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Supplemento Ordinario n. 1 al B.U. n. 20

Codice 17.1
D.D. 7 febbraio 2003, n. 19

L.R. n. 56/77 s.m.i. - art. 26 comma 8 e seguenti - Comune di Cuneo - Autorizzazione regionale preventiva al rilascio delle concessioni edilizie per insediamenti commerciali - Istanza Società Dimar S.p.A. - Autorizzazione

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

- Di rilasciare, ai sensi del comma 8 e seguenti dell’art. 26, L.R. n. 56/77 s.m.i., la prescritta autorizzazione, preventiva al rilascio delle Concessioni Edilizie per la realizzazione dell’insediamento commerciale in oggetto, ubicato in Cuneo, Frazione Madonna dell’Olmo, zona motorizzazione, alla Società Dimar;

- di autorizzare il Comune di Cuneo al rilascio delle Concessioni Edilizie relative all’insediamento commerciale in oggetto subordinatamente:

- al rispetto di tutte le prescrizioni riportate nel presente dispositivo che saranno ai sensi del comma 9 dell’art. 26 della L.R. n. 56/77 s.m.i., oggetto di integrazione alla Convenzione urbanistica stipulata tra il Comune di Cuneo e le Società Dimar S.p.A. e Prima s.a.s. in data 6.6.2002 presso la sala del Civico Palazzo;

- al rispetto dei contenuti progettuali e convenzionali in ordine alla viabilità previsti e richiamati in premessa;

- al rispetto delle prescrizioni contenute nella Delibera di Conferenza dei servizi datata 18.01.2001 (prot. Regione Piemonte n. 1056/17.1) e richiamate in premessa;

- al rispetto delle prescrizioni contenute nella Determinazione Dirigenziale n. 307 del 3.10.2002 di esclusione del progetto dalla Fase di valutazione di cui all’art. 12 della l.r. n. 40/1998;

- al rispetto di tutte le superfici, interne ed esterne, dell’insediamento commerciale, in particolare:

- la superficie lorda di calpestio complessivamente pari a mq. 17.646;

- la superficie destinata alla vendita complessivamente pari a mq. 11.900, tutti situati al primo piano, così suddivisa:

- complessivi mq. 4.500 destinati a n. 1 grande struttura di vendita con offerta mista (G-SM1);

- complessivi mq. 1.425 destinati a n. 1 media struttura di vendita con offerta extralimentare (M-SE3);

- complessivi mq. 2.500 destinati a n. 1 media struttura di vendita con offerta extralimentare (M-SE4);

- complessivi mq. 2.152 destinati a n. 4 medie strutture di vendita con offerta extralimentare (M-SE2);

- complessivi mq. 346 destinati a n. 1 media struttura di vendita con offerta extralimentare (M-SE1)

- complessivi mq. 977 destinati a n. 7 esercizi di piccole dimensioni inferiori a 250 mq.;

- la superficie destinata a magazzino pari a complessivi mq. 1.237;

- la superficie destinata a vie di fuga e corridoi peri a complessivi mq. 2.765;

- la superficie destinata ad attività di servizio (bar, ristorazione, parrucchiere) complessivamente pari a mq. 477;

- la superficie destinata ad attività accessorie (spogliatoi, uffici, servizi igienici, ecc.) complessivamente pari a mq. 488;

- la superficie destinata a locali tecnici (centrali termiche, cabina di trasformazione e consegna energia elettrica, locale ricarica carrelli elevatori, lavorazioni alimentari, ecc.) complessivamente pari a mq. 779

- la superficie destinata a carico/scarico merci complessivamente pari a mq. 8.062;

- il fabbisogno totale minimo inderogabile di posti a parcheggio afferenti la tipologia di struttura distributiva pari a complessivi mq. 33.426 per 1.238 posti auto, di ciascuno posto auto almeno pari a 26 mq., comprensivo della viabilità interna e di accesso, se situato al piano di campagna, e almeno pari a 28 mq., comprensivo della viabilità interna e di accesso, qualora situato nella struttura dell’edificio (art. 21 comma 2 della L.R. n. 56/77 s.m.i. e art. 25 D.C.R. n. 563-13414 del 29.10.1999);

- il totale dei parcheggi pubblici o di uso pubblico, secondo la definizione progettuale (art. 21 comma 1 sub 3) e comma 2) pari a mq. 16.361 corrispondenti a n. 855 posti auto, di cui n. 72 posti situati al piano terreno dell’edificio e n. 783 p.a. situati al piano di campagna, e a questi dovrà essere aggiunta la dotazione di aree destinate a verde pubblico e ad uso pubblico pari a mq. 2.571, che dovrà comunque non essere mai inferiore al 50% del fabbisogno totale minimo di posti a parcheggio e di superficie, pari a mq. 16.094 per 619 posti auto in funzione della superficie di vendita delle tipologie distributive previsto dall’art. 25 della D.C.R. n. 563-13414 del 29.10.1999 (art. 21 comma 1 sub3) della l.r. n. 56/77 s.m.i.) in quanto tale quota risulta maggiore a quanto stabilito dallo stesso articolo 21, e mai inferiore al 50% della superficie lorda di pavimento dell’insediamento commerciale pari a 8.823 mq. (art. 21 comma 1 sub 2) della l.r. n. 56/77 s.m.i.);

- il totale della superficie destinata a parcheggi e autorimesse private pari a mq. 19.588 corrispondenti a n. 600 posti auto situati al piano terreno dell’edificio, che dovrà non essere mai inferiore a mq. 11.473 nel rispetto della L. 122/89;

- della superficie e del numero di posti auto di cui al precedente punto, n. 600 posti auto corrispondenti a mq. 17.065, devono obbligatoriamente concorrere alla formazione del fabbisogno totale minimo di posti auto e di superficie di cui all’art. 25 della D.C.R. n. 563-13414 del 29.10.1999;

- la superficie destinata a verde pubblico e ad uso pubblico pari a mq. 2.571 aggiuntiva rispetto alla dotazione di parcheggi pubblici ed a uso pubblico;

- la superficie destinata a verde privato pari a mq. 1.509;

- alla stipula di integrazione alla Convenzione urbanistica stipulata tra il Comune di Cuneo e la Società Dimar S.p.A. e Prima s.a.s. in data 6.6.2002 presso la sala del Civico Palazzo in cui siano univocamente individuati tutti gli elementi elencati al precedente punto, e inoltre:

- siano specificatamente definiti tutti gli elementi della viabilità ed accessibilità, anche con la definizione dei relativi costi di realizzazione, contenuti nel progetto, ai sensi dell’art. 26 comma 10 della L.R. n. 56/77 s.m.i.;

- le prescrizioni contenute nella Delibera di Conferenza dei servizi datata 18.01.2001 (prot. n. 1056/17.1) e richiamate in premessa;

- le prescrizioni contenute nella Determinazione Dirigenziale n. 307 del 3.10.2002 di esclusione del progetto dalla Fase di valutazione di cui all’art. 12 della l.r. n. 40/1998;

- l’obbligo della realizzazione e relativa funzionalità di tutte le opere relative alla viabilità previste contestualmente all’attivazione del centro commerciale;

- al rispetto della piena conformità dell’intervento alle prescrizioni delle norme dei piani urbanistici generali e degli strumenti edilizi vigenti ed adottati e del Regolamento Igienico Edilizio del Comune di Cuneo;

- al rispetto delle norme relative all’eliminazione delle barriere architettoniche, di cui alla L. 118/1971 e al D.P.R. 27.4.1978 n. 384 per gli interventi su aree pubbliche o ad uso pubblico, ed alla L. 13/1989 e al D.M. 14.6.1989 per i restanti interventi;

- al rispetto delle norme dettate dal Nuovo Codice della Strada e relativo regolamento di cui al D.L. 30.4.1992 n. 285 e al D.P.R. 16.12.1992 n. 495, così come modificato dal D.P.R. 26.4.1993 n. 147;

- alla verifica in sede esecutiva che, per tutti gli altri insediamenti commerciali presenti nell’ambito del Pec siano soddisfatti gli standards minimi destinati a parcheggio pubblico o di uso pubblico previsti dall’art. 21 della L.R. n. 56/77 s.m.i. e dall’art. 25 della D.C.R. n. 563-13414;

- al rispetto delle norme in materia di commercio contenute nel Decreto Legislativo del 31.3.1998 n. 114.

L’inosservanza dei contenuti della presente Determinazione Dirigenziale causa la revoca dell’Autorizzazione oggetto della presente Determinazione, nonchè la revoca dell’autorizzazione commerciale rilasciata, così come precisato dal comma dell’art. 6 della l.r. n. 28/99.

Si precisa altresì che la revoca dell’autorizzazione commerciale per la parte non realizzata determina l’annullamento o la modifica dell’autorizzazione oggetto della presente Determinazione così come previsto dal comma 4 dell’art. 5 della l.r. n. 28/99.

Si rammenta infine che la responsabilità del rilascio della concessione edilizia, nonchè della vigilanza sulla stessa e sulle opere di viabilità interna ed esterna all’insediamento commerciale, così come previste in sede di progetto esaminato e convenzionate, spetta al Comune di Cuneo nel rispetto delle norme della l.r. n. 56/77 s.m.i. nonchè di ogni altra norma urbanistica ed edilizia vigente e/o sopravvenuta e nel rispetto di tutte le prescrizioni di cui alla presente Determinazione.

Il Comune di Cuneo, dopo aver rilasciato le concessioni edilizie relative all’insediamento commerciale oggetto della presente, ed integrato la Convenzione secondo le modalità sopra indicate, è tenuto ad inviare alla Regione Piemonte, Direzione Commercio e Artigianato, Settore Programmazione ed Interventi dei settori commerciali, una copia conforme all’originale degli atti concessori e relativi allegati progettuali, una copia conforme all’originale della Convenzione debitamente sottoscritta dai soggetti, integrata e modificata secondo le prescrizioni del presente atto, entro 30 giorni dalla data del rilascio delle concessioni edilizie.

La documentazione a corredo dell’Autorizzazione di cui all’oggetto della presente determinazione, si compone dei seguenti atti:

- Certificato di destinazione urbanistica Prot. n. 43307 datato 12 agosto 2002

- Tav. 9 - Variante del piano regolatore generale n. 22 - Progetto definitivo - Assetto Generale P.R.G.C. variante - scala 1:5000

- Tav. 13 - Variante del piano regolatore generale n. 22 - Progetto definitivo - Stralcio delle schede di zona variante

- P1 - Norme di attuazione datato 11 settembre 2002

- P3 - Assetto Urbanistico datato 11 settembre 2002

- Piano Esecutivo Convenzionato:

- D.C.C. n. 52 del 9.04.2002

- Norme di attuazione datato 11 settembre 2002

- Tav. T20 - Sistemazione parcheggi iper - scala 1:500

- Tav. T21 - Viabilità e sistemazione parcheggi - scala 1:1000

- Tav. T22 - Destinazione e superfici - scala 1:1000

- Tav. T23 - Inquadramento - scala 1:2000

- Tav. T48 - Pianta, prospetti e sezione fabbricato “A” - scala 1:500/1:200

- Tav. T49 - Pianta, prospetti e sezione fabbricato “B” - scala 1:500/1:250

- Tav. T50 - Pianta, prospetti e sezione fabbricato “C1" - scala 1:500/1:250

- Tav. T51 - Pianta, prospetti e sezione fabbricato “D” - scala 1:500/1:250

- Tav. T53 - Pianta, prospetti e sezione fabbricato “C2" - scala 1:500/1:250

- Tav. Documentazione fotografica - Progetto fabbricato “D” datato 10.06.2002 - scala 1:2000/1:10000

- Tav. varie - Progetto di piano esecutivo convenzionato in Cuneo, Fraz. Madonna dell’Olmo, in zona PR2B di piano regolatore generale - scale 1:2000/1:1000

- Concessione per Richiesta di costruzione di centro commerciale classico fabbricato “D” sito in Cuneo, via della Motorizzazione - Prot. 54765 del 21 ottobre 2002 e Prot. 56290 del 28 ottobre 2002

- All. 6 - Asseverazione datato 19.08.2002

- Convenzione edilizia - Rep. n. 10759 Anno 2002

- Progetto dell’intervento:

- Tav. T1 - Planimetria generale - scala 1:500

- Tav. T2 - Pianta piano terreno - scala 1:200

- Tav. T3 - Pianta piano primo - scala 1:200

- Tav. T5 - Pianta copertura - scala 1:200

- Tav. T6 - Prospetti, sezioni e vista - scala 1:200

- Tavola T44 - Planimetria generale - scala 1:500

- Tav. T52 - Dettagli costruttivi - scala 1:100

- Tav. T95 - Sistemazione parcheggi iper con campiture - scala 1:500

- Tav. T119 - Reti interrate acquedotto, fognatura acque bianche - scala 1:1000

- Tav. T120 - Planimetria estesa di piano - scala 1:1000

- Tav. T124 - Organizzazione cantiere 1 - scala 1:2000/1:500

- Tav. T125 - Corografia - scala 1:5000/1:10000

- Tav. T126 - Organizzazione cantiere 2 - scala 1:2000

- Tavola Estratti PRGC e catastali - Progetto fabbricato “D” - scala 1:2000/1:10000

- Schemi Ordine Ingegneri Provincia di Cuneo N. 801 - Pianif. Gener. 021028 datato 31/10/02

- Relazione illustrativa del progetto municipale - fabbricato “D”

- Bozza di convenzione integrativa tra il Comune di Cuneo e la Società Dimar S.p.A. datata 31/10/02

- Valutazione di impatto sulla viabilità - Aggiornamento 04 del 14.06.2000

- Asseverazione scheda tecnica dell’intervento con Tav. T11 Dimostrazioni planovolumetriche - scala 1:500

- Computo metrico estimativo e prezzi unitari delle opere in economia

- Computo metrico datato 14.02.2002

- Nulla osta della Provincia di Cuneo - Servizi tecnici datato 11.12.2002 (prot. n. 13367)

- Determinazione dirigenziale n. 307 del 3.10.2002

- Deliberazione della Conferenza dei Servizi prot. n. 1056 del 18.01.2001.

Una copia degli atti elencati al precedente capoverso, debitamente vistati, unitamente alla presente Determinazione saranno trasmessi alla ditta richiedente e al Comune di Cuneo.

Avverso la presente Determinazione è ammesso ricorso entro 60 giorni dal ricevimento della stessa innanzi al Tribunale Amministrativo Regionale del Piemonte o in alternativa ricorso straordinario al Capo dello Stato entro 120 giorni.

Il Dirigente responsabile
Patrizia Vernoni