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Supplemento Ordinario n. 1 al B.U. n. 14

Codice 26.2
D.D. 26 novembre 2002, n. 608

Ferrovia del Canavese. Asservimento di porzione di terreno ad uso parcheggio pubblico al Comune di Settimo Torinese e realizzazione di recinzione su terreno di proprietà ferroviaria in deroga all’art. 52 del D.P.R. 11 luglio 1980 n. 753. Rilascio Autorizzazione ai sensi dell’art. 60 D.P.R. 753/80 e Nulla Osta ad autorizzare ai sensi dell’art. 58 del D.P.R. 753/80

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

- Di autorizzare, ai sensi dell’art. 60 del D.P.R. 11 luglio 1980, la riduzione alla distanza prescritta dall’art. 49 del citato D.P.R. relativamente ai lavori di un tratto di recinzione su terreno di proprietà ferroviaria, a condizione che detta recinzione sia posta a distanza non inferiore a m. 3,00 dalla più vicina rotaia;

- di rilasciare Nulla Osta ad autorizzare, ai sensi dell’art. 58 del D.P.R. 11 luglio 1980 n. 753, relativamente alla costruzione del parcheggio pubblico;

- il presente atto è subordinato alla stipula di una apposita convenzione atta a regolare i rapporti tra le parti relativamente all’asservimento della porzione di terreno utilizzata per la realizzazione del parcheggio ed alle modalità di spostamento delle canalizzazioni di proprietà SATTI S.p.A. che attualmente gravano sul muro previsto in demolizione;

- che eventuali danni e/o pregiudizi, diretti o indiretti derivanti alla linea ferroviaria ed ai suoi impianti in conseguenza dei lavori in oggetto, dovranno essere immediatamente riparati a cura della Società esercente la ferrovia con spese a carico del Richiedente;

- che in presenza degli eventuali danni e/o pregiudizi succitati, su domanda della Direzione di Esercizio della Ferrovia, il presente provvedimento autorizzativo potrà essere revocato;

- che la presente autorizzazione riguarda esclusivamente le competenze di cui al D.P.R. 753/80 e non entra nel merito di ogni altra autorizzazione richiesta dal progetto.

Contro il presente provvedimento è ammessa proposizione di ricorso Giurisdizionale avanti al Tribunale Amministrativo Regionale competente per il territorio entro 60 giorni dalla data di avvenuta pubblicazione o della piena conoscenza secondo le modalità di cui alla legge 6/12/1971, n. 1034; ovvero Ricorso Straordinario al Capo dello Stato entro 120 giorni dalla data di avvenuta notificazione ai sensi del Decreto del Presidente della Repubblica 25/11/1971, n. 1199.

Il Dirigente responsabile
Giuseppe Iacopino