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Bollettino Ufficiale n. 15 del 10 / 04 / 2003
Codice 14
D.D. 21 novembre 2002, n. 948
L.R. 2/07/1999 n. 16, art. 51, comma 1, lettera b) Azioni di iniziativa della Giunta regionale - D.G.R. n. 60-6306 del 10 giugno 2002. Contributo al Club Alpino Italiano - Delegazione regionale piemontese per la realizzazione del Progetto: La Montagna ai giovani. Approvazione progetto. Impegno di Euro 38.734,00 Cap. 23251/02
(omissis)
IL DIRIGENTE
(omissis)
determina
1) Di approvare il Progetto presentato dal Club Alpino Italiano - Delegazione regionale piemontese - La Montagna ai giovani, ammissibile a contributo come da D.G.R. n. 60-6306 del 10 giugno 2002, ai sensi dellart. 51, comma 1, lettera b), della L.r. 2 luglio 1999, n. 16;
2) di approvare lerogazione di un anticipo del 50% del contributo complessivo di Euro 38.734,00 pari alla somma di Euro 19.367,00 a favore del Club Alpino Italiano - Delegazione regionale piemontese - Corso Stati Uniti, 21 - Torino - per la realizzazione del Progetto sopraccitato: La Montagna ai giovani;
3) di impegnare la somma di Euro 38.734,00 o.f.i. a favore del C.A.I. - Delegazione regionale piemontese - sul cap. 23251/02 (Ac. 101062);
4) di approvare che la liquidazione del saldo avverrà a seguito del rispetto delle seguenti prescrizioni:
- Il Programma La Montagna ai giovani dovrà essere ultimato come da cronoprogramma allegato alla documentazione presentata;
- La richiesta di saldo, a firma del Presidente della Delegazione regionale piemontese del C.A.I., dovrà essere corredata dai seguenti documenti:
a) dichiarazione del Presidente che le iniziative attuate ammontano nellimporto contabilizzato e rispondono al Progetto presentato nelle sue varie articolazioni;
b) verbale della Delegazione regionale piemontese del C.A.I. in cui si approva la dichiarazione del Presidente.
5) che lAmministrazione regionale non potrà essere ritenuta responsabile di eventuali danni o molestie verso terzi derivanti dallesecuzione del Programma finanziato;
6) che la copertura di eventuali maggiori oneri sarà a completo carico del C.A.I. - Delegazione regionale piemontese.
Il Dirigente responsabile
Vito Debrando