Torna al Sommario Indice Sistematico

Bollettino Ufficiale n. 14 del 3 / 04 / 2003

Codice 10.7
D.D. 10 marzo 2003, n. 239

Giochi Olimpici Invernali TO/2006. Comune di Cesana Torinese (TO). Impianto di “Bob, Slittino e Skeleton”. Conferenza dei servizi ex art. 9, comma 3 della L. 285/2000. Autorizzazione condizionata ad operare su area di complessivi mq. 2.602

Vista la D.G.C. n. 26 del 8.3.2003 che esprime parere favorevole al progetto definitivo per la realizzazione dell’impianto di cui all’oggetto rendendo conseguentemente automatico dover provvedere all’autorizzazione al mutamento temporaneo di destinazione d’uso di aree comunali gravate da uso civico per il periodo di cantierizzazione e ripristino (anni 4) e più precisamente di porzioni dei mappali Fg. 20 mapp. 32 per mq. 590 e Fg. 20 mapp. 122 per mq. 1762 nonché al mutamento di destinazione d’uso per la durata tecnica dell’impianto de quo (anni 20) di porzione del Fg. 20 mapp. 32 di mq. 250 per la realizzazione dell’impianto di Bob, Slittino e Skeleton;

considerato quanto espresso dalla Direzione Patrimonio e Tecnico in sede di Conferenza Preliminare e formalizzato con nota 28594/10.7 del 7.10.2002;

considerato altresì che all’attualità non è stata prodotta tutta la documentazione richiesta, necessaria per definire le pendenze giuridicoamministrative ed economiche del caso;

dato atto che è previsto un tempo massimo di mesi 6 (sei), della chiusura della C.d.s. definitiva, per il perfezionamento della documentazione necessaria;

preso atto che, in conseguenza di quanto richiesto in data 23.1.2003 dalla C.d.s., nonché, vista la nota del Gabinetto della Presidenza della Giunta Regionale prot. n. 3754/S1 del 28.2.2003, è necessario che la Direzione Patrimonio e Tecnico -Ufficio Usi Civici rilasci un’autorizzazione ad operare sulle aree oggetto d’intervento mutandone, per quanto occorre, la destinazione d’uso, onde consentire il rispetto degli stretti limiti di tempo, indispensabile per la realizzazione delle opere in argomento, che sono definite di interesse nazionale.

Tutto ciò premesso,

IL DIRETTORE

- vista la Legge n. 1766 del 16 giugno 1927;

- visto il D.P.R. n. 616 del 24 luglio 1977;

- visti gli artt. n. 3 e 16 del D.Lgs. n. 29/93 come modificato dal D.Lgs. n. 470/93;

- visto l’art. n. 23 della L.R. 51/97;

- visto il D.Lgs. n. 490/99 ex L. 431/85;

- vista la Legge n. 285 del 9.10.2000;

- vista la D.G.R. n. 424336 del 5.11.2001;

- vista la D.G.R. n. 447807 del 25.11.2002;

determina

di autorizzare, per quanto di competenza, l’Agenzia Torino 2006 o chi per essa ad operare sull’area oggetto d’intervento di complessivi mq. 2.602 individuate al NCT Comune di Cesana Torinese (TO) Fg. 20 mapp. 32 per mq. 590 e Fg. 20 mapp. 122 per mq. 1762, Fg. 20 mapp. 32 per mq. 250, mutandone, per quanto occorre, la destinazione d’uso nei tempi e per le motivazioni di cui alla premessa;

che, perentoriamente entro mesi 6 (sei) dalla data di chiusura della conferenza dei servizi definitiva inerente l’argomento, venga inoltrata all’ufficio Usi Civici della Direzione Regionale 10, da parte del comune tutta la documentazione necessaria alla regolarizzazione obbligatoria delle pendenze giuridico-amministrative ed economiche inerenti l’autorizzazione in argomento, precisando in via definitiva se per tali aree sarà previsto lo spostamento del vincolo nel qual caso occorrerà individuare i terreni su cui spostare lo stesso o se saranno oggetto di concessione pluriennale, senza sdemanializzazione;

che la perizia inerente l’indennizzo alla popolazione uso civista locale (asseverata e recepita da apposita D.C.C. del Comune di Cesana Torinese (TO) dovrà tenere conto, nella valutazione dei terreni e dei canoni di concessione d’uso, con mutamento di destinazione degli stessi, della nuova destinazione dell’area mentre, per quanto riguarda le aree sulle quali si andrà eventualmente a spostare il vincolo di uso civico, in concambio delle aree sdemanializzate, il valore sarà quello dello stato in cui si trovano;

di dare altresì atto che tutte le spese inerenti le procedure di regolarizzazione, di registrazione e trascrizione obbligatoria degli atti inerenti le aree in argomento, sono a totale carico del concessionario.

Avverso la presente determinazione è ammesso ricorso, entro il termine di giorni 60 (sessanta) dalla data di ricevimento della stessa, innanzi al tribunale Amministrativo Regionale.

Il Direttore regionale
Maria Grazia Ferreri