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Bollettino Ufficiale n. 14 del 3 / 04 / 2003

Deliberazione della Giunta Regionale 31 marzo 2003, n. 1-8834

Approvazione schema Protocollo d’intesa e Piano degli interventi tra: Regione Piemonte, Provincia del V.C.O., CC.MM. di: Cusio-Mottarone, Divedro-Antigorio-Formazza, Monte Rosa, Strona Basso Toce, Valle Ossola, Valle Vigezzo, Comuni di: Bognanco, Craveggia, Domodossola, Druogno, Formazza, Gravellona Toce, Macugnaga, Malesco, Santa Maria Maggiore, Stresa, Toceno. Art. 21, L. 166/2002; D.G.R. n. 36-8210 del 13/1/03

A relazione dell’Assessore Racchelli

Premesso che:

in occasione dello svolgimento dei XX Giochi Olimpici Invernali Torino 2006 la Regione Piemonte intende amplificare ed estendere l’ambito di ricaduta degli stessi, sia in termini di immagine, sia di effetto economico, predisponendo e attuando un programma di interventi che consenta di promuovere e strutturare turisticamente anche il territorio del Piemonte non olimpico;

il programma di interventi a favore delle aree extra-olimpiche del Piemonte deve pertanto essere finalizzato alla qualificazione e al rafforzamento infrastruttturale e strutturale di tali territori per colmare il divario di infrastrutture e di servizi turistici che, a seguito dell’evento internazionale, caratterizzerebbe queste aree - in particolare quelle sciistiche - rispetto a quelle olimpiche;

il programma in questione dovrà puntare alla creazione di un’offerta sportiva e turistica altamente qualificata, integrata con l’ambiente e la cultura locale, al fine di contribuire ad un reale balzo in avanti del “sistema Piemonte”, che potrà così presentarsi a pieno titolo sul mercato turistico europeo e internazionale;

nell’intento di porre le basi per l’avvio della programmazione delle infrastrutture sportive e turistiche da realizzarsi nelle aree non direttamente coinvolte dai XX Giochi Olimpici invernali Torino 2006, la Regione ha promosso una serie di cicli di incontri con le Province, le Comunità Montane e i Comuni per verificare i “fabbisogni turistici” dei vari contesti locali, in particolare di quelli alpini;

dal confronto tra il quadro turistico e sportivo strategico regionale e l’insieme delle necessità infrastrutturali, espresse dal livello locale nel corso degli incontri sopra menzionati è scaturito un primo bilancio dei “fabbisogni turistici” dei vari contesti territoriali;

con l’approvazione della Legge n. 166 del 1°/8/2002 “Disposizioni in materia di infrastrutture e trasporti” e in particolare dell’art.21 - che prevede in relazione all’evento olimpico lo stanziamento di risorse da destinare alla Regione Piemonte per “la realizzazione e il completamento delle infrastrutture sportive e turistiche che insistono sul territorio della regione” mediante la definizione di uno specifico programma approvato dalla Giunta regionale - viene sancito il ruolo strategico delle cosiddette “opere di accompagnamento” alla manifestazione olimpica;

a seguito dell’importante provvedimento legislativo è continuata, da parte della Regione, l’attività di ricognizione e di verifica dei fabbisogni infrastrutturali turistici e sportivi nelle aree non direttamente interessate dall’evento olimpico che ha permesso di delineare un primo schema degli ambiti di azione per la formazione di un Programma regionale in attuazione dell’art.21 della legge n. 166/2002;

con deliberazione n. 36-8210 del 13/1/2003, la Giunta regionale ha approvato il “Documento di indirizzo programmatico e procedurale per la definizione e l’approvazione del Programma regionale delle infrastrutture sportive e turistiche Piemonte 2006" con il quale sono stati definiti primi indirizzi, strumenti, modalità organizzative e procedurali per dare attuazione a tale Programma;

il “Documento di indirizzo” citato prevede la sottoscrizione di Protocolli d’intesa comprensivi di Piani di intervento, da promuovere su ambito provinciale o tematico, il cui insieme costituisce a livello regionale il Programma regionale delle Infrastrutture turistiche e sportive Piemonte 2006 previsto dall’art. 21 della Legge n.166/2002, da attuarsi mediante la successiva stipula di Accordi di programma co-finanziati con le risorse messe a disposizione da detta legge;

ritenuto che, alla luce delle rilevazioni dei fabbisogni infrastrutturali turistici e sportivi effettuate, delle proposte progettuali avanzate - su ambito provinciale - dagli enti locali, delle verifiche di coerenza programmatica e di ammissibilità svolte sulla base di quanto stabilito dal “Documento di indirizzo”, sia possibile procedere alla sottoscrizione dei Protocolli d’intesa comprensivi dei Piani di intervento, quali atti preliminari alla successiva stipula di Accordi di programma, e in tal modo predisporre il Programma regionale delle Infrastrutture turistiche e sportive Piemonte 2006;

vista la proposta di Piano degli interventi inerente l’ambito provinciale del Verbano Cusio Ossola scaturita dalle attività di rilevazione e verifica dei fabbisogni infrastrutturali turistici e sportivi effettuate dalla Regione, unitamente alla Provincia del Verbano Cusio Ossola (V.C.O.) e agli enti locali dell’area montana, conforme a quanto indicato nel “Documento di indirizzo programmatico e procedurale” in materia di “sviluppo delle aree turistiche montane” e “valorizzazione del sistema neve”;

effettuata una prima verifica, secondo i criteri indicati nel “Documento di indirizzo”, della documentazione amministrativa e progettuale presentata dagli enti locali proponenti le iniziative comprese in detto Piano degli interventi relativo all’ambito provinciale del V.C.O. e ritenuto di svolgere, una volta sottoscritto il relativo Protocollo d’intesa, ulteriori approfondimenti tecnico-amministrativi nell’ambito del “gruppo di lavoro” previsto dallo stesso Protocollo (Allegato 1 parte integrante della presente deliberazione, art. 3) nelle more della costituenda “Cabina di regia” indicata dallo stesso “Documento di indirizzo”;

visto lo schema di Protocollo d’intesa comprensivo del Piano degli interventi relativo all’ambito provinciale del V.C.O. (Allegati 1 e 2 parti integranti della presente deliberazione) e ritenuto di procedere alla loro sottoscrizione - unitamente alla Provincia del V.C.O., alle Comunità Montane e ai Comuni indicati nell’Allegato Protocollo - dando atto, ai sensi del “Documento di indirizzo”, che detto Protocollo d’intesa comprensivo del Piano degli interventi costituisca:

* stralcio funzionale del Programma regionale delle Infrastrutture turistiche e sportive Piemonte 2006, in attuazione e con il sostegno delle risorse rese disponibili dall’art. 21 della Legge n.166/2002;

* atto preliminare all’avvio della procedura di Accordo di programma da promuoversi a cura della Regione Piemonte, ai sensi dell’art. 34 del D.Lgs. n.267/2000;

preso atto che il Protocollo d’intesa comprensivo del Piano degli interventi (Allegati 1 e 2) prevede un investimento complessivo di Euro 39.099.355,95 e che la Regione, con la sottoscrizione di tale Protocollo, intende impegnarsi ad attivare le procedure necessarie affinché una quota pari a Euro 29.720.543,66 possa essere coperta mediante l’utilizzo delle risorse messe a disposizione, a tal fine, dalla Legge n.166/2002, art.21;

preso atto che con D.G.R. n. 70-8689 del 10/3/2003 si è provveduto alla variazione del bilancio di previsione per l’anno 2003 e pluriennale 2003-2005 con l’iscrizione delle somme di Euro 113.620.000,00 per l’anno 2003 (cap. 25598) e di Euro 56.810.259,00 per l’anno 2004 (cap. 25598), provenienti da mutui con oneri a carico dello Stato, ai sensi dell’art. 21 della Legge n.166/2002, per il finanziamento di infrastrutture sportive e turistiche in relazione ai XX Giochi Olimpici Invernali Torino 2006, al fine di consentire il sostegno del citato Programma regionale delle Infrastrutture turistiche e sportive Piemonte;

tutto ciò premesso e considerato la Giunta Regionale unanime,

delibera

di promuovere, per le motivazioni espresse in premessa, la sottoscrizione del Protocollo d’intesa comprensivo del Piano degli interventi, relativo all’ambito provinciale del Verbano Cusio Ossola (V.C.O.), tra la Regione Piemonte, la Provincia del Verbano Cusio Ossola, le Comunità Montane: Cusio-Mottarone, Divedro-Antigorio-Formazza, Monte Rosa, Strona Basso Toce, Valle Ossola, Valle Vigezzo, i Comuni di: Bognanco, Craveggia, Domodossola, Druogno, Formazza, Gravellona Toce, Macugnaga, Malesco, Santa Maria Maggiore, Stresa, Toceno, in attuazione di quanto previsto dal “Documento di indirizzo programmatico e procedurale per la definizione e l’approvazione del Programma regionale delle infrastrutture sportive e turistiche Piemonte 2006" approvato con D.G.R. n. 36-8210 del 13/1/2003, ai sensi dell’art. 21 della Legge n.166/2002;

di approvare lo schema di Protocollo d’intesa comprensivo del Piano degli interventi relativo all’ambito provinciale del V.C.O. (Allegati 1 e 2 e parti integranti della presente deliberazione) dando atto che lo stesso costituisce, ai sensi del predetto “Documento di indirizzo”:

* stralcio funzionale del Programma regionale delle Infrastrutture turistiche e sportive Piemonte 2006, da sostenere con le risorse rese disponibili dall’art. 21 della Legge n.166/2002 oltre che con risorse locali, secondo quanto precisato nello stesso Protocollo e Piano degli interventi;

* atto preliminare all’avvio della procedura di Accordo di programma ai sensi dell’art. 34 del D.Lgs. n. 267/2000 da promuoversi a cura della Regione tra gli stessi soggetti sottoscrittori del Protocollo d’intesa;

di promuovere l’attivazione delle procedure amministrative necessarie per il sostegno finanziario regionale, secondo quanto preventivato dal Protocollo d’Intesa e relativo Piano degli interventi, mediante l’utilizzo delle risorse a tal fine destinate dall’art. 21 della Legge 166/2002, iscritte nel Bilancio regionale 2003 e pluriennale 2003-2005 (capp. 25598, Anni 2003 e 2004);

di autorizzare il Presidente della Regione Piemonte On. Enzo Ghigo o suo delegato alla sottoscrizione del suddetto Protocollo d’Intesa comprensivo del Piano degli interventi;

di consentire, in sede di sottoscrizione di detti atti, di apporre eventuali modifiche non sostanziali che si ritenessero necessarie, compresa la riduzione delle quote preventivate di co-finanziamento regionale.

La presente deliberazione sarà pubblicata sul B.U. della Regione Piemonte ai sensi dell’art.65 dello Statuto e dell’art.14 del D.P.G.R. n.8/R/2002.

(omissis)

Allegato

PROTOCOLLO D’INTESA

per la definizione di un Accordo di programma finalizzato alla realizzazione dell’annesso Piano degli interventi inerente l’ambito provinciale del Verbano Cusio Ossola , stralcio del Programma regionale delle infrastrutture turistiche e sportive Piemonte 2006, ai sensi dell’art.21 della Legge 166/2002.

L’anno 2003, il mese di..........., il giorno ............in Verbania, presso la sede ...........................tra:

* la REGIONE PIEMONTE, rappresentata dal Presidente della Giunta regionale On. ENZO GHIGO a ciò autorizzato dalla DGR N°......... del........., di seguito, per brevità, citata come “Regione”;

* la PROVINCIA DEL VERBANO CUSIO OSSOLA, rappresentata dal Presidente della Giunta provinciale IVAN GUARDUCCI, a ciò autorizzato con .......................di seguito, per brevità, indicata come “Provincia”;

* la COMUNITA’ MONTANA CUSIO MOTTARONE, rappresentata dal Presidente pro tempore EZIO BARBETTA, a ciò autorizzato con............................;

* la COMUNITA’ MONTANA DIVEDRO ANTIGORIO FORMAZZA, rappresentata dal Presidente pro tempore BRUNO STEFANETTI, a ciò autorizzato con.................. ...........;

* la COMUNITA’ MONTANA MONTE ROSA, rappresentata dal Presidente pro tempore DANTE GIAVINA, a ciò autorizzato con...........;

* la COMUNITA’ MONTANA STRONA BASSO TOCE rappresentata dal Presidente pro tempore LUIGI VITALI, a ciò autorizzato con...............;

* la COMUNITA’ MONTANA VALLE OSSOLA, rappresentata dal Presidente pro tempore PIERLEONARDO ZACCHEO, a ciò autorizzato con................................. ;

* la COMUNITA’ MONTANA VALLE VIGEZZO rappresentata dal Presidente pro tempore FRANCO BONARDI, a ciò autorizzato con ....................................................;

* il COMUNE DI BOGNANCO, rappresentato dal Sindaco GIUSEPPE MACCAGNO a ciò autorizzato con................................................;

* il COMUNE DI CRAVEGGIA, rappresentato dal Sindaco ANGELO ARRIGONI a ciò autorizzato con ...........................................;

* il COMUNE DI DOMODOSSOLA, rappresentato dal Sindaco GIANMAURO MOTTINI a ciò autorizzato con.................................................;

* il COMUNE DI DRUOGNO, rappresentato dal Sindaco GIOVANNI FRANCINI a ciò autorizzato con..............................................;

* il COMUNE DI FORMAZZA, rappresentato dal Sindaco ELENA BERNARDI a ciò autorizzato con........................................;

* il COMUNE GRAVELLONA TOCE, rappresentato dal Sindaco RINO PORINI a ciò autorizzato con.............................................;

* il COMUNE DI MACUGNAGA, rappresentato dal Sindaco Teresio Mario Valsesia a ciò autorizzato con..........................................;

* il COMUNE DI MALESCO, rappresentato dal Sindaco FEDERICO CAVALLI a ciò autorizzato con.....................................;

* Il COMUNE DI SANTA MARIA MAGGIORE, rappresentato dal Sindaco CLAUDIO COTTINI a ciò autorizzato con............ ................;

* il COMUNE DI STRESA, rappresentato dal Sindaco GIORGIO DIVERIO a ciò autorizzato con..........................................;

* il COMUNE DI TOCENO, rappresentato dal Sindaco TIZIANO FERRARIS a ciò autorizzato con.......................................;

PREMESSO

che il Piemonte ospiterà i XX Giochi Olimpici Invernali denominati “Torino 2006”;

che l’evento olimpico per la sua rilevanza mondiale pone il Piemonte nella favorevole ed eccezionale condizione di presentarsi alla ribalta internazionale non unicamente come meta ambita degli appassionati degli sport invernali ma come luogo d’eccellenza per coniugare sport, turismo, ambiente e cultura;

che, al fine di amplificare l’effetto Olimpiadi Torino 2006 e, soprattutto, mantenerlo successivamente nel tempo è necessario promuovere e strutturare l’insieme dei territori regionali vocati alla pratica sportiva e al turismo di qualità nelle sue varie componenti;

che la Regione Piemonte, nell’intento di promuovere e sostenere il realizzarsi sul proprio territorio degli effetti olimpici auspicati e sopra descritti, ha attivato una serie di iniziative, riassumibili nella sigla “Piemonte 2006", finalizzate a determinare le condizioni programmatiche, finanziarie e operative per il raggiungimento dell’obiettivo perseguito;

che, a seguito delle iniziative assunte dalla Regione Piemonte, con l’approvazione della recente Legge n. 166/2002, in particolare con l’art. 21, si è pervenuti allo stanziamento di risorse da destinare alle infrastrutture sportive e turistiche da realizzare sul territorio regionale in occasione dell’evento olimpico mediante la predisposizione di uno specifico Programma regionale;

che, in attuazione di quanto previsto dall’art. 21 della Legge n.166/2002, la Giunta regionale del Piemonte, con deliberazione n. 36-82110 del 13/1/2003, ha approvato un primo Documento di indirizzo programmatico e procedurale per la definizione e l’approvazione del Programma regionale delle infrastrutture turistiche e sportive Piemonte 2006, di cui all’art.21 della Legge n.166/2002;

che tale Documento di indirizzo prevede che la Regione promuova presso le Province e gli Enti locali e pubblici interessati la sottoscrizione di Protocolli d’intesa, preliminari alla stipula di Accordi di programma, aventi per oggetto Piani di intervento finalizzati alla realizzazione, nei territori non direttamente interessati dallo svolgimento dei Giochi Olimpici, di infrastrutture e impianti turistici e sportivi che concorrono e danno attuazione al citato Programma regionale delle infrastrutture turistiche e sportive Piemonte 2006;

che nel corso di vari incontri tenutisi tra la Regione e i soggetti interessati dal presente Protocollo d’intesa è stato individuato, quali ambiti di intervento principali per il territorio provinciale del Verbano Cusio Ossola, quelli finalizzati allo “sviluppo delle aree turistiche montane” e alla “valorizzazione del sistema neve” e “potenziamento del sistema sportivo” ;

che, sempre nel corso di tali incontri, le Parti interessate hanno concordemente definito il Piano degli interventi oggetto del presente Protocollo d’intesa, esprimendo altresì unanimemente il loro assenso sugli interventi in esso compresi, proponendo tale Piano quale stralcio funzionale del Programma regionale delle infrastrutture turistiche e sportive Piemonte 2006, come precisato dal citato Documento di indirizzo.

Tutto ciò premesso e considerato,

SI CONVIENE e SI STIPULA

quanto segue:

1) Finalità ed obiettivi

In conformità con quanto previsto dal “Documento di indirizzo programmatico e procedurale per la definizione e l’approvazione del Programma regionale delle Infrastrutture turistiche e sportive Piemonte 2006" (approvato con D.G.R. n. 36-8210 del 13/1/2003, definito d’ora in poi Documento d’indirizzo), il presente Protocollo di intesa e l’allegato Piano degli interventi è preliminare all’avvio della procedura di Accordo di programma ai sensi dell’art.34 del D.Lgs n. 267/2000 e alla successiva stipula di quest’ultimo ai fini della realizzazione delle opere comprese nel citato Piano degli interventi.

In relazione agli ambiti di intervento principali individuati dalla Regione e precisati dal Documento di indirizzo, il Piano degli interventi allegato è finalizzato principalmente allo “sviluppo delle aree turistiche montane” , alla “valorizzazione del sistema neve” e al “potenziamento del sistema sportivo” .

2) Piano degli interventi

Il Piano degli interventi allegato e oggetto del presente Protocollo d’intesa concorre alla definizione del Programma regionale delle Infrastrutture turistiche e sportive Piemonte 2006, ai sensi dell’art. 21 della Legge n.166/2002, secondo quanto precisato dal Documento di indirizzo e ne costituisce stralcio funzionale.

Il Piano degli interventi comprende n. 16 interventi per un totale di investimento pari a Euro 39.099.355,95.

3) Organizzazione delle attività

Il coordinamento delle attività funzionali a dare attuazione al Piano degli interventi allegato, in particolare delle attività finalizzate alla definizione e alla stipula dell’Accordo di programma, è svolto dalla “Cabina di regia” così come previsto dal Documento di indirizzo. Nelle more della sua costituzione formale, che ne definirà l’esatta composizione e i compiti come stabilito dal Documento di indirizzo, le attività della “Cabina di regia” sono svolte di fatto da un gruppo di lavoro presieduto dall’Assessore regionale al Turismo Sport Olimpiadi 2006 Impianti di risalita di cui fanno parte:

- la Provincia del Verbano Cusio Ossola rappresentata dal rispettivo Presidente o suo delegato;

- le strutture regionali incaricate dell’attuazione del “Programma regionale delle Infrastrutture turistiche e sportive Piemonte 2006" (Presidenza della Giunta regionale; Direzione Turismo Sport Parchi;...);

- il Responsabile del procedimento di Accordo di programma di cui al successivo art.5;

- la struttura dell’Amministrazione provinciale del V.C.O. incaricata in relazione al Programma regionale;

- l’incaricato provinciale del supporto tecnico-amministrativo al Responsabile regionale del procedimento di Accordo di programma, di cui al successivo art.5.

Il gruppo di lavoro, in relazione alle necessità, è integrato con:

- la/le Comunità Montane e i Comuni proponenti e attuatori degli interventi rappresentati dai rispettivi Presidenti e Sindaci o loro delegati;

- i Responsabili del procedimento incaricati da ciascun ente proponente/attuatore degli interventi.

I richiami alla “Cabina di regia” contenuti nel presente Protocollo d’intesa sono da intendersi riferiti al gruppo di lavoro sopra specificato fino a quando la stessa “Cabina di regia” non sia formalmente costituita e disciplinata.

Le Parti si impegnano, sin d’ora, a riconoscere il ruolo di indirizzo e di coordinamento della “Cabina di regia” secondo le modalità e i compiti delle sue componenti che saranno definiti dalla Regione con successivo specifico provvedimento.

La “Cabina di regia” è una struttura flessibile e, pertanto, la partecipazione dei soggetti sopra indicati ai lavori della stessa varia in relazione alle attività da svolgere.

In relazione agli argomenti trattati la “Cabina di regia” potrà essere integrata, di volta in volta, dai rappresentanti degli enti e delle strutture interessate all’aspetto considerato.

Nell’ambito della “Cabina di regia” le attività di coordinamento del Piano degli interventi, di verifica della documentazione amministrativa e tecnica, di valutazione della cantierabilità delle opere nei tempi previsti anche in relazione all’ottenimento dei pareri e delle autorizzazioni necessarie per la realizzazione degli interventi, di individuazione dei livelli di progettazione ritenuti funzionali per ciascuna opera ai fini della stipula dell’Accordo di programma, spettano alla Regione, alla Provincia e alle rispettive strutture incaricate, fatta salva la necessità di coinvolgere su problematiche specifiche gli enti attuatori e/o altri soggetti.

Al fine di assicurare il rispetto dei tempi di cui al successivo art.7 saranno utilizzate - dove applicabili e nel rispetto della normativa vigente - le procedure di accelerazione e di semplificazione degli iter autorizzativi previsti; la Regione, a tal fine, provvederà a promuovere nell’ambito delle attività della “Cabina di regia” la convocazione di apposite conferenze dei servizi.

In relazione ad eventuali e concrete necessità la Regione si riserva la facoltà di individuare l’ente strumentale regionale con compiti di coordinamento tecnico-attuativo degli interventi previsto dal Documento di indirizzo. A seguito della formale individuazione di detto ente saranno precisate ai soggetti attuatori degli interventi le caratteristiche e le modalità di fruizione dei servizi forniti da quest’ultimo precisando fin d’ora che l’uso di tali servizi sarà facoltativo.

4) Definizione del Piano degli interventi

La definizione degli interventi compresi nel Piano allegato al presente Protocollo d’intesa è stata effettuata sulla base dei criteri indicati nel citato Documento di indirizzo regionale. Per quanto concerne, in particolare, l’impegno finanziario a carico dei soggetti locali, la conformità territoriale e urbanistica, il livello di elaborazione progettuale e la disponibilità delle aree o degli immobili, gli enti proponenti e attuatori degli interventi hanno provveduto a presentare alla Regione e alla Provincia la specifica documentazione amministrativa e progettuale.

Nell’ambito delle attività della “Cabina di regia” la Regione, unitamente alla Provincia, provvederà alla verifica puntuale di tale documentazione al fine di poter dare avvio alla procedura di Accordo di programma, mediante l’apposita conferenza di cui all’art.34 della Legge n.267/2000, nonché alle ulteriori attività tecnico-istruttorie necessarie per comprendere gli interventi proposti nell’Accordo stesso.

Nel caso in cui, per taluni interventi, nel corso delle verifiche documentali e tecnico-istruttorie preliminari alla definizione dell’Accordo di programma emerga l’impossibilità a realizzare l’opera nel rispetto delle norme vigenti, dei criteri, delle modalità e dei tempi stabiliti - e vengano pertanto a mancare i presupposti iniziali che ne avevano consentito l’inserimento nel Piano degli interventi - la Regione, sentita la Provincia, provvederà allo stralcio dell’iniziativa dal Piano. L’eventuale sostituzione dell’intervento stralciato con un’altra iniziativa, di costo pari o inferiore, che soddisfi i criteri di ammissibilità definiti dal Documento di indirizzo sarà valutata dalla Regione su proposta della Provincia nell’ambito della “Cabina di regia”.

5) Piano finanziario

Gli Enti proponenti e attuatori delle opere comprese nel Piano degli interventi oggetto del presente Protocollo d’intesa (specificamente elencati nel Piano allegato) si impegnano a garantire la propria quota di cofinanziamento nella misura minima del 30% del costo di investimento totale (salvo i casi diversamente indicati nel Piano stesso) attivando le necessarie procedure amministrative e finanziarie.

La Regione Piemonte, da parte sua, si impegna a garantire la copertura della restante quota di cofinanziamento per la realizzazione degli interventi compresi nell’annesso Piano, secondo l’entità indicata per ciascuna opera, attivando le necessarie procedure amministrative e finanziarie per l’utilizzo delle risorse a tal fine destinate dall’art.21 della Legge n. 166/2002. L’impegno regionale al co-finanziamento degli interventi compresi nel Piano allegato è subordinato, ai fini dell’effettiva concessione, all’esito favorevole di tutte le verifiche previste, ai livelli richiesti di sviluppo tecnico-amministrativo dei progetti e al rispetto dei tempi stabiliti.

Il Piano finanziario relativo all’insieme degli interventi compresi nell’allegato Piano degli interventi è il seguente:

Regione Piemonte     Euro     29.720.543,66
Soggetti Attuatori     Euro     9.378.812,29

TOTALE     Euro     39.099.355,95

Le Parti concordano fin d’ora che, nel caso in cui le verifiche e le elaborazioni tecnico-economiche e progettuali preliminari alla definizione del Piano degli interventi oggetto del futuro Accordo di programma determinino delle variazioni in riduzione del costo delle singole opere indicato nel Piano allegato, le quote di cofinanziamento regionale saranno proporzionalmente ridotte nel rispetto della percentuale di cofinanziamento inizialmente prevista.

Viceversa, nel caso in cui le verifiche e le elaborazioni tecnico-economiche e progettuali preliminari all’Accordo di programma determinino variazioni in aumento del costo delle singole opere indicato nel Piano, le quote di cofinanziamento regionale resteranno invariate e i maggiori oneri dovranno essere sostenuti dagli enti attuatori.

L’uso di eventuali economie delle quote di cofinanziamento regionale previste - risultanti dalle verifiche ed elaborazioni progettuali di cui sopra - per opere aggiuntive di miglioria, per nuove iniziative o per altre evenienze di carattere imprevedibile ed eccezionale, potrà essere valutato, caso per caso, dalla Regione in sede di “Cabina di regia”.

6) Impegni tra le Parti

Con la sottoscrizione del presente Protocollo d’intesa, le parti interessate si impegnano ad attivare e concludere, entro i tempi stabiliti al successivo art. 6, la procedura di Accordo di programma finalizzato alla realizzazione delle opere comprese nell’allegato Piano degli interventi, nel rispetto di quanto stabilito dall’art. 34 del D.Lgs n. 267/2000 e secondo quanto previsto dalla D.G.R. n. 27-23223 del 24/11/1997 (Assunzione di direttive in merito al procedimento amministrativo sugli Accordi di programma. L.R. 51/97 art.17) e dal “Regolamento regionale recante: Accordi di programma per la definizione e attuazione di opere, interventi e programmi di intervento legate ai XX Giochi olimpici invernali Torino 2006. Disposizioni attuative dell’art.34 del D.Lgs. 18/8/2000, n. 267" approvato con D.P.G.R. del 17/2/2003, N.5/R.

Gli enti attuatori (stazioni appaltanti) si impegnano inoltre, per quanto concerne la progettazione, l’affidamento dei lavori e la realizzazione degli interventi compresi nel Piano allegato al pieno rispetto della normativa vigente in materia di realizzazione e di gestione di opere e di servizi pubblici.

La Regione Piemonte, in qualità di soggetto promotore dell’Accordo di programma, si impegna a convocare, a seguito della sottoscrizione del presente Protocollo d’intesa, l’apposita conferenza prevista dall’art. 34 del D.Lgs n. 267/2000 per l’avvio della procedura di Accordo di programma e a nominare il Responsabile del procedimento di Accordo.

La Provincia, da parte sua, si impegna a individuare una figura professionale con compiti di supporto al Responsabile regionale del procedimento di Accordo di programma a cui spetteranno, in particolare, le attività di: coordinamento e assistenza agli enti attuatori, monitoraggio sull’avanzamento del Piano, raccolta e verifica degli atti e della documentazione tecnico amministrativa, verifica del rispetto delle modalità attuative e dei tempi stabiliti anche in funzione del trasferimento delle quote di contributo regionale ai soggetti attuatori.

Gli enti attuatori degli interventi si impegnano ad operare sin d’ora, nel rispetto della normativa vigente, affinché possa essere garantita la sostenibilità dei costi di gestione delle opere una volta realizzate.

Gli enti attuatori si impegnano, inoltre, a garantire l’uso gratuito dei servizi generali, turistici e sportivi erogati, una volta realizzati gli interventi, alle persone portatrici di handicap impegnandosi pertanto, oltre agli obblighi di legge, ad effettuare sia in sede di progettazione, sia di ipotesi gestionale, scelte che consentano la massima fruibilità delle opere da parte di detti soggetti.

Gli enti attuatori si impegnano altresì ad applicare (o far applicare nel caso di gestione indiretta) uno sconto, a favore della popolazione residente nel Comune in cui verranno realizzati gli impianti turistici e sportivi compresi nel Piano, pari almeno al 20% delle tariffe d’uso che saranno applicate in fase gestionale.

7) Tempi

Le Parti si impegnano, secondo quanto stabilito dal Documento di indirizzo, alla stipula dell’Accordo di programma entro sei mesi dalla sottoscrizione del presente Protocollo d’intesa.

Il mancato rispetto di tale termine non comporta la decadenza degli impegni assunti tra le Parti nell’ambito del presente Protocollo d’intesa per un periodo non superiore ai tre mesi successivi alla scadenza di cui al primo comma; in tali casi la Regione verificherà, nell’ambito della Cabina di regia, le ragioni che hanno comportato il ritardo, valutando la possibilità di giungere comunque, entro tale periodo (tre mesi), alla stipula dell’Accordo di programma (almeno per un gruppo di interventi significativo e funzionale agli obiettivi del Programma regionale Piemonte 2006) o, viceversa, di ritenere decaduto il Protocollo d’intesa e quanto in esso previsto.

Nei casi in cui risulti opportuno, le Parti concordano sulla possibilità di procedere, entro la prima scadenza sopra indicata (6 mesi dalla sottoscrizione del Protocollo), alla stipula dell’Accordo di programma relativamente a un primo gruppo di opere comprese nel Piano degli interventi allegato, provvedendo all’inserimento delle restanti opere mediante un Accordo di programma integrativo del primo, da concludersi comunque non oltre (9 mesi) dalla data di sottoscrizione del presente Protocollo.

Le Parti si impegnano altresì fin d’ora ad agire affinché sia garantito il rispetto dei tempi concordati, in particolare per quanto concerne la realizzazione delle opere comprese nel Piano degli interventi dando atto che queste dovranno essere concluse entro l’anno 2005 come specificato dal Documento di indirizzo.

8) Norma finale

Per tutto quanto non disciplinato dal presente atto valgono le vigenti disposizioni di legge

Letto, confermato e sottoscritto

................., lì....................

Per la Regione Piemonte,

Il Presidente

On. ENZO GHIGO

Per la Provincia del Verbano Cusio Ossola

Il Presidente

IVAN GUARDUCCI

Per la Comunità Montana Cusio-Mottarone

Il Presidente

EZIO BARBETTA

Per la Comunità Montana Divedro-Antigorio-Formazza

Il Presidente

BRUNO STEFANETTI

Per la Comunità Montana Monte Rosa

Il Presidente

DANTE GIAVINA

Per la Comunità Montana Strona Basso Toce

Il Presidente

LUIGI VITALI

Per la Comunità Montana Valle Ossola

Il Presidente

PIERLEONARDO ZACCHEO

Per la Comunità Montana Valle Vigezzo

Il Presidente

FRANCO BONARDI

Per il Comune di Bognanco

Il Sindaco

GIUSEPPE MACCAGNO

Per il Comune di Craveggia

Il Sindaco

ANGELO ARRIGONI

Per il Comune di Domodossola

Il Sindaco

GIANMAURO MOTTINI

Per il Comune di Druogno

Il Sindaco

GIOVANNI FRANCINI

Per il Comune di Formazza

Il Sindaco

ELENA BERNARDI

Per il Comune di Gravellona Toce

Il Sindaco

RINO PORINI

Per il Comune di Macugnaga

Il Sindaco

TERESIO MARIO VALSESIA

Per il Comune di Malesco

Il Sindaco

FEDERICO CAVALLI

Per il Comune di Santa Maria Maggiore

Il Sindaco

CLAUDIO COTTINI

Per il Comune di Stresa

Il Sindaco

GIORGIO DIVERIO

Per il Comune di Toceno

Il Sindaco

TIZIANO FERRARIS

allegato