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Bollettino Ufficiale n. 20 del 15 / 05 / 2003
Codice 25.1
D.D. 25 novembre 2002, n. 1556
Autorizzazione allAEM S.p.A. (Azienda Energetica Metropolitana Torino) alla costruzione e allesercizio di una variante dellimpianto elettrico a 132000 V, costituito da cavo interrato al posto di un tratto di linea aerea, in Comune di Collegno (ex L.E. 1883 a 132 Kv Pianezza Nuova - VDT - Pianezza Vecchia T. 592 ex ex L.E. n. 2720)
(omissis)
IL DIRIGENTE
(omissis)
determina
Art. 1 - LA.E.M. S.p.A. (Azienda Energetica Metropolitana Torino), considerate le motivazioni indicate in premessa, è autorizzata alla costruzione e allesercizio di una variante dellimpianto elettrico a 132000 V, costituito da cavo interrato al posto di un tratto di linea aerea, in Comune di Collegno (ex L.E. 1883 a 132 Kv Pianezza Nuova - VDT - Pianezza Nuova VDT Pianezza Vecchia T. 592 ed ex Linea elettrica n. 2720/TO.).
Art. 2 - Ai sensi dellArt. 9 del D.P.R. 18.03.1965 n. 342, la presente autorizzazione ha efficacia di dichiarazione di pubblica utilità, indifferibilità ed urgenza delle opere occorrenti per la costruzione dellimpianto elettrico autorizzato.
In accoglimento della richiesta avanzata dallA.E.M. S.p.A. (Azienda Energetica Metropolitana Torino), limpianto è inoltre dichiarato inamovibile.
Art. 3 - Entro due anni dalla data della presente determinazione, lA.E.M. S.p.A. (Azienda Energetica Metropolitana Torino), deve presentare al Settore Regionale competente ai sensi degli Artt. 13 e 14 della L.R. 26.04.1984 n. 23, i piani particellari con lelenco dei proprietari, di quei tratti di linea e relativi impianti di trasformazione, interessanti la proprietà privata, rispetti ai quali è necessario procedere a termini della legge 25.06.1865 n. 2359 e successive modificazioni, ed entro tre anni deve iniziare i lavori.
Le espropriazioni e/o asservimenti ed i lavori dovranno essere condotti a termine entro cinque anni dalla data della presente determinazione.
Art. 4 - Le opere dovranno essere costruite secondo le modalità tecniche previste nel progetto allegato allistanza di autorizzazione, e alle condizioni sottoscritte nel relativo atto di sottomissione citato in premessa, sotto losservanza delle vigenti disposizioni di legge in materia di impianti elettrici.
Il Settore Decentrato OO.PP. e Difesa Assetto Idrogeologico di Torino è incaricato di accertare la rispondenza delle opere costruire a quanto progettato e prescritto, e di redigere il certificato di collaudo, così come disposto dallArt. 3.1.03 del D.M. 21.03.1988 e s.m.i., pubblicato dal supplemento ordinario alla G.U. n. 79 del 05.04.1988.
Art. 5 - LA.E.M. S.p.A. (Azienda Energetica Metropolitana Torino) è responsabile per qualunque danno che, in conseguenza della ricostruzione e dellesercizio dellimpianto autorizzato venga eventualmente arrecato a persone o beni pubblici o privati, restando lAmministrazione Regionale indenne da qualsiasi azione o molestia.
Art. 6 - LA.E.M. S.p.A. (Azienda Energetica Metropolitana Torino), resta obbligata ad eseguire durante lo spostamento e lesercizio dellimpianto, tutte quelle nuove opere o modificazioni che, a norma di legge, venissero prescritte per la tutela dei pubblici o privati interessi, entro i termini che saranno alluopo stabiliti e con le comminatorie di legge in caso di inadempienza.
Art. 7 - Tutte le spese inerenti alla presente determinazione sono a carico dellA.E.M. S.p.A. (Azienda Energetica Metropolitana Torino).
Art. 8 - LA.E.M. S.p.A. (Azienda Energetica Metropolitana Torino), è altresì autorizzata, per le necessità di ricostruzione e di esercizio dellimpianto elettrico indicato in premessa, ad abbattere gli alberi ricadenti a meno di:
- metri 1,50 per parte asse linea aerea.
Avverso la presente determinazione può essere presentato ricorso al Tribunale Amministrativo Regionale nel termine di sessanta giorni.
Il Dirigente responsabile
Claudio Tomasini