Università degli Studi di Torino

Bando di gara - Procedura aperta - Pubblico incanto - (Codice M/ANT/04/2003) Manutenzione degli impianti di sicurezza degli immobili dell’Università degli Studi di Torino

1. Amministrazione Appaltante: Università degli Studi di Torino - Via Verdi n. 8 - 10124 Torino, Telefono: 011-670.7030-7022, Telex n. 220225 UNIVTO-I, Telefax: 011-670.7052-7021. Sito Internet: HTTP://www.rettorato.unito.it

2. a) Procedura di gara: pubblico incanto ex art. 21 comma 1a) Legge 109/1994 e s.m.i. ed ex art. 76 e sgg. D.P.R. 554/1999;

3. Luogo, descrizione, importo complessivo dei lavori, oneri per la sicurezza e modalità di pagamento delle prestazioni:

3.1) Luogo di esecuzione: immobili di competenza dell’Università degli Studi di Torino, sedi di Torino e sedi decentrate di Orbassano, Grugliasco e Carmagnola.

3.2) descrizione: manutenzione degli impianti di sicurezza degli immobili dell’Università degli Studi di Torino;

3.3) Importo complessivo dell’appalto comprensivo degli oneri per la sicurezza: Euro 900.000,00 (novecentomila/00 euro) IVA esclusa;

3.4) Oneri per l’attuazione dei piani della sicurezza: Euro 24.000,00 (ventiquattromila/00 euro) IVA esclusa.

3.5) Categoria e classifica prevista (D.P.R. 25/1/2000 n. 34):

Categoria prevalente: Cat. OS 3 “Impianti idrico-sanitari, cucine lavanderie” - Importo lavori Euro 876.000,00 - Classifica III - importo fino a Euro 1.032.913.-

Le lavorazioni rientranti nelle sopra citata Cat. OS 3 potranno essere realizzate anche da imprese in possesso di attestazione SOA nella categoria OG11 “Impianti tecnologici” - Classifica III - importo fino a Euro 1.032.913. -

3.6) modalità di determinazione del corrispettivo degli interventi di manutenzione:

a misura ai sensi di quanto previsto dal combinato disposto degli articoli 19, comma 5 e 21, comma 1, lettera a) della legge 109/1994 e s.m.i.;

4. Durata del contratto: dal 1.7.2003 al 30.6.2006.

5. Documentazione: il capitolato speciale d’appalto potrà essere visionato presso l’Area Tecnica dell’Università degli Studi di Torino - Via Bogino n.4 - Torino, previa telefonata al n. 011/670.2530; la documentazione tecnica (capitolato speciale d’appalto e relativi allegati), nonché il bando, il modello di istanza di ammissione alla gara (All. “A”), il modello dichiarazioni (All. “B”) ed il disciplinare di gara contenente le norme integrative del presente bando relative alle modalità di partecipazione alla gara, alle modalità di compilazione e presentazione dell’offerta e ai documenti da presentare a corredo della stessa, possono essere ritirati presso la COPISTERIA GRAGNANI s.n.c. di Baldacci F. & C. - Via San Francesco da Paola, 11/C - 10123 TORINO - dal lunedì al venerdì - orario 8,30-12,30 e 14,30-18,30 (sabato escluso), previa prenotazione telefonica al n. tel. 011-884915 - fax 011- 8173807. E’ possibile ritirare la documentazione di cui sopra fino a dieci giorni antecedenti il termine di presentazione delle offerte. L’importo da versare per il ritiro della documentazione è pari a Euro 2,62 IVA inclusa (per le modalità di pagamento contattare la copisteria). Il bando, il disciplinare di gara, nonché il modello di istanza di ammissione (all. “A”) ed il modello dichiarazioni (all. “B”) sono altresì disponibili sul sito Internet indicato al punto 1) del presente bando.

6. Termine, indirizzo di ricezione, modalità di presentazione e data di apertura delle offerte:

6.1 Termine per la ricezione delle offerte: ore 12 del giorno 29.4.2003, a pena di esclusione.

6.2 Indirizzo di ricezione: Università degli Studi di Torino - Direzione Amministrativa - Sezione Affari Generali - U.O. Protocollo - Via Verdi n. 8 - 10124 Torino.

6.3 Modalità: secondo quanto previsto nel disciplinare di gara di cui al punto 5 del presente bando.

6.4 Data, ora e luogo di apertura delle offerte: i plichi contenenti le offerte saranno aperti nella prima seduta pubblica il giorno 5.5.2003 alle ore 9,30 presso una delle Sale dell’Università degli Studi di Torino (del luogo della gara nonché di eventuale aggiornamento della medesima verrà data notizia mediante pubblicazione sul sito Internet d’Ateneo: www.rettorato.unito.it).

7. Soggetti ammessi ad assistere all’apertura delle offerte:

potranno presenziare all’apertura dei plichi i legali rappresentanti dei concorrenti di cui al successivo punto 10., ovvero soggetti, uno per ogni concorrente, muniti di specifica delega loro conferita dai suddetti legali rappresentanti;

8. Cauzioni e altre forme di garanzia richieste:

l’offerta dei concorrenti deve essere corredata:

da una cauzione provvisoria pari al 2% (due per cento) dell’importo complessivo dell’appalto, costituita con le modalità di cui all’art. 1 della L. 10/6/1982 n. 348, art. 30 comma 1 L. 109/1994 e s.m.i. ed art. 100 D.P.R. 554/1999.

E’ ammessa la facoltà di avvalersi del disposto di cui all’art. 8, comma 11 quater, lett. a) della L. 109/1994 e s.m.i., secondo quanto precisato nel disciplinare di gara.

All’aggiudicatario verranno richieste:

a) cauzione definitiva ex art. 30 comma 2 L. 109/1994, così come modificato dalla L. 166/2002 ed art. 101 D.P.R. 554/1999;

b) una polizza assicurativa che tenga indenne l’Università da tutti i rischi di esecuzione da qualsiasi causa determinati con massimale pari a Euro 1.032.913,79 e con un massimale per copertura responsabilità civile verso terzi pari a Euro 500.000, secondo quanto disposto dall’art. 30 comma 3 della L. 109/1994 e s.m.i. e dall’art. 103 del D.P.R. 554/1999 (art. 30 capitolato speciale d’appalto).

9. Finanziamento: finanziamento con i fondi del bilancio universitario.

10. Soggetti ammessi alla gara: concorrenti di cui all’art. 10, comma 1, della Legge 109/1994 e s.m.i., costituiti da imprese singole o da imprese riunite o consorziate, ai sensi degli articoli 93, 94, 95, 96 e 97 del D.P.R. n. 554/1999, ovvero da imprese che intendano riunirsi o consorziarsi ai sensi dell’articolo 13, comma 5 della Legge 109/1994 e s.m.i., nonché concorrenti con sede in altri stati membri dell’Unione Europea alle condizioni di cui all’articolo 3, comma 7, del D.P.R. n. 34/2000.

E’ fatto divieto ai concorrenti di partecipare alla gara in più di un’associazione temporanea o consorzio di cui all’art. 10, comma 1 lett. d) ed e) della Legge 109/1994 e s.m.i. - pena l’esclusione di tutte le associazioni temporanee o consorzi che annoverano uno o più membri in comune - ovvero di partecipare in forma individuale qualora abbia partecipato alla gara medesima in associazione o consorzio - pena l’esclusione dell’Impresa che ha chiesto di partecipare anche singolarmente.

I consorzi di cui alle lettere b) e c) dell’art. 10 L. 109/1994 e s.m.i., sono tenuti ad indicare, in sede di offerta, per quali consorziati il consorzio concorre; a questi ultimi è fatto divieto di partecipare, in qualsiasi altra forma, alla gara in questione, pena l’esclusione - dei medesimi o dei raggruppamenti di cui dovessero far parte.

E’ vietata la partecipazione alla gara di imprese che si trovino fra loro in una delle situazioni di controllo di cui all’art. 2359 C.C. pena l’esclusione di entrambe.

Sono vietate le associazioni in partecipazione.

E’ vietata qualsiasi modificazione alla composizione delle associazioni temporanee e dei consorzi di cui all’art. 10, comma 1 lett. d) ed e) della Legge 109/1994 e s.m.i. rispetto a quella risultante dall’impegno presentato in sede di offerta.

11. Condizioni minime di carattere economico e tecnico necessarie per la partecipazione:

Il concorrente, all’atto dell’offerta, dovrà possedere:

a) attestazione (in originale o copia dichiarata conforme ai sensi dell’art. 19 D.P.R. 445/2000, come modificato dalla L. 16/1/2003 n. 3), rilasciata da società di attestazione (SOA) di cui al D.P.R. 34/2000 regolarmente autorizzata, in corso di validità, che documenti il possesso della qualificazione nella categoria e classifica indicate al punto 3.5 del presente bando di gara, nonché il possesso del requisito di cui all’art. 4 del D.P.R. 34/2000, così come specificato nel disciplinare di gara di cui al punto 5 del presente bando.

Per la ripartizione dei requisiti tra Imprese associate si rinvia all’art. 95 del D.P.R. 554/1999.

Per tutto quanto non previsto nel presente articolo si rimanda al Disciplinare di gara di cui al punto 5 del presente bando.

12. Termine di validità dell’offerta: 180 giorni dalla data di presentazione.

13. Criterio di aggiudicazione: prezzo più basso determinato mediante massimo ribasso percentuale sull’elenco prezzi posto a base di gara, ex art. 21 comma 1 lett. a) L. 109/1994 e s.m.i..

14. Varianti: non sono ammesse offerte in variante.

15. Altre informazioni:

a) non sono ammessi a partecipare alla gara i soggetti che incorrono nelle condizioni ostative di cui all’articolo 75 del D.P.R. 554/1999 e/o che siano privi dei requisiti di cui alla L. n. 68/1999;

b) si procederà all’esclusione automatica delle offerte anormalmente basse secondo le modalità previste dall’articolo 21, comma 1-bis, della Legge 109/1994 e s.m.i. e della Circolare n. 568 del 19/4/1999 dell’Ufficio Legislativo del Ministero dei Lavori Pubblici; nel caso di offerte in numero inferiore a cinque non si procederà ad esclusione automatica ma l’Università ha comunque la facoltà di sottoporre a verifica di congruità le offerte ritenute anormalmente basse;

c) si procederà all’aggiudicazione anche in presenza di una sola offerta valida, sempre che sia ritenuta congrua e conveniente;

d) in caso di offerte uguali si procederà per sorteggio;

e) le autocertificazioni, le certificazioni, i documenti e l’offerta devono essere in lingua italiana o corredati da traduzione giurata;

f) la contabilità dei lavori sarà effettuata, ai sensi del titolo XI del D.P.R. 554/1999;

g) i corrispettivi saranno pagati con le modalità previste dagli artt. 17 e 18 del C.S.A.. Non è ammessa anticipazione ai sensi dell’art. 5 della L. n. 140/1997;

h) è consentito il subappalto alle condizioni e nei limiti previsti dall’art. 18 L. 55/1990 e s.m.i.;

Non è previsto il pagamento diretto da parte dell’Amministrazione Appaltante al subappaltatore per i lavori da quest’ultimo eseguiti. L’aggiudicatario è obbligato a trasmettere, entro 20 giorni dalla data di ciascun pagamento effettuato a favore del subappaltatore, copia delle fatture quietanzate con l’indicazione delle ritenute a garanzia effettuate.

Le Imprese subappaltatrici dovranno essere comunque in possesso dei requisiti previsti dalle normative vigenti. Questa Amministrazione si riserva di verificare quanto in proposito dichiarato;

i) l’Amministrazione appaltante si riserva la facoltà di applicare le disposizioni di cui all’art. 10 comma 1-ter L. 109/94 e s.m.i.;

l) tutte le controversie derivanti dal contratto saranno deferite alla competenza arbitrale ai sensi dell’art. 32 della Legge 109/1994 e s.m.i. e art. 40 C.S.A.;

m) i dati personali dei concorrenti (relativi alla persona giuridica o alle persone fisiche) acquisiti nell’ambito del procedimento di gara, saranno trattati ai sensi della Legge 675/1996;

n) l’Amministrazione procederà alla comunicazione ad ogni offerente non ammesso che lo richieda, dei motivi del rigetto della sua offerta e della scelta dell’offerta vincente, nei quindici giorni successivi al ricevimento della domanda, ai sensi dell’art. 76 comma 4 del D.P.R. 554/1999;

o) responsabile del procedimento: Ing. Franco PENNELLA - Tel. 011 - 670.2514.

Per ulteriori informazioni e/o per esercitare il diritto di accesso agli atti e documenti del procedimento, ai sensi della Legge 241/90, rivolgersi alla Sezione Appalti - Area Patrimonio - Tel. 011/670.7030-7025.

Per ragguagli di natura tecnica contattare l’Area Tecnica: sig. Sergio Mascia - Tel.: 011-6702530.

Il Dirigente
Franco Pennella