Provincia di Cuneo

Decreto di approvazione dell’Accordo di Programma, ai sensi dell’art. 34 del D. Lgs. n. 267 del 18/8/2000, tra la Provincia di Cuneo ed il Comune di Genola

Il Presidente

Richiamata la deliberazione del Consiglio Provinciale n. 78 del 23 dicembre 2002, avente ad oggetto l’"Approvazione dell’Accordo di Programma tra la Provincia di Cuneo ed il Comune di Genola per il consolidamento e la riqualificazione del tratto viario nel centro abitato del Comune di Genola";

Visto l’Accordo di Programma tra la Provincia di Cuneo ed il Comune di Genola, sottoscritto in data 14 gennaio 2003 ed allegato al presente atto in modo da formarne parte integrante e sostanziale;

Considerato che la Provincia di Cuneo è il soggetto promotore ed attuatore dell’accordo;

Visto l’art. 34 del D. Lgs. n. 267/2000;

decreta

di approvare, a tutti gli effetti di legge, l’allegato Accordo di Programma tra la Provincia di Cuneo ed il Comune di Genola per il consolidamento e la riqualificazione del tratto viario nel centro abitato del Comune di Genola.

Dispone la pubblicazione del presente atto e dell’Accordo di Programma sul Bollettino Ufficiale della Regione Piemonte.

Cuneo, lì 13 marzo 2003

Il Presidente
Cav. Gr. Cr. Dott. Giovanni Quaglia

Accordo di programma

Tra la Provincia di Cuneo e il Comune di Genola per il consolidamento e la riqualificazione del tratto viario nel centro abitato.

L’anno 2003 il giorno quattordici del mese di gennaio in Cuneo in una delle sale del Palazzo della Provincia di Corso Nizza n. 21

Tra

la Provincia di Cuneo, rappresentata dal Cav. Gr. Cr. Dott. Giovanni Quaglia, omissis il quale interviene al presente atto nella sua qualità di Presidente pro-tempore della Provincia di Cuneo ed in esecuzione della decisione assunta dal Consiglio Provinciale il 25 novembre 2002 n. 70/3,

E

il Comune di Genola, rappresentato dal Rag. Gianfranco Capello, omissis il quale interviene al presente atto nella sua qualità di Sindaco pro-tempore, in esecuzione della deliberazione assunta dal Consiglio Comunale il 26 novembre 2002 n. 27

Premesso che i collegamenti veicolari sulla direttrice Savigliano Fossano continuano ad essere, in misura significativa, canalizzati per mezzo di una viabilità che, in corrispondenza delle progressive 0+000-1+500 della S.P. 428, attraversa il centro storico del Comune di Genola;

che per quanto precede, per il recupero e la riqualificazione del proprio centro abitato, la Civica Amministrazione non può prescindere da congrue intese con l’Amministrazione proprietaria del sedime, oggi la Provincia e non più l’ANAS in seguito al trasferimento al demanio provinciale e regionale della viabilità di interesse locale;

che al riguardo le intese tra le tecnostrutture delle rispettive Amministrazioni hanno portato a riconoscere la necessità di opere di consolidamento del corpo viario caratterizzato dalla presenza di un canale di raccolta e di convogliamento delle acque meteoriche realizzato in “voltini di mattoni” oramai inadeguati a reggere alle sollecitazioni di un traffico con carichi di ben altra portata rispetto a quelli ipotizzati all’epoca della originaria costruzione;

che nel corso delle verifiche i rispettivi Uffici Tecnici hanno riconosciuta la necessità di coordinare gli interventi di competenza;

che al riguardo il Comune interessato si è reso disponibile a farsi carico dell’intervento nella sua interezza, previe intese, sul piano tecnico e finanziario, con l’Amministrazione proprietaria;

che in merito l’Ufficio Tecnico Provinciale ha già messo a disposizione del Comune di Genola gli elaborati tecnico/progettuali necessari all’esecuzione delle opere di competenza;

che la Civica Amministrazione, riconosciute le opere di che trattasi compatibili con le proprie scelte in tema di riqualificazione del contesto e dell’arredo urbano, è in grado di procedere alla progettazione complessiva dell’intervento, una volta acquisita la disponibilità delle risorse per le opere di competenza provinciale;

che alla stregua di quanto precede le parti possono procedere a far confluire le intese preliminari in un accordo di programma

quanto sopra premesso tra le parti costituite si conviene e si stipula il seguente

Accordo di programma

Le parti contraenti, come sopra costituite, convengono di procedere alla realizzazione, d’intesa, delle opere di consolidamento e di qualificazione di cui alle premesse.

Ai fini che precedono:

La Provincia di Cuneo

a) si impegna a definire la progettazione tecnica degli interventi di consolidamento ritenuti necessari ed a riversarli all’Amministrazione cittadina perché questa li possa inserire nel piano complessivo di riqualificazione del proprio centro storico;

b) a tenere indenne l’Amministrazione cittadina dei costi di intervento stimati in Euro 200.000,00 (duecentomila) attraverso il trasferimento delle somme acquisite ai sensi della D.G.R. n. 22-7101 del 16/9/2002;

c) a mettere a disposizione le somme di che trattasi;

d) a devolvere le somme di che trattasi secondo quota pari al 50% della somma in progetto all’atto dell’aggiudicazione dei lavori, ad un ulteriore 30% all’atto del primo stato d’avanzamento, e per la differenza in base al saldo accertato in sede di contabilità finale e di collaudo ovvero certificato di regolare esecuzione;

e) a definire con il Comune di Genola la possibilità di utilizzare, sempre per opere di consolidamento, l’eventuale economia conseguente al ribasso d’asta.

Il Comune di Genola

a) Si impegna a raccogliere le opere di consolidamento di che trattasi nella progettazione dell’intervento di riqualificazione urbana;

b) a procedere, previe intese con la Provincia, all’approvazione dei diversi livelli di progettazione ed alla collazione dei certificati abilitativi;

c) a procedere entro e non oltre 8 (otto) mesi dalla sottoscrizione del presente accordo all’aggiudicazione ed alla consegna delle opere;

d) a farsi carico dell’attività di direzione, contabilizzazione e collaudo dei lavori di che trattasi;

e) a consentire nel corso dei lavori ogni possibile ispezione da parte dei tecnici della Provincia;

f) a riconoscerne la prestazione professionale attraverso l’accredito, per la quota di competenza, delle provvidenze di cui all’articolo 18 della legge 109/1994 e successive modificazioni ed integrazioni,

g) ad inserire pertanto le somme di che trattasi nel quadro economico dell’intervento.

Letto, confermato e sottoscritto.

Per la Provincia di Cuneo
Il Presidente
Giovanni Quaglia
Per il Comune di Genola
Il Sindaco
Gianfranco Capello