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Bollettino Ufficiale n. 20 del 15 / 05 / 2003
Codice 25.9
D.D. 23 gennaio 2003, n. 64
O.M. n. 3090 del 18/10/2000. Evento alluvionale autunno 2000 - Conferenza di Servizi di Verbania. Comune di Antrona Schieranco. Lavori di sistemazione idrogeologica del versante a monte della frazione Losasca. Importo Euro 284.000=
(omissis)
IL DIRIGENTE
(omissis)
determina
- Di approvare il progetto dei lavori di sistemazione idrogeologica del versante a monte della frazione Locasca in Comune di Antrona Schieranco dellimporto di Euro 284.000= così suddiviso:
a) Per lavori Euro 183.925,33
Oneri inerenti la sicurezza non soggetti al
ribasso dasta Euro 3.753,58
Totale Euro 187.678,91
b) Somme a disposizione dellAmministrazione:
Per
spese generali e tecniche Euro 28.151,84
Per IVA su spese tecniche
e lavori
20% Euro 43.166,15
Per acquisizione aree,
indennizzi, atti e frazion. Euro 20.000,00
Per
spostamento tubo metano Euro 5.000,00
Per arrotondamento Euro 3,10
Sommano Euro 96.321,09
Totale Euro 284.000,00
A condizione che:
- all fine dei lavori siano espressamente previste opere specifiche di ricomposizione morfologica delle aree di intervento avendo cura di attenuare per quanto possibile le rigidità formali che dovessero risultare dalla realizzazione dei tratti di arginature previste in progetto;
- vengano previste specifiche opere di recupero ambientale delle zone di scopertura vegetativa attraverso opere di inerbimento o alloccorrenza attraverso la posa di essenze arbustive caratteristiche del contesto locale;
e nel rispetto delle seguenti prescrizioni di carattere generale:
1) - i lavori dovranno essere realizzati a regola darte, in conformità al progetto allegato allistanza ed i movimenti di terreno dovranno essere limitati allo stretto necessario, tenendo in preminente considerazione in qualsiasi fase e circostanza la stabilità del terreno e il buon regime delle acque;
2) - in corso dopera dovranno essere adottati gli accorgimenti tecnici e provvisionali più indicati per evitare in modo assoluto il verificarsi di smottamenti, soscendimenti, dilavamenti e/o rotolamento di materiale a valle;
3) - gli sbancamenti in depositi sciolti dovranno essere eseguiti con la creazione di pendenze di scavo adeguate e compatibili con le caratteristiche geotecniche dei materiali, realizzando le opere di sostegno in tempi brevi per evitare il dilavamento delle pareti di scavo ad opera di eventuali acque ruscellanti;
4) - dovrà essere posta particolare cura nellesecuzione delle opere di regimazione, captazione, drenaggio e smaltimento delle acque superficiali, onde evitare linsorgere di fenomeni di dilavamento, erosione e/o ristagno, dimensionando in modo adeguato le canalette di raccolta, sottoponendone a una manutenzione periodica e garantendo il convogliamento delle acque stesse negli impluvi naturali; dovranno essere predisposte opportune opere di intercettazione delle acque di infiltrazione a tergo dei muri di sostegno;
5) - i reinterri per la ricostruzione della morfologia circostante potrà avvenire con i materiali di risulta degli sbancamenti, evitando però limpiego di orizzonti limosi eventualmente incontrati durante gli scavi;
6) - i materiali di risulta degli scavi che non potranno essere riutilizzati nellambito degli interventi dovranno essere allontanati dallarea e comunque in nessun modo potranno interessare alvei e fasce spondali di rii o colatori;
7) - dovrà sempre e comunque essere ottemperato al disposto delle norme di cui al D.M. 11/03/1988 sulle norme geotecniche.
- Di autorizzare lesecuzione dei lavori di cui sopra ai sensi della L.R. n. 45/1989 e del D.Lgs. n. 490/99.
- Di dichiarare i lavori in oggetto di pubblica utilità, nonchè urgenti e indifferibili ai sensi della L. 2359/1865 e successive modifiche e integrazioni.
I lavori e le espropriazioni occorrenti per la realizzazione dellopera di cui trattasi dovranno iniziarsi entro anni uno e compiersi entro anni cinque dalla data della presente determinazione.
Contro il presente provvedimento è possibile il ricorso al Tribunale Amministrativo Regionale del Piemonte entro 60 gg. dalla piena conoscenza dellatto.
Il Dirigente responsabile
Giovanni Ercole