Provincia di Novara - 3° Settore tutela e sviluppo del territorio - Ufficio deposito progetti V.I.A.

Deliberazione n. 169/2003 - Giudizio di compatibilità ambientale a conclusione della procedura di V.I.A. relativa al progetto in fase di valutazione di impatto ambientale - artt. 12 e 13 L.R. 40/98 - Istanza di autorizzazione all’ampliamento dell’impianto di stoccaggio provvisorio di rifiuti speciali pericolosi e rifiuti speciali non pericolosi, localizzato nel Comune di San Pietro Mosezzo in Via Marelli n. 33 dalla ditta Prama S.r.l.

L’anno duemilatre, il giorno ventiquattro del mese di aprile in Novara e nel Palazzo della Provincia si è riunita la Giunta Provinciale.

(omissis)

Per quanto sopra esposto e accogliendo le proposte del relatore la Giunta,

con voto unanime espresso nelle forme di legge

delibera

1. di esprimere giudizio positivo di compatibilità ambientale sul progetto da realizzarsi nel comune di S. Pietro Mosezzo in via Marelli n. 33, presentato dalla Ditta Prama S.r.l. con sede legale in via Marelli n. 33 in S. Pietro Mosezzo (NO) vincolato al rispetto delle prescrizioni di cui agli Allegati A, B e C;

2. di dare atto conseguentemente delle autorizzazioni rese ai sensi e per gli effetti dell’art. 13, comma 2, della L.R. 40/98 e dell’art. 14 della L. 241/90 come modificato dall’art. 17 della L. 127/97, descritte nei verbali della Conferenza di Servizi delle sedute 9.9.2002, 8.10.2002, 17.2.2003, che vengono integralmente richiamati, nonché per quanto di competenza:

- di approvare ai sensi dell’art. 27 del D. Lgs. n. 22/97, il progetto presentato in data 17.7.2002, dalla Ditta Prama S.r.l. con sede legale a San Pietro Mosezzo in Via Marelli n. 33, Partita IVA 01215340033, “Ampliamento impianto di stoccaggio provvisorio di rifiuti speciali pericolosi e rifiuti speciali non pericolosi da ubicarsi in Comune di San Pietro Mosezzo (NO)”, con i relativi chiarimenti presentati in data 15.1.2003, nel rispetto delle prescrizioni di cui all’allegato A) al presente provvedimento;

- di autorizzare la Ditta stessa, ai sensi dell’art. 28 del D. Lgs. n. 22/97, all’esercizio dell’attività di stoccaggio provvisorio di rifiuti speciali pericolosi e di rifiuti speciali non pericolosi presso l’impianto ubicato a San Pietro Mosezzo in Via Marelli n. 33, sui terreni individuati al foglio 13 particella 1187 del Catasto Terreni del Comune di San Pietro Mosezzo, per un periodo di cinque anni decorrenti dalla data di adozione del presente provvedimento nel rispetto delle prescrizioni di cui all’allegato A) al presente provvedimento;

- di autorizzare, ai sensi dell’art. 16, e dell’art. 7 D.P.R. n. 203/88, la Ditta in oggetto, nella persona del legale rappresentante, alla realizzazione del nuovo impianto, nonché le relative emissioni in atmosfera, vincolando l’autorizzazione al rispetto delle prescrizioni e dei limiti di emissione indicate nell’allegato B), riservandosi di modificare la stessa secondo quanto disposto dal D.P.R. 203/88, facendo comunque salvi specifici e motivati interventi da parte dell’autorità sanitaria ai sensi dell’art. 217 T.U.L.S. approvato con Regio Decreto 27.7.1934, n. 1265;

3. di stabilire che il giudizio di compatibilità ambientale, ai fini dell’inizio dei lavori per la realizzazione degli interventi ha efficacia per la durata di un periodo non superiore a tre anni a decorrere dalla data del provvedimento amministrativo che consente in via definitiva la realizzazione del progetto;

4. l’efficacia del presente provvedimento è subordinata alle seguenti condizioni:

- sino alla data di entrata in esercizio dell’impianto secondo la configurazione prevista dal progetto approvato, con il presente provvedimento, che la Ditta dovrà comunicare al termine dei lavori, dopo aver presentato la documentazione relativa al collaudo e regolare esecuzione delle opere, rimarranno valide le prescrizioni contenute nell’autorizzazione all’esercizio ai sensi dell’art. 28 del D. Lgs. n. 22 del D. Lgs. n. 22/97, rilasciata con D.G.P. n. 417 del 1.6.2000;

- l’autorizzazione all’esercizio dell’attività, ai sensi dell’art. 28 del D. Lgs. n. 22/97, è subordinata all’ approvazione da parte della Provincia delle Garanzie Finanziarie che la Ditta dovrà presentare ai sensi della D. G.R. n. 20 - 192 del 12.6.2000 e successive modifiche e integrazioni, nonché alla presentazione dei certificati di collaudo e regolare esecuzione delle opere relativi al progetto approvato con il presente provvedimento, a firma di tecnico abilitato, comunicando contestualmente la data di entrata in esercizio dell’impianto secondo la nuova configurazione;

- alla correttezza e completamento della posizione inerente la pratica di concessione Edilizia;

5. di inviare il provvedimento al proponente e a tutti i soggetti interessati, nonché di metterne una copia a disposizione del pubblico presso l’apposito ufficio di deposito dell’Amministrazione Provinciale;

6. la presente Deliberazione sarà pubblicata sul Bollettino Ufficiale delle Regione Piemonte ai sensi dell’art. 12, comma 8 della L.R. 40/98 e depositata presso l’ufficio di deposito della Regione;

7. contro il presente provvedimento è possibile esperire ricorso al Tribunale Amministrativo Regionale del Piemonte o ricorso straordinario al Capo dello Stato rispettivamente entro 60 o 120 giorni dalla piena conoscenza dell’atto;

8. di dare atto che sono stati espressi i pareri favorevoli, come risulta dai relativi visti apposti sulla proposta di deliberazione, dai responsabili dei servizi interessati e di Ragioneria, ai sensi e per gli effetti dell’art. 49 comma 1 del D. Lgs. 18.8.2000 n. 267, nonché dal Segretario Generale;

9. di dare atto che l’esecuzione del presente provvedimento è demandata al 3° Settore - Unità Operativa V.I.A. - Unità Operativa Rifiuti - Unità Operativa Emissioni.

(omissis)

Seguono n. 3 allegati

(omissis)

N.B. Il testo integrale della presente Deliberazione n. 169/2003 del 24.4.2003 è depositata presso l’Ufficio Deposito Progetti - V.I.A. della Regione Piemonte - Via Principe Amedeo n. 17 - 10123 Torino e dell’Amministrazione Provinciale di Novara - C.so Cavour n. 2 - 28100 Novara.