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Bollettino Ufficiale n. 19 del 8 / 05 / 2003

APPALTI

Comune di Rivoli (Torino)

Avviso d’asta pubblica n. 11/5/2003

Città di Rivoli - c.so Francia n. 98 - 10098 - Rivoli - Telefono 0119513300 - fax. n. 0119513409 - sito internet http://www.comune.rivoli.to.it/servizi_alle_imprese/appalti/aste.htm

Il Dirigente supplente dell’Area Gestione del Territorio in esecuzione della delibera del Consiglio Comunale n. 116 del 29/9/1998, esecutiva ai sensi di legge,

rende noto

in data 9/6/2003, alle ore 10.00, presso una sala del Palazzo Comunale della Città di Rivoli in c.so Francia n. 98, Rivoli (TO), verrà esperita asta pubblica per la vendita dei seguenti beni immobili siti nel comune di Rivoli (To):

Lotto n. 1

Immobili sede del comando di Polizia Municipale e dei Vigili del Fuoco con antistante piazzale siti in largo Susa n. 1 e n. 3, Rivoli (To) Fabbricato n. 1 e n. 2

Dati catastali N.C.E.U.:

foglio 10 n. {111 - 312 C.so Susa 19 Piani S1 -T - 1 -2

foglio 10 n. {65 - 313 C.so Susa piani T - 1

superficie catastale mq. 4.159

Prezzo a base d’asta euro 618.650,00

al netto degli oneri fiscali.

Deposito cauzionale: euro 61.865,00

Il complesso è vincolato ai sensi del D.Lgs 490/99 e del D.P.R. 283/2000, la richiesta di autorizzazione alla alienazione è stata presentata alla Soprintendenza Regionale per i Beni e le Attività Culturali per la Regione Piemonte con istanza del 26/3/2003 prot. 14047.

Lotto n. 2

Complesso adibito a caserma Carabinieri - vicolo Castagnevizza Rivoli (To)

Fabbricato n. 1 - 2 - 3

Dati catastali:

N.C.E.U. foglio 32 n. {62 parte - 64 - 511

N.C.T. foglio 32 particella n. 62 parte - 64

superficie catastale mq 802

Prezzo a base d’asta: euro 1.121.075,00

al netto degli oneri fiscali.

Deposito cauzionale: euro 112.107,50

Gli accessi carraio e pedonale di vicolo Castagnevizza e vicolo Pianezza sono in comune con il Lotto 3, questa comunione rende necessario il frazionamento dell’area cortile antistante il fabbricato, che avverrà a spese dell’Amministrazione Comunale prima della stipula dell’atto di compravendita, assegnando a ciascuno dei due lotti la proprietà del 50% (cinquanta per cento) di detta area;

Lotto n. 3

Complesso adibito a caserma Carabinieri - vicolo Castagnevizza - Rivoli (To)

Fabbricato n. 4 - 5 - 6

Dati catastali:

N.C.E.U foglio 32 n. {62 parte - 64 - 511

N.C.T. foglio 32 particella n. 62 parte - 63

superficie catastale mq. 380

Prezzo a base d’asta euro 330.465,00

al netto degli oneri fiscali

Deposito cauzionale: euro 33.046,50

Gli accessi carraio e pedonale di vicolo Castagnevizza e vicolo Pianezza sono in comune con il Lotto 2, questa comunione rende necessario il frazionamento dell’area cortile antistante il fabbricato, che avverrà a spese dell’Amministrazione Comunale prima della stipula dell’atto di compravendita, assegnando a ciascuno dei due lotti la proprietà del 50% (cinquanta per cento) di detta area;

Il complesso adibito a Caserma dei Carabinieri è vincolato ai sensi del D.Lgs 490/1999 e del D.P.R. 283/2000, la richiesta di autorizzazione alla alienazione è stata presentata alla Soprintendenza Regionale per i Beni e le Attività Culturali per la Regione Piemonte con istanza del 26/3/2003 prot. 14047.

La esatta individuazione e consistenza degli immobili posti in vendita, sinteticamente indicati nell’Avviso d’asta, è quella riportata nella documentazione tecnica - estimativa che si conserva in atti e che è accessibile a chiunque ne sia interessato presso l’Area Gestione del Territorio - Servizio Gestione Patrimonio - Ufficio Patrimonio Immobiliare.

In riferimento agli immobili oggetto della presente asta, l’alienazione è subordinata alle prescrizioni di cui all’art. 9 del D.P.R. n. 283/2000. L’aggiudicatario non potrà vantare nei confronti del Comune di Rivoli alcuna pretesa nel caso in cui la Soprintendenza Regionale per i Beni e le Attività Culturali della Regione Piemonte non rilasci l’autorizzazione alla alienazione, lo stesso avrà solamente diritto alla restituzione del deposito cauzionale.

Gli immobili sono considerati liberi ai fini dell’esperimento dell’asta, anche se alla data di svolgimento dell’asta risultano fisicamente occupati. Gli immobili saranno resi liberi entro il mese di gennaio 2004 termine indicativo previsto per la stipulazione dell’atto di compravendita per i Lotti 2 e 3, ed entro il mese di luglio 2004 termine indicativo previsto per la stipulazione dell’atto di compravendita per il Lotto 1.

Qualora gli immobili alle date previste risultassero ancora occupati è facoltà dell’aggiudicatario recedere dall’offerta presentata. In tal caso all’aggiudicatario verranno restituite tutte le somme corrisposte senza alcun riconoscimento di danno da parte dell’Amministrazione Comunale.

L’asta si terrà con il metodo di cui agli articoli 73 lettera c) e 84 del R.D. 827/1924 e all’articolo 73 del Regolamento generale per l’attività contrattuale approvato con deliberazione di Consiglio Comunale n. 57 del 12/07/2001, mediante offerte segrete da confrontarsi con il prezzo a base d’asta con misura minima di aumento pari ad euro 10.000,00= o multipli di esso, e con le modalità di seguito descritte. Non si procederà all’alienazione in caso di offerte in ribasso o uguali alla base d’asta; in caso di parità di offerte la sorte deciderà chi debba essere l’aggiudicatario provvisorio. Si procederà alla stessa anche in presenza di una sola offerta valida, qualora ritenuta vantaggiosa per l’Amministrazione Comunale.

E’ ammessa la partecipazione all’asta a mezzo procuratore, purché munito di specifica procura notarile, rilasciata dalla persona che intende concorrere all’incanto, mentre non saranno ritenute valide le offerte per conto di una o più persone da nominare, condizionate od espresse in modo indeterminato e con semplice riferimento ad altra offerta propria od altrui. Non è consentita, direttamente e/o indirettamente, la presentazione di offerte da parte dello stesso soggetto riferite al medesimo lotto. Nel caso in cui in una offerta vi sia discordanza fra i prezzo indicato in lettere e quello indicato in cifre verrà ritenuta valida l’indicazione più vantaggiosa per l’Amministrazione.

L’asta seguirà le seguenti modalità:

1) L’offerta economica in lettere ed in cifre redatta in lingua italiana senza abrasioni o correzioni di sorta, in competente bollo, con allegata fotocopia non autenticata di documento di identità del sottoscrittore, inserita in plico sigillato e controfirmato sui lembi di chiusura. Sul plico dovrà essere chiaramente indicato il lotto cui si riferisce l’offerta e dovrà essere indirizzato al Sindaco - Città di Rivoli - c.so Francia n. 98 - 10098 Rivoli (TO).

Nella busta contenente l’offerta non devono essere inseriti altri documenti.

2) Documenti da presentare, pena l’esclusione:

a)dichiarazione art. 46 del DPR 445/2000, in competente bollo, attestante:

a.1) cognome, nome, data e luogo di nascita, codice fiscale ed eventuale partita IVA dell’offerente. Se questi agisce in nome di una Ditta o di una società, dovrà specificatamente indicarlo;

a.2.1) (per le persone fisiche)

- di non avere subito condanne penali che comportino la perdita o la sospensione della capacità a contrattare con la Pubblica Amministrazione, ai sensi della normativa vigente;

- di non essere stato interdetto, inabilitato o fallito né di avere in corso procedure per nessuno di tali stati;

a.2.2) (per le persone giuridiche)

- che i soci non hanno subito condanne penali che comportino la perdita o la sospensione della capacità a contrattare con la Pubblica Amministrazione, ai sensi delle vigenti disposizioni;

- che la Società non si trovi in stato di fallimento, liquidazione, amministrazione controllata e che non abbia presentato domanda di concordato nell’ultimo quinquennio;

- che i soci non sono stati interdetti, inabilitati o falliti e che non hanno in corso procedure per nessuno di tali stati;

- elenco soggetti dotati di potere di rappresentanza nella società;

- l’iscrizione al C.C.I.A.A.

In caso di offerte presentate da più soggetti le citate dichiarazioni, a pena esclusione, dovranno essere presentate e sottoscritte da ogni soggetto offerente.

b) dichiarazione rilasciata dal responsabile di procedimento o suo delegato della presa visione dell’immobile per cui si intende concorrere, alla quale dovrà essere allegato in originale o copia autenticata l’atto di procura speciale, pena l’esclusione dalla gara;

c) dichiarazione di aver preso cognizione e di accettare integralmente tutte le

condizioni riportate nel bando di gara;

d) Ricevuta in originale della fideiussione bancaria o assicurativa o del versamento di assegno circolare intestato al Tesoriere Comunale presso la Tesoreria comunale Monte dei Paschi di Siena - agenzia di Rivoli - c.so Susa 27 attestante la costituzione di una cauzione pari al 10% del valore dell’immobile a base di gara per il quale si intende concorrere.

Le dichiarazioni di cui ai punti precedenti sono da redigersi su modello disponibile presso il sito internet con il bando. In alternativa possono essere prodotti i documenti in originale o copia autentica in corso di validità.

3) La busta contenente l’offerta economica dovrà essere inserita, unitamente ai documenti richiesti, in un ulteriore plico sigillato e controfirmato sui lembi di chiusura sui quali dovrà essere ripetuta la stessa indicazione apposta sulla busta contenente l’offerta economica indicando la data e l’ora di scadenza del presente bando, e dovrà pervenire all’ufficio Protocollo del Comune di Rivoli entro e non oltre le ore 12 del venerdì 6/6/2003, a mezzo servizio postale o agenzie di recapito autorizzate. E’ ammessa altresì la consegna a mano, in tal caso si ricorda che l’Ufficio Protocollo di questo Comune è aperto al pubblico dal lunedì al giovedì dalle ore 9.00 alle ore 12.00 e dalle ore 13.00 alle ore 16.00, il venerdì dalle ore 9.00 alle ore 12.00 (Tel. 011/9513240). Il plico dell’offerta deve essere regolarmente affrancato anche se portato a mano. Il recapito del plico rimane a carico ad esclusivo rischio del mittente ove per qualsiasi motivo il plico stesso non giunga a destinazione in tempo utile. Le offerte pervenute al Comune successivamente alla suddetta data e ora non saranno prese in considerazione.

4) Le domande pervenute in ritardo saranno ritenute nulle e i rispettivi richiedenti non saranno ammessi a partecipare all’asta, come pure non saranno ammessi reclami per quelle non pervenute o pervenute in ritardo a causa di disguidi postali.

5) Chiunque vi abbia interesse sarà ammesso a partecipare all’asta ed assistere alla apertura dei plichi contenenti le offerte segrete nonché alle operazioni di redazione del relativo verbale di aggiudicazione provvisoria in favore del concorrente che ha presentato l’offerta più vantaggiosa. L’asta sarà dichiarata deserta qualora non venga presentata almeno una offerta ritenuta valida.

6) Entro il termine di quindici giorni dalla aggiudicazione provvisoria si procederà alla pubblicazione, con apposito avviso, della aggiudicazione provvisoria stabilendo il giorno e l’ora precisa entro il quale è possibile formulare offerte migliorative d’acquisto che siano superiori di almeno un ventesimo rispetto al prezzo di aggiudicazione provvisoria. Chi intende formulare un offerta in aumento dovrà presentare l’offerta e la documentazione nonché versare la cauzione nelle modalità prefissate da questo bando.

L’aggiudicazione definitiva all’offerta in aumento maggiore o in assenza all’offerta più vantaggiosa dell’asta sarà sospensivamente condizionata al versamento alla Tesoreria Comunale, entro 10 giorni dalla gara, di una cauzione pari all’1% del prezzo di aggiudicazione e comunque non superiore a 1.033,00 euro. In caso di inadempimento dell’aggiudicatario provvisorio trascorso il termine di cui sopra si può procedere ad aggiudicare l’immobile al concorrente che ha presentato l’offerta immediatamente inferiore, anch’essa condizionata alla costituzione nei modi e termini sopraindicati della necessaria cauzione.

L’aggiudicazione non tiene luogo del contratto.

7) Il pagamento deve avvenire in due soluzioni pari al 20% dell’importo offerto entro 30 giorni dalla data dall’apertura delle offerte, pena la non aggiudicazione, che assumerà la forma giuridica di caparra confirmatoria, ed il rimanente 80%, a saldo totale dell’offerta, all’atto della stipulazione dell’atto di compravendita, mediante esibizione di quietanza originale rilasciata dal Tesoriere Comunale a seguito di versamento allo stesso di assegno circolare non trasferibile intestato al Tesoriere Comunale.

8)Al momento del rogito la cauzione del 10% versata sarà trattenuta e detratta dall’importo complessivo da versare. Qualora alla stipulazione non si addivenga per fatto dell’interessato l’Amministrazione comunale tratterrà la cauzione. Qualora gli immobili alle date previste risultassero ancora occupati e l’aggiudicatario si avvalesse della facoltà di recesso dall’offerta presentata gli verranno restituite tutte le somme corrisposte senza alcun riconoscimento di danno da parte dell’Amministrazione Comunale.

L’Ente proprietario si riserva di effettuare controlli e verifiche sulle veridicità delle autocertificazioni prodotte dall’offerente anche successivamente all’aggiudicazione definitiva e prima della stipulazione del contratto di compravendita.

Resta inteso che la non veridicità delle autocertificazioni comporterà la decadenza dall’aggiudicazione e la non stipulazione del contratto per fatto imputabile all’aggiudicatario, salve comunque le responsabilità penali. L’Ente in tal caso avrà diritto ad incamerare l’intero deposito cauzionale prestato, salvo comunque il diritto al maggior danno.

L’aggiudicatario deve ritenersi vincolato fin dal momento della chiusura della gara, mentre tale vincolo sorgerà per l’Amministrazione solo al momento dell’adozione dell’atto di approvazione dell’aggiudicazione.

Gli effetti traslativi si produrranno al momento della stipula del contratto di compravendita. L’Amministrazione pertanto non assumerà verso l’aggiudicatario alcun obbligo se non dopo la stipula del contratto.

Tutte le spese per la stipulazione, registrazione, trascrizione, bolli e voltura dell’atto di vendita sono a carico dell’aggiudicatario. Per le spese di registrazione, a totale definitivo carico dell’acquirente, si rimanda al DPR 131/86.

Per quanto non previsto dalle norme suindicate, avranno valore, a tutti gli effetti, le disposizioni contenute nel R.D. 827/1924 e successive modificazioni.

La presa visione degli immobili di cui al presente bando deve essere effettuato previo accordi con l’Ufficio Patrimonio Immobiliare - telefono 0119513425 nei giorni martedì e giovedì dalle ore 14.00 alle ore 16.00. Le richieste di appuntamento dovranno pervenire entro e non oltre il termine perentorio del 5/6/2003.

Il Responsabile del Procedimento arch. Monica Caula - telefono 0119513425 - fax n. 0119513409 sarà a disposizione per ogni richiesta di delucidazioni in merito al procedimento in oggetto.

Il presente bando è pubblicato all’Albo Pretorio della Città di Rivoli e sul sito Internet comunale: www.comune.rivoli.to.it/servizi_alle_imprese/appalti/aste.htm sul Bollettino Ufficiale della Regione Piemonte e per estratto sul quotidiano La Stampa edizione nazionale ed edizione di Torino, sul bisettimanale Luna Nuova.

Il Dirigente Supplente
Area Gestione Territorio
Ivo Agnolin