Codice 10.7
D.D. 29 novembre 2002, n. 1260

Pubblico incanto per l’esecuzione di tutte le opere e provviste occorrenti per il restauro, consolidamento ed adeguamento ad uffici regionali di Palazzo Verga a Vercelli. Approvazione verbali di gara ed affidamento dei lavori alla Società Costruzioni Sacramati S.p.A. corrente in Badia Polesine (Rovigo)

(omissis)

IL DIRETTORE

(omissis)

determina

- Di approvare, per le motivazioni di fatto e di diritto indicate in narrativa, i verbali di gara reg. n. 69/2002 del 29.10.2002, relativo all’apertura della documentazione amministrativa e verifica in ordine alla regolarità e completezza della medesima, e 74/2002 del 14.11.2002 relativo all’apertura delle offerte economiche, dal quale risulta che la Società Costruzioni Sacramati S.p.A. corrente in Badia Polesine (Rovigo) - Via Terraglio n. 115, avendo prodotto l’offerta più favorevole per l’Amministrazione, pari a 15,542 punti percentuali in ribasso sull’importo a base d’asta, è stata dichiarata aggiudicataria provvisoria della gara in oggetto;

- di affidare i lavori per l’esecuzione di tutte le opere e provviste occorrenti per il restauro, consolidamento ed adeguamento ad uffici regionali di Palazzo Verga a Vercelli alla Società Costruzioni Sacramati S.p.A. corrente in Badia Polesine (Rovigo) - Via Terraglio n. 115, secondo il seguente quadro economico:

Importo lavori    Euro    3.585.457,02
Oneri sicurezza D.Lgs. 494/96    Euro    41.316,55
I.V.A.    Euro    362.677,36
Totale    Euro    3.989.450,93

- di dare atto che con determinazione n. 633 del 26.6.2002 si è proceduto all’approvazione del quadro economico ed all’impegno della somma di Euro 397.671,81 sul capitolo 23600 delle uscite del bilancio per l’esercizio finanziario 2002 facendovi fronte con le risorse finanziarie accantonate con D.G.R. n. 6-5244 del 11.2.2002 (acc. 100454), e che all’impegno della somma residua da imputarsi sugli esercizi finanziari 2003-2004 si procederà con successivi e separati atti da parte del Settore Patrimonio Immobiliare;

- di procedere, previa acquisizione della informazione attestante che nei confronti della Ditta aggiudicataria non sussiste alcuna delle cause ostative previste dalle leggi 575/65, 47/94, dal D.Lgs. 490/94 e dal D.P.R. 252/98, alla stipulazione del relativo contratto mediante scrittura privata ai sensi dell’art. 33 lett. b) della L.R. 8/84, demandando l’approvazione del medesimo a successivo e separato atto;

- di porre in esecuzione anticipata i lavori in oggetto, stante l’urgenza e l’indifferibilità dei medesimi, nelle more della stipulazione del relativo contratto ex art. 337 L. 2248/1865 all. F ed art. 129 D.P.R. 554/99 e, comunque, sottoponendolo alla condizione risolutiva, in caso di esito non favorevole della verifica che sarà effettuata in capo all’aggiudicatario sulla sussistenza dei requisiti d’ordine etico di cui all’art. 75 D.P.R. 554/99;

- di demandare ai competenti uffici regionali l’adozione degli atti di competenza.

Il Direttore regionale
Maria Grazia Ferreri