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Bollettino Ufficiale n. 20 del 15 / 05 / 2003
Codice 25.9
D.D. 9 gennaio 2003, n. 9
O.M. n. 3090 del 18/10/2000 e O.P.C.M. n. 3237 del 12.08.2002. Eventi alluvionali autunno 2000 e primavera estate 2002 - Conferenza di Servizi di Verbania. Comune di Cannero Riviera. Lavori di consolidamento versante immediatamente a monte della mulattiera comunale di collegamento alla frazione Cheggio - II lotto. Totale importo finanziato: Euro 425.000,00=. Totale importo progetto: Euro 425.000,00=
(omissis)
IL DIRIGENTE
(omissis)
determina
- Di approvare il progetto dei lavori di consolidamento versante immediatamente a monte della mulattiera comunale di collegamento alla frazione Cheggio - IIº lotto in Comune di Cannero Riviera dellimporto complessivo di Euro 425.000,00= così suddiviso:
a) Per lavori di cui oneri per la sicurezza Euro 4.650,24 Euro 294.338,95
b)
Somme a disposizione dellAmministrazione:
Per I.V.A. lavori (20%) Euro 58.867,79
Per
spese tecniche progett. e
coord. (15%) Euro 44.150,84
Per IVA su spese tecniche
e C.C.N.P.A.I. (20%) Euro 9.890,00
Interventi di ripristino e sistemazione:
Per
strada privata di accesso Euro 10.000,00
Per I.V.A. sulla strada Euro 2.000,00
Per
imprevisti ed arrotondamenti Euro 5.752,42
Sommano Euro 130.661,05
Totale Euro 425.000,00
a condizione che:
- in fase esecutiva il materiale del corpo di frana, utilizzato a scopo drenante a tergo delle palificate, sia posizionato correttamente in base alla granulometria del materiale stesso;
e nel rispetto delle seguenti prescrizioni di carattere generale:
1) - i lavori dovranno essere realizzati a regola darte, in conformità al progetto allegato allistanza ed i movimenti di terreno dovranno essere limitati allo stretto necessario, tenendo in preminente considerazione in qualsiasi fase e circostanza la stabilità del terreno e il buon regime delle acque;
2) - in corso dopera dovranno essere adottati gli accorgimenti tecnici e provvisionali più indicati per evitare in modo assoluto il verificarsi di smottamenti, soscendimenti, dilavamenti e/o rotolamento di materiale a valle;
3) - gli sbancamenti in depositi sciolti dovranno essere eseguiti con la creazione di pendenze di scavo adeguate e compatibili con le caratteristiche geotecniche dei materiali, realizzando le opere di sostegno in tempi brevi per evitare il dilavamento delle pareti di scavo ad opera di eventuali acque ruscellanti;
4) - dovrà essere posta particolare cura nellesecuzione delle opere di regimazione, captazione, drenaggio e smaltimento delle acque superficiali, onde evitare linsorgere di fenomeni di dilavamento, erosione e/o ristagno, dimensionando in modo adeguato le canalette di raccolta, sottoponendone a una manutenzione periodica e garantendo il convogliamento delle acque stesse negli impluvi naturali; dovranno essere predisposte opportune opere di intercettazione delle acque di infiltrazione a tergo dei muri di sostegno;
5) - il reinterro per la ricostruzione della morfologia circostante potrà avvenire con i materiali di risulta degli sbancamenti, evitando però limpiego di orizzonti limosi eventualmente incontrati durante gli scavi;
6) - i materiali di risulta degli scavi che non potranno essere riutilizzati nellambito degli interventi dovranno essere allontanati dallarea e comunque in nessun modo potranno interessare alvei e fasce spondali di rii o colatori;
7) - dovrà sempre e comunque essere ottemperato al disposto delle norme di cui al D.M. 11/03/1988 sulle norme geotecniche.
- Di autorizzare lesecuzione dei lavori di cui sopra ai sensi del D.Lgs. n. 490/1999 e della L.R. n. 45/1998;
- Di dichiarare i lavori in oggetto di pubblica utilità, nonchè urgenti e indifferibili ai sensi della L. 2359/1865 e successive modifiche e integrazioni.
I lavori e le espropriazioni occorrenti per la realizzazione dellopera di cui trattasi dovranno iniziarsi entro anni uno e compiersi entro anni cinque dalla data della presente determinazione.
Contro il presente provvedimento è possibile il ricorso al Tribunale Amministrativo Regionale del Piemonte entro 60 gg. dalla piena conoscenza dellatto.
Il Dirigente responsabile
Giovanni Ercole