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Supplemento Ordinario n. 1 al B.U. n. 12

Codice 25.7
D.D. 5 novembre 2002, n. 1444

Autorizzazione idraulica e subingresso nella concessione, per i lavori di costruzione di un ponte sul Rio Baulè, a servizio di una strada privata, in territorio del Comune di Boca. Conferma autorizzazione. Ditta: Maffei S.p.A. (ex Soc. Marè & C. S.r.l.)

(omissis)

IL DIRIGENTE

(omissis)

determina

Di autorizzare la conferma dell’autorizzazione idraulica per la redazione dell’opera in oggetto, nella posizione e secondo le caratteristiche e modalità indicate nei disegni allegati alle precedenti autorizzazioni e che formano parte integrante della presente, unitamente al subingresso nella concessione, così come indicato nelle premesse.

La conferma delle precedenti autorizzazioni, si intende accordata ai soli fini idraulici, fatti salvi i diritti dei terzi, da rispettare pienamente sotto la personale responsabilità civile e penale del soggetto autorizzato, il quale terrà l’Amministrazione regionale ed i suoi funzionari sollevati ed indenni da ogni pretesa o molestia da parte di terzi e risponderà di ogni pregiudizio o danno che dovesse derivare ad essi in conseguenza della presente autorizzazione.

Resta comunque esclusa ogni responsabilità di questo Settore in ordine alla stabilità del manufatto (in caso di danneggiamento o crollo) in relazione al variabile regime idraulico del corso d’acqua, anche in presenza di eventuali variazioni del profilo di fondo (abbassamenti o innalzamenti d’alveo) in quanto resta l’obbligo del soggetto autorizzato di mantenere inalterata nel tempo la zona d’imposta del manufatto mediante la realizzazione di quelle opere che saranno necessarie, sempre previa autorizzazione di questo Settore.

Questo Settore si riserva la facoltà di ordinare modifiche alle opere autorizzate, a cura e spese del soggetto autorizzato, o anche di procedere alla revoca della presente autorizzazione nel caso intervengano variazioni delle attuali condizioni del corso d’acqua che lo rendessero necessario o che le opere stesse siano in seguito giudicate incompatibili con il buon regime idraulico del corso d’acqua interessato.

Con successivo atto si provvederà al rilascio del provvedimento concessorio al fine della regolarizzazione amministrativa e fiscale dell’occupazione dell’area demaniale in questione, contenente altresì la suddivisione degli importi dovuti in conseguenza del periodo di ciascuna utilizzazione.

Avverso la presente determinazione è ammesso ricorso entro il termine di 60 giorni innanzi al Tribunale Superiore delle Acque oppure al Tribunale Regionale delle Acque con sede a Torino, secondo le rispettive competenze.

Il Dirigente responsabile
Piero Teseo Tassi