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Bollettino Ufficiale n. 13 del 27 / 03 / 2003

ANNUNCI LEGALI


Comune di Novara

Deliberazione della Giunta Comunale n. 94 del 19.2.2003 - Approvazione della variante al piano di recupero del patrimonio edilizio esistente interessante un’area sita in Corso Vercelli in prossimità della Cascina S. Marta di proprietà dei sigg.ri Bruzzi Maria Pia, Stefano, Antonio ed Alessandra

La Giunta Comunale

(omissis)

Con voti unanimi, resi in forma palese;

delibera

1. di dare atto che gli atti relativi alla variante al Piano di Recupero del patrimonio edilizio esistente interessante un’area sita in Corso Vercelli, in prossimità della cascina S. Marta, di proprietà dei Sigg.ri Bruzzi Maria Pia, Stefano, Antonio ed Alessandra, sono stati depositati presso la Sede del Comando di Polizia Municipale, in Via Pietro Generali n. 23, per trenta giorni consecutivi, a far tempo dal 21.11.2001, e che in merito alla stessa non sono pervenute osservazioni;

2. di approvare, per le motivazioni di cui in premessa, la variante il Piano di Recupero più volte menzionato, nel rispetto delle prescrizioni formulate dal Servizio Opere sul Territorio e Grandi Infrastrutture (nota prot. n. R.I. 00/31742 dell’1.8.2002) e dalla “Servizi Idrici Novaresi S.p.A.” (nota prot. n. 2214 del 18.7.2002), variante che si compone dei seguenti elaborati che si allegano al presente atto e che sostituiscono integralmente quelli del Piano di Recupero originariamente approvato con il provvedimento n. 136/98:

relazione illustrativa,

schema di convenzione,

tav. 1: estratto di mappa catastale - estratto di P.R.G. - scala 1:1500 - 1:2000,

tav. 2: schema planimetrico area di P.R. - scala 1:500,

tav. 3: planimetria generale - scala 1.500,

tav. 4: sezioni del terreno stato di fatto - scala 1:100 - 1:200,

tav. 5: planimetria stato di fatto - scala 1.200,

tav. 5 bis: prospetti e sezioni cascina stato di fatto - scala 1.200,

tav. 6: planimetria generale vista dall’alto - scala 1.200,

tav. 7: piante piani interrato e terra edifici A/B, C/D - scala 1:200,

tav. 8: piante piano primo-secondo edifici A/B, C/D - scala 1:200,

tav. 9: piante piano terzo edifici A/B, C/D - scala 1.200,

tav. 10: piante piano quarto edifici A/B, C/D - scala 1:200,

tav. 11: piante piano attico edifici A/B, C/D - scala 1:200,

tav. 12: prospetti edifici A/B, C/D - scala 1:200,

tav. 13: sezioni edifici A/B, C/D - scala 1:200,

tav. 14/15/16: piante, prospetti e sezione edificio E - scala 1:200,

tav. 14/15/16 bis: piante, prospetti e sezione edificio E - scala 1:200,

tav. 17: pianta edificio F (commerciale) - scala 1:200,

tav. 18: prospetti edificio F - scala 1.200,

tav. 19: piante ex casa salariati stato di fatto - scala 1:200,

tav. 20: prospetti e sezioni ex casa salariati progetto - scala 1:200,

tav. 21: piante ex casa salariati progetto - scala 1:200,

tav. 22: prospetti e sezioni ex casa salariati progetto - scala 1.200,

tav. 23: planimetria distanza dai confini - scala 1:750,

tav. 24: planimetria generale spazi attrezzati - scala 1.500,

tav. 25: planimetria schema rete fognaria - scala 1:500

3. di stabilire, su conforme parere espresso dalla Commissione Edilizia Comunale nella seduta del 17.6.2002, che le tipologie costruttive e i tipi di materiali da utilizzare per l’intervento riguardante l’edificio un tempo destinato a residenza dei salariati dovranno essere compatibili con quelli dei corpi di fabbrica che si conservano;

4. di dichiarare, ai sensi e per gli effetti dell’art. 6, 1° comma, lett. c), della L. 21 dicembre 2001, n. 443, che il Piano di cui al presente provvedimento presenta precise disposizioni plano-volumetriche, tipologiche, formali e costruttive, fatta eccezione per quanto attiene all’edificio ex residenza dei salariati, per il quale dovrà essere verificato il rispetto della prescrizione di cui al punto 3) del presente provvedimento nell’ambito del procedimento di rilascio della relativa concessione edilizia;

5. di dare atto che il Piano di Recupero di che trattasi assumerà efficacia con la pubblicazione per estratto del presente provvedimento sul Bollettino Ufficiale della Regione Piemonte.

(omissis)

Il Presidente    Il Segretario
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