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Supplemento Ordinario n. 1 al B.U. n. 14

Codice 26.2
D.D. 5 dicembre 2002, n. 656

Ferrovia del Canavese. Lavori di rinnovamento dei binari con contemporaneo risanamento della massicciata del tronco a semplice binario fra le stazioni di Cuorgnè e di Pont C.se, nonchè la sede ferroviaria di quest’ultima, ed il rifacimento di tutti i marciapiedi di stazione. Autorizzazione all’esecuzione delle opere ai sensi dell’art. 3 del D.P.R. 753/80

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

Di autorizzare, ai sensi dell’art. 3 del D.P.R. 753/80, le opere per i “lavori di rinnovamento dei binari con contemporaneo risanamento della massicciata del tronco a semplice binario fra le stazioni di Cuorgnè e di Pont C.se, nonchè la sede ferroviaria di quest’ultima, e il rifacimento di tutti i marciapiedi della stazione di Pont C.se”, conformemente agli elaborati progettuali presentati a corredo dell’istanza prot. N. TA/mc 1200 gr/245/DEF del 19.03.2001, dalla SATTI S.p.A. subordinatamente all’osservanza delle seguenti prescrizioni:

a) dovrà essere redatto apposito documento di analisi prezzi nel quale, per quanto concerne i prezzi desunti dal Prezzario Regionale, si evidenziano gli articoli di riferimento mentre, per quelli non perfettamente rispondenti sia in termini descrittivi che economici, si dovrà puntualmente riportare specifica e dettagliata analisi;

b) gli elaborati tecnici dovranno riportare apposite prescrizioni in ordine alla tematica relativa all’uso dei cementi di miscela più idonei per la natura ed utilizzo delle opere in progetto;

c) si raccomanda che, prima dell’aggiudicazione, prima dell’inizio e durante l’esecuzione dei lavori, vengano assunte tutte le iniziative, ed adottate tutte le cautele per assicurare un corretto inserimento ambientale dell’opera;

d) l’armamento dovrà essere del tipo 50 UNI considerato che la velocità richiesta è di 60 km/h;

e) il consolidamento di circa 150 mt di terreno tra le sezioni 41P1 e 44P avvenga con adeguata installazione di micropali come descritti nella relazione illustrativa;

f) il conglomerato cementizio sia di resistenza adeguata al tipo di consolidamento da effettuare;

g) le recinzioni lungo la linea sono idonee ad impedire intrusioni di persone.

Il Responsabile del Procedimento dovrà verificare l’ottemperanza delle prescrizioni sopra riportate ed al termine dei lavori dovrà rilasciare apposita certificazione in merito.

Il presente provvedimento non entra nel merito di altre autorizzazioni che eventualmente dovessero essere richieste per l’esecuzione delle opere in progetto.

Contro il presente provvedimento è ammessa proposizione di ricorso Giurisdizionale avanti al Tribunale Amministrativo Regionale competente per il territorio entro 60 giorni dalla data di avvenuta pubblicazione o della piena conoscenza secondo le modalità di cui alla legge 6/12/1971, n. 1034; ovvero Ricorso Straordinario al Capo dello Stato entro 120 giorni dalla data di avvenuta notificazione ai sensi del Decreto del Presidente della Repubblica 25/11/1971, n. 1199.

Il Dirigente responsabile
Giuseppe Iacopino