Comune di Carbonara Scrivia (Alessandria)

Decreto definitivo di esproprio n. 1/2003

Il Responsabile del Procedimento

Visto il P.R.G.C. approvato dalla Giunta Regionale in data 1.2.1993 con atto n. 63/22536;

Visto il progetto definitivo della 1ª Variante Strutturale al P.R.G.C., adottato con delibera di Consiglio Comunale n. 19 del 24.6.2000;

Considerato che con deliberazione di Consiglio Comunale n. 11 del 28.6.2002 è stato approvato il progetto definitivo per la realizzazione di area verde adibita a verde pubblico e parcheggi in località Zerbi ed avviata la procedura espropriativa per pubblica utilità, dell’area suddetta;

Che con la stessa deliberazione di Consiglio Comunale è stata quantificata l’indennità provvisoria da corrispondere agli aventi diritto per l’espropriazione dell’area necessaria alla realizzazione dell’area a verde pubblico e parcheggi;

Visto l’elenco dei proprietari iscritti negli atti catastali dell’area da espropriare;

Dato atto che la determinazione dell’indennità è stata comunicata tramite notifica degli atti, ai proprietari interessati;

Considerato che ai sensi dell’art. 12 L.865/71 e nei termini di legge dalla notifica della somma quantificata, il Sig. Paglia Carlo ha formalmente accettato l’indennità spettante per il lotto distinto al foglio 3 particella 670, mentre i Signori Esposito Giulia e Stranieri Francesco proprietari di un 1/2 ciascuno del lotto distinto al foglio 3 particella 668, non hanno accettato, e pertanto la somma è stata depositata presso la Cassa DD.PP.;

Rilevato che con determinazione del Responsabile del Servizio n. 173 del 11/10/2002 è stato ordinato il deposito presso la Cassa DD.PP. dell’indennità di esproprio rifiutata, come previsto dalla L. 359/92;

Vista la quietanza n. 87 del 21.10.2002 rilasciata dalla Tesoreria Provinciale dello Stato per il deposito amministrativo alla Cassa DD.PP. a favore dei Signori Esposito Giulia e Stranieri Francesco dell’indennità di esproprio rifiutata per la particella 668 del foglio 3;

Rilevato che l’indennità di espropriazione è stata definitivamente fissata in applicazione dei criteri di cui all’art 5 bis della L. 359/92 dalla Competente Commissione Provinciale in Euro 7.500,00 all’ettaro e quindi per un importo complessivo pari ad Euro 450,00 tenendo conto che l’area da espropriare è di Mq. 600;

Dato atto che tale determinazione è stata comunicata agli espropriati mediante avviso notificato nelle forme degli atti processuali civili e depositata nella Segreteria del Comune di Carbonara Scrivia; e che dell’avvenuto deposito è stata data notizia nei modi previsti dall’art. 10 comma 2º della L. 865/71;

Visto il titolo II della L. 22.10.1981 n. 865 ed in particolare l’art. 13 della legge stessa;

Vista la L. 27.6.1974 n. 247;

Visto il D.P.R. 24.7.1977 n. 616;

Vista la L. 3.1.1978 n. 1;

Vista la L. 8.8.1992 n. 359;

Vista la L.R. n. 44 del 26.4.2000 ed in particolare gli artt. 37 e 68;

Visto il T.U.E.L. del 18.8.2000 n. 267;

decreta

Art. 1:

In favore del Comune di Carbonara Scrivia è pronunziata l’espropriazione permanente e definitiva dell’area necessaria per la realizzazione di area verde adibita a verde pubblico e parcheggi in località Zerbi è così distinta al Catasto Terreni:

1. Foglio 3 particella 668 della superficie complessiva di mq. 600, di proprietà per 1/2 della Signora Esposito Giulia, (omissis) e per 1/2 del Signor Stranieri Francesco (omissis).

Art. 2

Il Comune di Carbonara Scrivia provvederà, previa registrazione all’Ufficio del Registro di Tortona (AL), alla notifica del presente decreto agli aventi diritto nelle forme previste per la notifica degli atti processuali civili.

Lo stesso provvederà inoltre, in termini di urgenza, alla trascrizione del presente Decreto presso il competente Ufficio dei Registri Immobiliari ed adempirà altresì a tutte le formalità necessarie affinché le volture catastali e le trascrizioni apparenti dai libri censuari ed ipotecari risultino in piena corrispondenza con la traslazione dei beni immobili disposta con il presente Decreto.

Art. 3

Estratto del presente Decreto sarà pubblicato all’Albo Pretorio nonché sul Bollettino Ufficiale della Regione Piemonte

- Avverso al presente Decreto potrà essere proposto ricorso al TAR Piemonte entro 60 (sessanta) giorni dalla data della notifica, ovvero ricorso straordinario al Presidente della Repubblica entro 120 (centoventi) giorni dalla notifica.

Carbonara Scrivia, 1 aprile 2003

Il Responsabile del Procedimento
Sandro Sciamanna