- All. 05 - relazione tecnica del progetto - Prot. 1153 del 11.2.97

- Deliberazione n. 42 del 30.6.1997

- Convenzione stipulata il 17 giugno 1998 presso lo studio del notaio dottor Giovanni Baldi (n. 93027 di repertorio, n. 16446 di raccolta)

- Relazione asseverata del 15.05.2002

- Progetto dell’intervento:

- Tav. 01 - Estratto del PRGC 1998, Estratto del PRGC 2000, Estratto di mappa catastale - scala 1:2000

- Tav. 02 - Piante, prospetti, sezione come da Cond. Ed. n. 157/1998 - scala 1:200

- Tav. 3 Bis - Pianta urbanizzazioni primarie esistenti come da Conc. Ed. n. 157/1998 - scala 1:200

- Tav. 04 - Piante, prospetti, sezioni come da Denuncia Inizio Attività n. 14916 del 12/6/2001 - scala 1:200 - 1:100

- Tav. 05 - Piante, prospetti come da Variante C.E. n. 157/1998 - maggio 2002 - scala 1:200

- Tav. 06 - Documentazione fotografica - maggio 2002

- Tav. 7 Bis - Planimetria generale - Agosto 2002 - scala 1:200

- Tav. 8 Bis - Piante piano terra, soppalco e copertura Progetto - Agosto 2002 - scala 1:200

- Tav. 09 - Prospetti e sezioni - Progetto - Maggio 2002 - scala 1:200

- Tav. 10bis - Piante e sezioni Demolizioni/costruzioni - Agosto 2002 - scala 1:200

- Relazione illustrativa del progetto municipale

- Relazione tecnica per il superamento delle barriere architettoniche - (L. 13/89)

- Atto di impegno unilaterale del 9 ottobre 2002

- All. B - Dichiarazione di Giovanni Villa S.r.l. del 3.4.2002

- All. B - Atto di accordo, ai sensi dell’art. 11 L. 241/90 del 3.4.2002

- All. B - All. 1 Assetto della viabilità e schema funzionale scala 1:2000

- All. B - Tav. All. 2 - Planimetria catastale e strada in progetto - scala 1:1000

- All. C - Centro Commerciale fronte ex SS. 11 - Verifiche di impatto sulla viabilità - Aggiornamenti ed Integrazioni Luglio 2002

- Concessione Edilizia n. 157/1998 del 22.9.98

- Tav. 05 - Planimetria catastale 1:500 - Planimetria d’insieme PE e localizzazione lotto 02 - Conteggi progetto - tabella comparativa del 01.06.98

- Tav. 06 - Pianta, prospetti, sezioni e particolare rapporti illuminanti - scala 1:200 del 01.06.98

- Tav. 07 - Particolare costruttivo scala 1:20, Schema fognature scala 1:500 del 01.06.98

- Concessione Edilizia n. 94/2001 del 17.07.2001

- Concessione Edilizia n. 124/2002 del 09.09.2002

- Denuncia di inizio attività datata 12.06.2001

- Parere favorevole della Commissione Edilizia del 05.09.2002

- Deliberazione della Conferenza dei Servizi datata 4.11.2002 (prot. n. 13107/17.1)

- Determinazione dirigenziale datata 14.11.2002 n. 402

Una copia degli atti elencati al precedente capoverso, debitamente vistati, unitamente alla presente Determinazione saranno trasmessi alla ditta richiedente e al Comune di Trecate.

Avverso la presente Determinazione è ammesso ricorso entro 60 giorni dal ricevimento della stessa innanzi al Tribunale Amministrativo Regionale del Piemonte o in alternativa ricorso straordinario al Capo dello Stato entro 120 giorni.

Il Dirigente responsabile
Patrizia Vernoni