Codice 30.1
D.D. 21 novembre 2002, n. 374

Attuazione DD.GG.RR. 74-28035 del 02.08.1999 e 43-3596 del 23.07.2001 - Impegno della somma disponibile sul cap. 11930/02 per la copertura delle quote socio assistenziali delle rette di ricovero dei pazienti di provenienza psichiatrica o dai centri di Riabilitazione ex-art. 26 Legge 833/78 (Accantonamento 101104/1)

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

- Di riservare agli Enti Gestori delle funzioni socio assistenziali, di cui all’art. 13, 4º comma della Legge regionale 62/95, e alle AA.SS.LL. del territorio piemontese l’assegnazione della restante somma disponibile sul capitolo 11930/2002, pari ad Euro 6.865.813,82= per la copertura della spesa per le quote socio-assistenziali delle rette di ricovero dei pazienti di provenienza psichiatrica o dagli ex-Centri di Riabilitazione già convenzionati ai sensi dell’art. 26 della Legge 833/78, così come disposto rispettivamente dalle DD.GG.RR. 74-28035 del 2 agosto 1999 e 43-3596 del 23.07.2001, in base a quanto verrà certificato dagli Enti Gestori delle funzioni socio-assistenziali e dalle AA.SS.LL.;

- di far fronte alla spesa complessiva di Euro 6.865.813,82=, con impegno che si assume sul cap. 11930/02 (Acc. n. 101104/1);

- gli Enti Gestori delle funzioni socio-assistenziali e le AA.SS.LL. che svolgono temporaneamente ancora funzioni socio-assistenziali per i pazienti di cui trattasi dovranno produrre, entro il 28 febbraio 2003, la certificazione della spesa sostenuta nell’anno 2002, attraverso l’apposita modulistica che verrà fornita dalla Direzione Politiche Sociali; qualora risulti un’eccedenza rispetto all’acconto assegnato, si provvederà a trasformare le somme non utilizzate in acconto per l’anno 2003.

Nelle spese effettivamente sostenute da indicare nell’apposita certificazione, gli Enti Gestori e le AA.SS.LL. non potranno conteggiare eventuali interessi di mora riconosciuti ai presidi ospitanti i pazienti.

Avverso la presente determinazione dirigenziale è ammesso ricorso al T.A.R. nel termine di 60 giorni dalla notificazione o dall’intervenuta piena conoscenza.

Il Dirigente responsabile
Anna Toffanin