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Bollettino Ufficiale n. 13 del 27 / 03 / 2003

Deliberazione della Giunta Regionale 24 febbraio 2003, n. 44-8520

L.R. 21/97 - Capo VI - Artigianato artistico e tipico di qualita’. Programma degli interventi regionali per l’anno 2003

(omissis)

LA GIUNTA REGIONALE

a voti unanimi ...

delibera

- di promuovere e realizzare gli interventi previsti dall’art. 29 della L.R. 21/97 smi, a favore delle imprese dei settori vetro, stampa legatoria restauro, tessitura arazzi ricamo e abbigliamento che hanno ottenuto il riconoscimento di “eccellenza artigiana” nel corso del 2002, nonché a favore di quelle dei settori del legno, del restauro ligneo, della ceramica, dei metalli pregiati che hanno già ottenuto l’eccellenza artigiana, ed in particolare i seguenti interventi:

1) la realizzazione di pubblicazioni e supporti informatici e telematici e audiovisivi che illustrano l’evoluzione storica, le testimonianze, le tecniche produttive e i valori intrinseci delle produzioni dell’artigianato artistico e tipico e che siano a supporto della valorizzazione e promozione delle imprese stesse;

2) la partecipazione di aziende operanti nel settore dell’artigianato artistico e tipico a manifestazioni in ambito locale, nazionale, internazionale;

3) l’allestimento presso le strutture pubbliche di conservazione di beni culturali, di spazi idonei alla presentazione e alla vendita di oggetti e riproduzioni ispirati alle collezioni museali;

4) la formazione di giovani con l’istituzione di Botteghe Scuola, con un contributo che non possa superare la metà del salario mensile di un apprendista, calcolato al netto dei contributi assicurativi e previdenziali, secondo i minimi tabellari contrattualmente in vigore per le categorie di attività, per non più di due anni consecutivi;

ai giovani che partecipano ai cicli di addestramento si possono inoltre erogare borse di studio, sulla base dei criteri predisposti dalle province, in riferimento all’art. 14 della L.R. 26/4/2000 n. 44;

- di approvare il finanziamento dei progetti e delle iniziative, fino all’80% della spesa riconosciuta ammissibile, ai sensi dell’art. 30 della L.R. 21/97 e s.m.i., promossi direttamente dalla Regione o da soggetti esterni quali enti locali, consorzi di imprese, associazioni di categoria, enti vari, fondazioni e istituti operanti senza fine di lucro che si propongono scopi di promozione dell’artigianato artistico e tipico di qualità, in collegamento con la rilevanza territoriale delle imprese dei settori di cui alla D.G.R. n. 27-24980 del 6 luglio 1998 e previa istruttoria e valutazione da parte del Gruppo di lavoro metodologico formato da Regione Piemonte - Settore Disciplina e Tutela dell’Artigianato - rappresentanti delle Associazioni di Categoria (Confartigianato, C.N.A., CASA e Centro Studi delle Associazioni stesse) e dal Presidente della Commissione Regionale per l’Artigianato (istituito con determina del Direttore Artigianato e Commercio n. 30 del 20/02/2003);

- di approvare che l’assegnazione delle risorse avvenga sulla base e in proporzione alla presenza e agli interventi rivolti alle imprese che hanno ottenuto il riconoscimento di “eccellenza artigiana” e, in caso sperimentale, per quelle iniziative che coinvolgono le imprese degli ulteriori settori per i quali si stanno predisponendo i disciplinari di produzione;

- di attivare quelle iniziative promosse dagli Enti locali che vedono la presenza sul proprio territorio di spazi dedicati all’Eccellenza Artigiana, previa lettura critica dei progetti, attraverso l’individuazione di indicatori che confermino o meno della qualità degli stessi che si intendono proporre (radicamento territoriale, affluenza di visitatori, recupero delle tradizioni storiche, innovazione, interazione tra manualità e design, valutazione delle ricadute positive per gli artigiani);

- di attribuire priorità ai progetti presentati unitariamente dalle Associazioni artigiane di categoria (Confartigianato, C.N.A., CASA), di individuare in AG.I.RE. (Agenzia di Intervento Regionale per lo sviluppo commerciale delle imprese dell’Eccellenza Artigiana del Piemonte), il soggetto che presenta progetti e realizza parte degli eventi, delle rassegne e delle attività di promozione dell’artigianato dell’eccellenza, configurandosi come struttura unitaria, promossa dalla Regione Piemonte, d’iniziativa delle Confederazioni Regionali dell’Artigianato (Confartigianato, C.N.A., Artigianato Piemonte CASA), dell’Unioncamere Piemonte e costituita in data 30 gennaio 2003, con repertorio n.1113888/2886 Registrato il 12/02/2003 Raccolta n° 28876, presso il notaio Mazzola;

- di stabilire quale termine ultimo utile per la presentazione dei progetti la data del 31 marzo 2003;

- di stabilire con provvedimenti successivi le modalità organizzative e di presentazione delle domande per concorrere all’istituzione delle botteghe scuola.

La presente deliberazione sarà pubblicata sul Bollettino Ufficiale della Regione Piemonte ai sensi dell’art. 65 dello Statuto e dell’art. 14 del D.P.G.R. n. 8/R/2002.

(omissis)