Deliberazione della Giunta Regionale 17 marzo 2003, n. 55-8745

Controllo sugli atti delle AA.SS.RR. ex l.r. 31/1992 s.m.i. - D.G.R. 18-23906 del 2.2.1998: modificazione ed integrazione dei criteri organizzativi e delle modalità operative inerenti la procedura di controllo preventivo sui bilanci consuntivi

(omissis)

LA GIUNTA REGIONALE

a voti unanimi ...

delibera

- di modificare, per le considerazioni in premessa espresse, i criteri organizzativi e le modalità operative di cui alla D.G.R. 18-23906 del 2.2.1998, limitatamente all’attività istruttoria connessa all’esercizio della funzione di controllo preventivo sui bilanci consuntivi ed in particolare nella parte in cui si prevede il ricorso obbligatorio alla conferenza di servizi intersettoriale e si individuano i Settori partecipanti; l’allegato A alla D.G.R. 18-23906 è integrato con il punto 8) di seguito enunciato :

“Criteri organizzativi e modalità operative inerenti la procedura di controllo preventivo sui bilanci consuntivi.

Fatto salvo quanto previsto ai punti 1), primo alinea, 5),6),7), la Direzione Controllo delle attività sanitarie - Settore Ispettivo e controllo di qualità in materia sanitaria (29.2) trasmette una copia del bilancio alla Direzione Programmazione Sanitaria - Settore Gestione e risorse finanziarie (28.5) -, assegnando alla medesima, per l’espletamento dell’attività istruttoria, la formalizzazione dei relativi esiti, nonchè la formulazione del proposta di decisione in ordine ai contenuti dell’atto, un termine idoneo a garantire il regolare svolgimento della procedura di controllo;

compete alla Direzione Controllo delle attività sanitarie - Settore 29.2 - l’espletamento dell’attività di predisposizione, raccolta ed archiviazione degli atti relativi al procedimento di controllo sui bilanci, compete alla medesima Direzione la gestione dell’ulteriore fase della procedura relativa alla redazione della proposta di atto deliberativo da sottoporre alla Giunta Regionale;

la proposta di deliberazione recepisce la proposta di decisione formulata dalla Direzione Programmazione Sanitaria - Settore 28.5; trattandosi di procedimenti interdirezionali la proposta di deliberazione viene sottoscritta dal Direttore della Direzione Controllo delle attività sanitarie e dal Direttore della Direzione Programmazione Sanitaria; la medesima proposta viene altresì sottoscritta dal Dirigente del Settore 29.2, ad attestazione del completamento della fase istruttoria espletata e della regolarità del suo svolgimento e dal Dirigente del Settore 28.5, ad attestazione della decisione assunta in ordine ai contenuti dell’atto esaminato;

la Direzione Programmazione Sanitaria - Settore 28.5 - può comunque, ravvisandosene l’opportunità, richiedere alla Direzione Controllo delle attività sanitarie - Settore 29.2 la tempestiva convocazione della conferenza di servizi intersettoriale secondo le modalità di cui ai precedenti punti 2),3),4), al fine di acquisire elementi di valutazione da altri Settori dell’Assessorato, nelle materie di specifica competenza dei medesimi";

- di dare atto che la relazione della Giunta Regionale di cui alla Legge regionale 11 aprile 2001, n. 7, articolo 49, comma 4, recepisce le valutazioni espresse dalle Direzioni Regionali dell’Assessorato alla Sanità; tali valutazioni sono formulate, con l’apporto dei relativi Settori, in tempo utile per le finalità di cui alla l.r. 7/2001 e secondo lo schema di cui alla D.G.R. n. 56-4948 del 28.12.2001; la disciplina delle specifiche modalità operative viene demandata a successivo provvedimento anche in raccordo con le prescrizioni di cui alla recente legge regionale 4 marzo 2003, n. 2, art. 16, in materia di coordinamento della contabilità sanitaria con quella regionale.

La presente deliberazione sarà pubblicata sul B.U. della Regione Piemonte ai sensi dell’art. 65 dello Statuto e dell’art. 14 del D.P.G.R. n. 8/R/2002.

(omissis)