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Bollettino Ufficiale n. 14 del 3 / 04 / 2003

Codice 10.7
D.D. 25 novembre 2002, n. 1203

Comune di Baceno (VCO). Svincolo di titolo pubblico (B.T.P. certificato n. 59 del 27.07.1994) del valore nominale di L. 2.000.000, rendita 8,50%, derivante in origine da precedente operazione (conciliazione) inerente terreni comunali gravati da uso civico. Autorizzazione

(omissis)

IL DIRETTORE

(omissis)

determina

- Di autorizzare il Comune di Baceno (VCO) ad effettuare lo svincolo del B.T.P. identificato con il certificato n. 59, meglio specificato in premessa, proveniente in origine da precedente operazione su terreni di uso civico e attualmente vincolato a favore della Regione Piemonte, nonchè degli interessi maturati sulla somma originariamente vincolata, sino alla data del prelievo, per l’investimento in opere come richiesto;

- di dare atto che la somma, maggiorata degli interessi maturati sulla stessa, di cui al paragrafo precedente, dovrà essere destinata ai lavori richiesti e specificati in premessa o altri di pari caratteristiche (da specificare), nel rispetto dei disposti di cui all’articolo 24 della Legge 16 giugno 1927, n. 1766;

- di dare parimenti atto, che il Comune di Baceno (VCO) dovrà inviare all’Ufficio Usi Civici della Regione Piemonte una relazione tecnica, inerente le opere realizzande di cui ai paragrafi precedenti, ove sia specificato il valore delle opere stesse, al netto di eventuali quote inerenti mera manutenzione ordinaria, che dovrà essere obbligatoriamente pari o superiore al totale della somma originariamente vincolata, maggiorata degli interessi maturati sulla stessa dalla data di sottoscrizione dei primi titoli all’epoca della conciliazione (giusta ordinanza del Commissario per il Riordinamento degli Usi Civici del Piemonte, della Liguria e della Valle d’Aosta del 06.04.1982) sino alla data del prelievo;

- di dare atto, in ultimo, che nel caso di non realizzazione delle suddette opere o di eventuali opere di analoghe caratteristiche, in cui investire le somme svincolate, queste ultime dovranno essere nuovamente investite secondo legge in toto o per la parte eccedente i giustificativi.

Avverso la presente determinazione è ammesso ricorso, entro il termine di giorni 60 (sessanta) dalla data di ricevimento della stessa, innanzi al Tribunale Amministrativo Regionale.

Il Direttore regionale
Maria Grazia Ferreri